Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-09151
Azioni disponibili
Atto n. 4-09151
Pubblicato il 21 luglio 2005
Seduta n. 849
MALABARBA - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:
a tutto il mese di maggio 2005 la posizione dei sindacati rappresentanti, relativamente alla situazione del gruppo Electrolux Outdoor Products Italy S.p.A., era mirata ad una trattativa complessiva, per l’intero gruppo, mediante il coinvolgimento di tutte le realtà produttive e l’esclusione di prospettive di chiusura di siti produttivi e licenziamenti, in Italia e in Europa;
si vedano a tal proposito le dichiarazioni dei rappresentanti sindacali:
Comunicato stampa FIM–CISL, FIOM–CGIL, UILM–UIL, in occasione della convocazione dello sciopero nazionale del gruppo Electrolux del 13/05/2005: “…chiediamo l’immediata apertura di un tavolo di trattative con l’azienda per discutere delle scelte strategiche della multinazionale e concordare un piano industriale, capace di garantire il mantenimento e la riqualificazione industriale degli stabilimenti italiani, attraverso investimenti, escludendo chiusure di siti produttivi e licenziamenti in Italia e in Europa”. Dichiarazione di Maurizio Landini, Segretario nazionale FIOM–CGIL, responsabile settore elettrodomestici (da “La Repubblica” del 21/05/2005): “trattiamo solo per una riorganizzazione dell’intero gruppo, in Italia. Vogliamo sapere quali investimenti Electrolux intende fare e che piano industriale ha”;
il giorno 13/07/2005 è stato ufficializzato, tra le parti, l’accordo relativo al solo stabilimento di Parabiago, che prevede la chiusura dello stabilimento stesso, il trasferimento di 34 lavoratori presso l’impianto di Valmadrera, il licenziamento di 40 dipendenti e la successiva riassunzione presso l’unità produttiva di Solaro e l’avvio di procedura di mobilità o prepensionamento del restante personale;
nel frattempo l’azienda ha imposto ai lavoratori l’aumento dei carichi produttivi,
si chiede di sapere:
se non si ritenga di chiedere chiarimenti circa le motivazioni che hanno portato i rappresentanti dei lavoratori dello stabilimento di Parabiago a sancire un accordo in modo separato rispetto al resto delle aziende del gruppo Electrolux;
se non si ritenga di dover convocare le parti, per una trattativa complessiva, relativamente alla situazione di tutto il gruppo Electrolux, che possa coinvolgere, fra l’altro, anche le sorti dello stabilimento di Parabiago.