Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-01997

Atto n. 4-01997

Pubblicato l'8 aprile 2025, nella seduta n. 292

MALPEZZI, CAMUSSO, GIACOBBE, IRTO, MANCA, MELONI, RANDO, ROJC, ROSSOMANDO, VERDUCCI, ZAMBITO - Ai Ministri dell'istruzione e del merito e per la pubblica amministrazione. -

Premesso che:

il 18 dicembre 2023, ai sensi del decreto ministeriale 13 ottobre 2022, n. 194 e del decreto del direttore generale n. 2788 del 18 dicembre 2023, è stato bandito il concorso ordinario per il reclutamento di 587 dirigenti scolastici;

sin dalla prova preselettiva sono emerse, soprattutto nella regione Campania, numerose segnalazioni di potenziali situazioni di conflitto di interesse di alcuni candidati e gravi discriminazioni nei confronti di candidati con disabilità accertata, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, in violazione delle regole concorsuali previste dal bando;

da testimonianze di candidati iscritte a verbale e da ricorsi presentati al TAR è emerso che, nell'ambito della prova preselettiva, nonostante gli aspiranti dirigenti scolastici abbiano domandato alla commissione esaminatrice di poter fruire di misure compensative, ai sensi dell'articolo 4, comma 4, lettera l) del bando e nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 3, comma 4-bis, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, e nonostante la commissione abbia concesso tali misure, i candidati non hanno potuto godere del beneficio di legge, pregiudicando la prova d'esame degli stessi e perpetrando una palese discriminazione nei loro confronti, come dimostrato dall'ordinanza n. 6083 del 2 luglio 2024 del TAR Lazio sezione terza-bis;

successivamente, anche per la prova scritta sono stati segnalati casi analoghi, oggetto di ricorsi presentati al TAR e in attesa di giudizio;

inoltre, da notizie diffuse su alcuni quotidiani, nonché da documentazione ufficiale, quali i decreti di nomina delle commissioni, sembrerebbero emergere potenziali conflitti di interesse che potrebbero inficiare il corretto svolgimento delle prove del concorso, nonché la trasparenza e la regolarità dello stesso;

sembrerebbero, inoltre, emergere irregolarità nello svolgimento della procedura concorsuale ancora in corso, che inficerebbero i principi di trasparenza e buon andamento dell'amministrazione e comprometterebbero garanzie di imparzialità ed equità di trattamento tra candidati,

si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quanto esposto in premessa e quali iniziative intendano intraprendere al fine di verificare eventuali irregolarità e tutelare i diritti di tutti i candidati.