Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02191
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Atto n. 3-02191
Pubblicato il 9 ottobre 2025, nella seduta n. 352
MISIANI, ZAMBITO, CAMUSSO, RANDO, ROSSOMANDO, ROJC, D'ELIA, BASSO, DELRIO, MANCA, NICITA - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Premesso che:
il BTP Valore è un titolo di Stato italiano riservato alla clientela retail, concepito per favorire la partecipazione diretta dei risparmiatori al finanziamento del debito pubblico e per rafforzare il legame fiduciario tra cittadini e Stato;
finalità del BTP Valore è quella di offrire un rendimento competitivo e al contempo stabile, nel quadro di una strategia di comunicazione istituzionale che dovrebbe illustrare in modo trasparente i vantaggi, i rischi e le modalità di sottoscrizione, promuovendo contestualmente l’educazione finanziaria e la fiducia dei risparmiatori nei confronti dell’emittente pubblico;
il BTP Valore di ottobre 2025 avrà una durata di 7 anni, cedole trimestrali crescenti nel tempo, secondo un meccanismo “step-up” (3+2+2 anni), e un premio finale extra dello 0,8 per cento;
considerato che:
in occasione dell’imminente collocamento del BTP Valore, previsto dal 20 al 24 ottobre 2025, il Ministero dell’economia e delle finanze ha promosso una campagna pubblicitaria recante lo slogan “Alza il volume dei tuoi risparmi”, accompagnato dall’immagine di un volto femminile accostato a una bomboletta di lacca spray. Tale immagine risulta collocata in un maxi manifesto di 12 metri per 7,3 proprio sulla facciata del Palazzo delle Finanze a Roma in via XX Settembre;
la suddetta campagna, per il richiamo esplicito a un prodotto di bellezza e per l’associazione semantica tra “volume” dei capelli e “volume” dei risparmi, appare costruita su una metafora visiva e linguistica incentrata su stereotipi femminili, del tutto estranea alla materia economico-finanziaria;
tale impostazione comunicativa risulta secondo gli interroganti inadeguata e potenzialmente discriminatoria, poiché tende a banalizzare un investimento serio e complesso, riducendolo a un gioco pubblicitario fondato su cliché sessisti;
non è la prima volta che la pubblicità del BTP Valore posta in essere dall’attuale Governo si caratterizza per una scelta di comunicazione e di temi fuorviante e dannosa per l’educazione finanziaria. In occasione del BTP Valore collocato nel periodo dal 26 febbraio al 1° marzo 2024, ad esempio, era stata costruita una campagna che riportava una coppia di pensionati che declinava un invito a casa degli amici perché, grazie all’acquisto di BTP Valore, sarebbero andati in crociera, associando quindi l'investimento in titoli di Stato a una crociera e a un concetto simile alla lotteria;
la comunicazione istituzionale, specie se proveniente da un Ministero di rilievo strategico come quello dell’economia e delle finanze, deve attenersi a principi di sobrietà, correttezza, inclusività nonché rispetto della parità di genere, assicurando pertanto chiarezza informativa e coerenza con la finalità educativa dell’azione pubblica;
l’uso di messaggi ambigui o fuorvianti può non solo compromettere la credibilità dello Stato, ma anche trasmettere un’immagine distorta del suo ruolo nella tutela e valorizzazione del risparmio così come previsto dall’articolo 47 della Costituzione,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno procedere con sollecitudine alla revisione o al ritiro della campagna;
se sia in grado di riferire in merito all’iter decisionale che ha portato all’approvazione della suddetta campagna pubblicitaria e se siano stati effettuati controlli preventivi sulla conformità del messaggio ai principi di imparzialità, inclusività e decoro propri della comunicazione istituzionale;
se non intenda promuovere la definizione di linee guida etiche e comunicative per le campagne di comunicazione pubblica in ambito economico e finanziario, in modo da garantire la piena coerenza con i principi di educazione e responsabilità finanziaria;
quali iniziative intenda adottare per rafforzare i programmi di educazione finanziaria pubblica favorendo una maggiore consapevolezza e partecipazione informata dei risparmiatori.