Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-01403
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Atto n. 3-01403
Pubblicato il 9 ottobre 2024, nella seduta n. 229
FINA - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
il sistema autostradale A24-A25 collega, mediante due distinte autostrade, la parte nordest di Roma e l’autostrada del Sole A1 con l’autostrada Adriatica A14;
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 marzo 2022 è stato nominato commissario straordinario per l’adeguamento e la messa in sicurezza sismica delle autostrade A24 e A25 l’avvocato Marco Corsini;
il suo predecessore, l'ingegner Maurizio Gentile, aveva predisposto un piano degli interventi (programma generale) con il supporto di Italferr, con previsioni di messa a norma dell’infrastruttura in ottemperanza alle norme tecniche di costruzione 2018 e alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 6792 del 5 novembre 2001;
l’attuazione del programma contempla, oltre alla messa a norma dei viadotti, anche la realizzazione di una serie di varianti, in parte propriamente dette e in parte in stretto affiancamento, nonché l’adeguamento geometrico dell’infrastruttura a più elevati standard prestazionali;
l’investimento necessario all’attuazione del programma è quantificabile, secondo le valutazioni di Italferr, in 15 miliardi di euro ripartiti in 10 miliardi per lavori e sicurezza e 5 per somme a disposizione;
le risorse originariamente nella disponibilità della struttura commissariale, pari a 2,950 miliardi di euro, sono state quasi completamente impegnate, residuando circa 900 milioni di euro;
tali risorse residue possono essere impiegate verso un ulteriore adeguamento di viadotti, ovvero per la variante di tracciato di Roviano, prevista nel programma e che il commissario ritiene, per ragioni anche di sicurezza, di maggior rilievo;
il commissario straordinario, ancora nel mese di giugno 2024, ha inoltrato al Ministero una proposta che prevede un impiego delle risorse residue per la realizzazione, nell’ambito di un più ampio programma di interventi, della variante nell’area di Roviano di 11,3 chilometri e che prevede un investimento di circa un miliardo di euro;
l'area è oggetto di uno smottamento franoso, più volte verificatosi nel corso degli anni, e già ripetutamente oggetto di confronto tra autorità locali, concessionario e Ministero competente;
la frana verificatasi nel marzo 2022 è stata particolarmente estesa e solo per una fortuita casualità, dovuta all’orario dell’evento, non ha causato tragiche conseguenze;
il Ministero è stato dunque interessato e pienamente coinvolto sull’ipotesi di variante da parte del commissario straordinario ed è ampiamente a conoscenza della situazione del fronte franoso di Roviano,
si chiede di sapere:
quali iniziative intenda adottare il Ministro in indirizzo in merito alle proposte pervenute dal commissario straordinario per il sistema autostradale A24-A25;
se intenda dare seguito alle indicazioni per un investimento delle risorse residue, pari a circa un miliardo di euro, per la realizzazione della variante di Roviano, oppure se intenda attuare programmi alternativi;
quali altre risorse intenda stanziare, e in quali tempi, per la realizzazione di tutte le opere necessarie alla messa in sicurezza dell’importante arteria autostradale A24-A25.