Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02001

Atto n. 3-02001

Pubblicato il 25 giugno 2025, nella seduta n. 320
Svolto question time il 26 giugno 2025 nella seduta n. 321 dell'Assemblea

MARCHESCHI, MALAN, COSENZA, SPERANZON, BUCALO, CAMPIONE, FALLUCCHI - Al Ministro della cultura. -

Premesso che:

numerosi sono stati, negli scorsi decenni, gli scandali legati all’utilizzo dei fondi pubblici destinati al sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive, che non hanno riscosso successo, non sono mai state proiettate nelle sale o addirittura non hanno mai visto la luce;

in particolare, il “tax credit” cinematografico o credito d'imposta per il cinema e l'audiovisivo, uno dei principali strumenti di finanziamento pubblico della produzione audiovisiva in Italia, è stato troppo spesso utilizzato in modo improprio, offrendo terreno fertile per pratiche elusive e truffe ai danni dello Stato;

nonostante il Governo attuale, pur in un quadro di finanza pubblica molto difficile, abbia mantenuto costante il livello di risorse pubbliche destinate al cinema, molti operatori hanno sollevato critiche a fronte di maggiori controlli e restrizioni introdotti per contrastare lo spreco di denaro e degli accertamenti per verificarne il corretto utilizzo;

le risorse pubbliche devono essere finalizzate al sostegno e al rinnovamento della produzione cinematografica e audiovisiva italiana, vero obiettivo del “tax credit”, premiando opere meritevoli che portano lavoro, cultura e veicolano l'immagine dell'Italia nel mondo,

si chiede di sapere quali misure e iniziative siano state già adottate per prevenire e porre rimedio alla situazione esposta e quali ulteriori rimedi il Ministro in indirizzo intenda porre in essere per garantire la necessaria trasparenza e il controllo sull’accesso e l’utilizzo del “tax credit”.