Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-01786

Atto n. 3-01786

Pubblicato il 1° aprile 2025, nella seduta n. 289

D'ELIA, SENSI, RANDO, VERDUCCI - Al Ministro dell'istruzione e del merito. -

Premesso che:

in data 10 dicembre 2024 la Direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio provvedeva, con proprio decreto, a rinnovare la composizione dell’Organo di garanzia regionale; in particolare, veniva sostituita la componente indicata dal “Coordinamento Genitori Democratici”;

di tale provvedimento e, in particolare, delle motivazioni che hanno condotto alla sostituzione della componente designata dal Coordinamento Genitori Democratici, non veniva data comunicazione formale all’interessata, né lo stesso veniva altrimenti condiviso, nell’immediato, in seno al FORAGS (Forum regionale delle associazioni dei genitori nella scuola), sebbene a più riprese tanto il Coordinamento Genitori Democratici quanto le associazioni Famiglie Arcobaleno e A.Ge.D.O., presenti nel FORAGS, avessero fatto pervenire all’indirizzo della direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale (USR) specifiche richieste di chiarimento;

considerato che:

ai sensi dell’articolo 5, comma 3 dello Statuto delle studentesse e degli studenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, l’Organo regionale di garanzia è competente ad esprimere il parere vincolante sulle decisioni con le quali il direttore dell’Ufficio scolastico regionale si pronuncia in via definitiva sui reclami avverso violazioni del predetto Statuto; secondo la medesima disposizione, l’Organo di garanzia è composto “per la scuola secondaria superiore da due studenti designati dal coordinamento regionale delle consulte provinciali degli studenti, da tre docenti e da un genitore designati nell'ambito della comunità scolastica regionale, e presieduto dal Direttore dell'ufficio scolastico regionale o da un suo delegato” e che “per la scuola media in luogo degli studenti sono designati altri due genitori”;

la natura dell’organo e la delicatezza delle sue funzioni impongono che le decisioni relative alla nomina dei componenti, alla loro sostituzione così come al rinnovo della composizione dell’organo vengano adottate secondo canoni di massima trasparenza e, soprattutto, di condivisione con i soggetti rappresentati nel medesimo Organo di garanzia a partire dalle associazioni dei genitori presenti nel FORAGS;

per i medesimi motivi, è fondamentale che la composizione dell’Organo sia improntata a criteri di massimo rispetto del pluralismo, coerentemente con la conservazione di un ambiente scolastico pienamente ispirato ai principi che conformano la democrazia repubblicana;

risulta agli interroganti che, ad oggi, non siano stati forniti chiarimenti soddisfacenti sui criteri che hanno guidato la decisione di rinnovare la composizione dell’Organo di garanzia regionale, in particolare per quel che riguarda la scelta dei componenti nominati in rappresentanza delle associazioni dei genitori,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti evocati in premessa e quali iniziative intenda assumere per assicurare la massima trasparenza nelle procedure di nomina degli Organi regionali di garanzia e, in particolare, per garantire che la composizione dell’Organo di garanzia regionale costituito presso l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio si mantenga rispettosa del pluralismo.