Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-01796
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Atto n. 4-01796
Pubblicato il 5 febbraio 2025, nella seduta n. 270
MARTON, PIRRO, NAVE, BEVILACQUA, MAZZELLA - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali, delle imprese e del made in Italy e dell'economia e delle finanze. -
Premesso che:
STMicroelectronics è un'azienda italo-francese produttrice di componenti elettronici a semiconduttore, quotata alle borse di Parigi, New York e Milano;
è partecipata al 27,5 per cento da STMicroelectronics holding NV, a sua volta partecipata al 50 per cento ciascuno dal Ministero dell’economia e delle finanze e da Bpifrance, banca d'investimento pubblica francese;
recenti articoli di stampa (“il Fatto Quotidiano” e “Start Magazine”, 31 gennaio 2025) hanno evidenziato una crisi in STMicroelectronics caratterizzata da un calo degli utili e del valore delle azioni, con conseguente annuncio di un taglio del 6 per cento dell'organico a livello globale, misura che potrebbe avere gravi ripercussioni anche sull'indotto;
considerato che:
la crisi in atto e le conseguenti riduzioni di personale destano preoccupazione per la tutela dei posti di lavoro, sia all'interno dell'azienda, sia nelle realtà dell'indotto;
in qualità di azionista di riferimento, il Governo italiano ha la responsabilità di vigilare non solo sulla gestione economico-finanziaria dell'azienda, ma anche sugli impatti sociali delle scelte aziendali;
il primo firmatario del presente atto precedentemente ha presentato l’interrogazione 4-00999, rimasta senza risposta, con cui evidenziava le criticità relative a specifiche politiche aziendali in materia di gestione del personale,
si chiede di sapere:
se il Governo sia a conoscenza delle cause specifiche che hanno portato alla crisi di STMicroelectronics e alle conseguenti decisioni di riduzione del personale;
quali iniziative intenda intraprendere, in qualità di azionista di riferimento, per tutelare i posti di lavoro direttamente coinvolti e quelli dell’indotto, anche alla luce delle responsabilità sociali dell’azienda;
se intenda attivarsi per promuovere un confronto con la dirigenza di STMicroelectronics, al fine di rivedere le scelte aziendali in materia di ristrutturazione e riduzione del personale;
se siano previsti interventi di politica industriale volti a sostenere il settore dei semiconduttori e, in particolare, a garantire la continuità occupazionale nei territori maggiormente colpiti dalle misure di riduzione del personale;
se, alla luce della situazione, non ritenga necessario rivedere la normativa sui licenziamenti collettivi e individuali per rafforzare le tutele a favore dei lavoratori.