Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02023
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Atto n. 3-02023 (in 6ª Commissione)
Pubblicato il 3 luglio 2025, nella seduta n. 324
TURCO, CROATTI, CASTELLONE, PIRRO, NAVE, DI GIROLAMO, GAUDIANO - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:
la fondazione Enasarco, ente previdenziale privatizzato ma gestore di risorse a finalità pubblica, deteneva una partecipazione pari al 3,05 per cento nel capitale della banca Monte dei Paschi di Siena, che ha recentemente interamente dismesso (“Milano Finanza”, 2 luglio 2025);
contestualmente, Enasarco ha rafforzato la propria presenza in Mediobanca, superando l’1 per cento del capitale e attestandosi tra i principali investitori istituzionali dell’istituto che rappresenta un attore centrale nel panorama bancario e assicurativo italiano;
tale sequenza di operazioni solleva interrogativi sul disegno strategico che guida oggi l’azione finanziaria di Enasarco;
si tratta di operazioni che sembrerebbero dirette a far propendere l’ago della bilancia verso alcuni obiettivi privati consistenti in operazioni finanziarie complesse, come l’offerta pubblica di scambio (OPS) in corso di MPS su Mediobanca, più che verso la salvaguardia dell’interesse dei pensionati attraverso investimenti guidati da prudenza, trasparenza e neutralità, come richiederebbe la missione previdenziale dell’ente;
considerato che:
le casse previdenziali privatizzate, pur dotate di autonomia gestionale, sono comunque tenute per legge a rispettare criteri di prudenza, trasparenza, neutralità e coerenza con la finalità previdenziale, come previsto dal decreto legislativo n. 509 del 1994, dal decreto legislativo n. 103 del 1996 e dalla disciplina di vigilanza della COVIP;
queste operazioni, a tutela degli assicurati della gestione e per l’interesse generale alla stabilità del sistema pensionistico, non possono prescindere dalle doverose e necessarie verifiche sulla coerenza dei criteri con cui esse sono state eseguite con il mandato istituzionale e con le regole di gestione di un patrimonio destinato alla previdenza di lavoratori autonomi,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza delle recenti operazioni patrimoniali poste in essere da Enasarco, relative alla dismissione della partecipazione in MPS e all’acquisto di nuove quote in Mediobanca;
se siano stati acquisiti, tramite gli organi di vigilanza o altri canali istituzionali, elementi valutativi e documentali che giustifichino tali scelte sotto il profilo dell’interesse previdenziale e della conformità alla normativa vigente;
se ritengano che l’uscita di Enasarco, riducendo ulteriormente la presenza di investitori istituzionali nazionali nel capitale di MPS, possa esporre la banca ad un più elevato rischio di instabilità azionaria e di possibili ingressi di soggetti con finalità speculative;
se reputino conforme ai principi di trasparenza, prudenza e neutralità la possibilità di Enasarco di partecipare all’OPS di MPS su Mediobanca;
se intendano promuovere un rafforzamento della trasparenza e della vigilanza pubblica sulle strategie finanziarie delle casse previdenziali privatizzate, specie in relazione a partecipazioni bancarie o in asset di rilevanza sistemica;
se ritengano necessario adottare iniziative al fine di introdurre limiti, condizioni o obblighi di trasparenza rafforzata per le operazioni che coinvolgono il disinvestimento o l’accrescimento di partecipazioni in banche di interesse nazionale da parte delle casse previdenziali.