Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-01932

Atto n. 4-01932

Pubblicato il 20 marzo 2025, nella seduta n. 288

MANCA, LORENZIN, NICITA, ZAMBITO - Ai Ministri della salute e dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

il comma 317 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di bilancio per il 2025) prevede l’obbligatorietà, dal 1° gennaio 2025, del rilascio di tutte le prescrizioni di prestazioni sanitarie in formato elettronico;

la norma in questione non tiene conto della situazione di comparti specifici, come quello termale, dove le prescrizioni per le cure, inserite nei LEA, devono essere ancora rilasciate in forma cartacea, non essendo stata ancora introdotta la ricetta dematerializzata per le cure termali, nonostante i lavori del tavolo tecnico composto dal Ministero della salute, dalle Regioni e da Federterme per sua la realizzazione si siano conclusi ormai all’inizio del 2022;

il decreto di aggiornamento dei LEA, preliminare all’attuazione della ricetta dematerializzata nel settore termale è fermo presso gli uffici del Ministero dell’economia e delle finanze per questioni totalmente estranee al comparto termale;

l’assenza della ricetta dematerializzata sta impedendo a moltissimi medici di rilasciare prescrizioni per cure termali, anche a causa del progressivo ritiro dei ricettari cartacei da parte delle Regioni, determinando un grave disagio per i cittadini, che necessitano di tali trattamenti e compromettendo il loro diritto all’accesso alle cure;

le imprese del settore termale stanno subendo pesanti ripercussioni economiche e occupazionali, con riduzioni sia dei periodi lavorati che dei posti di lavoro, con conseguente maggior ricorso agli ammortizzatori sociali,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della situazione e delle gravi ripercussioni che essa sta generando sul diritto alla salute dei cittadini e sulla stabilità occupazionale del settore termale;

quali siano le motivazioni che impediscono l’adozione immediata del provvedimento necessario a consentire la prescrizione elettronica delle cure termali;

se non ritengano urgente ed opportuno adottare un decreto stralcio che consenta l’immediata applicazione della ricetta dematerializzata per le prestazioni termali, anche in considerazione del fatto che tale misura non comporta costi aggiuntivi per il Servizio sanitario nazionale;

quali iniziative intendano adottare per garantire l’immediata applicazione della ricetta dematerializzata per le prestazioni termali, evitando al settore termale di subire ulteriori penalizzazioni.