Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-02240

Atto n. 3-02240

Pubblicato il 29 luglio 2005
Seduta n. 858

VITALI , BONFIETTI , CHIUSOLI , PASQUINI - Al Ministro delle politiche agricole e forestali. -

Premesso:

che la proposta della Commissione europea sulla riforma dell'organizzazione comune del mercato (OCM) dello zucchero, ove definitivamente accolta, comporterebbe un fortissimo ridimensionamento del comparto bieticolo-saccarifero del nostro Paese, con ricadute disastrose sui livelli occupazionali non solo dell'agricoltura ma anche dell'industria e del terziario;

che a Bologna, la realtà territoriale più bieticola d'Italia, il Consiglio provinciale ha approvato unanimemente un ordine del giorno in cui invita il Governo ad attivarsi per riaffermare il diritto dei singoli Paesi a mantenere proprie quote produttive ed i parlamentari, italiani ed europei, a mettere in campo tutte le possibili iniziative per contrastare la proposta attualmente in discussione;

che il 18 luglio scorso a Bruxelles si è svolto un ulteriore confronto fra i Ministri all’agricoltura europei ed il Commissario Fischer Boel per discutere la riforma dell’OCM zucchero, la quale verrà votata dal Parlamento europeo entro il novembre prossimo;

che in quell'occasione il Commissario europeo non ha modificato la propria posizione e ha confermato di voler completare la riforma secondo le proposte presentate il 22 giugno 2005, dopo mesi di colloqui ed iniziative da parte delle istituzioni locali e delle organizzazioni professionali, e nonostante la mobilitazione dei bieticoltori europei che lo stesso giorno hanno manifestato a Bruxelles tutto il loro dissenso verso un disegno che azzererebbe la produzione bieticola di molti Paesi membri;

che il 13 luglio 2005 a Roma è stato siglato il patto di filiera fra le associazioni bieticole e le società saccarifere a dimostrazione dell’unitarietà che si esprime contro una vera e propria destrutturazione del settore e dell’indotto che ruota attorno ad esso,

si chiede di sapere:

quali azioni il Ministro in indirizzo intenda intraprendere per impedire che l'attuale proposta di revisione dell'OCM zucchero venga approvata e perché siano salvaguardati, come chiedono le istituzioni locali e le organizzazioni di categoria, i livelli di produzione di un importante settore della nostra agricoltura come il comparto bieticolo-saccarifero;

quale quadro di riferimento intenda offrire ai produttori per orientarli rispetto alle prossime semine, soprattutto in mancanza di un piano bieticolo-saccarifero preannunciato, ma di cui non si conosce il contenuto e stante la crisi in cui versa tutto il comparto agricolo con un pesantissimo impatto su alcune realtà territoriali come quella dell’Emilia-Romagna.