Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-02360

Atto n. 4-02360

Pubblicato il 10 settembre 2025, nella seduta n. 339
Risposta pubblicata il 26 novembre 2025 nel fascicolo n. 120

CAMPIONE - Ai Ministri della giustizia e dell'interno. -

Premesso che:

come si apprende da fonti di stampa, nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2025 a Foggia, la 46enne marocchina Fatima Hayat è stata uccisa a coltellate dall'ex compagno, Tariq El Mefedel, suo connazionale di 46 anni;

la vittima aveva già denunciato l'ex compagno e all'uomo era già stato imposto dall'autorità giudiziaria il divieto di avvicinamento;

oltre al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall'ex, all'autore del femminicidio era stato imposto di indossare il braccialetto elettronico anti stalking, che, tuttavia, non ha mai indossato;

il 28 luglio nei confronti dell'uomo era stato emesso un provvedimento restrittivo di custodia cautelare in carcere, ma il provvedimento non è stato mai eseguito, perché il cittadino marocchino, regolare in Italia, è senza fissa dimora e quindi si sarebbe reso irreperibile;

appare evidente che nel sistema di protezione di Fatima Hayat, così come previsto dal “codice rosso”, sia emersa più di una violazione delle norme previste,

si chiede di sapere quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano adottare per accertare i motivi della mancata applicazione del braccialetto elettronico e se gli organi competenti abbiano agito correttamente per evitare il femminicidio di Fatima Hayat.