Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-01204

Atto n. 3-01204 con carattere d'urgenza

Pubblicato il 25 giugno 2024, nella seduta n. 201

FAZZONE - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che, per quanto risulta all’interrogante:

in organico al comando provinciale dei Vigili del fuoco di Matera, un dipendente con qualifica di ispettore antincendi, in data 28 agosto 2023, ha inoltrato una comunicazione-segnalazione ai vertici del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell’interno, facendo circostanziato riferimento a gravi e reiterate condotte tenute dal comandante provinciale, tanto (e soprattutto) nei confronti del segnalante, quanto di altri dipendenti del comando di Matera;

malgrado siano decorsi oltre 9 mesi dall’inoltro della segnalazione, alcuna concreta attività o misura è stata tempestivamente adottata da parte del competente Dipartimento, eccezione fatta per la comunicazione-disposizione del direttore regionale ingegner Vincenzo Ciani, il quale, con nota del 17 gennaio 2024, a conferma dei fatti e a tutela del segnalante, ha dichiarato testualmente di aver “adottato in via cautelativa, per quanto di competenza, e su istanza dell’interessato, il provvedimento di trasferimento temporaneo ex art. 42 d.P.R. n. 64/2012, presso la Direzione regionale”, a far data dal 1° ottobre 2023;

la decisione cautelativa adottata, aderente al principio di precauzione imposto in circostanze analoghe, non attenua una presunta inerzia del Dipartimento nel verificare le gravi condotte contestate, ovvero, il mancato e tempestivo avvio di un procedimento finalizzato all’accertamento delle gravi e reiterate condotte sofferte e segnalate dall’ispettore all'interno dell’ambiente lavorativo; nonché reiterati episodi di conflitto di interessi consumatisi a danno dell’amministrazione durante i 9 mesi trascorsi dalla segnalazione;

al fine di tutelarsi dagli eventuali comportamenti ritorsivi e atti mobbizzanti o vessatori posti in essere in suo danno e della sua integrità psicofisica, e di assicurare l’assistenza al figlio minorenne beneficiario dei diritti previsti dalla legge n. 104 del 1992, art. 3, comma 3, l’interessato si è rivolto ad un legale, inoltrando in data 16 maggio 2024 formale denuncia con contestuale riserva di richiedere, nelle sedi opportune, l’integrale risarcimento di tutti i danni, patrimoniali e non patrimoniali, dallo stesso patiti e patiendi;

considerato che il Ministero, nel rispetto della normativa vigente, del codice di condotta di contrasto al mobbing e del codice di comportamento dei dipendenti pubblici, è tenuto ad intervenire tempestivamente al fine di tutelare la salute psicofisica del dipendente e contrastare ogni forma di violenza morale o psicologica posta in essere nel luogo di lavoro,

si chiede di sapere quali strumenti di verifica e misure di tutela intenda adottare il Ministro in indirizzo e, più in particolare, se intenda procedere all’invio di un'ispezione per l’accertamento dei fatti per preservare la dignità dei lavoratori quali pubblici dipendenti nell’ufficio di appartenenza, e contrastare qualsiasi comportamento riconducibile al mobbing o ad altri fenomeni, comunque denominati, anche al fine di ripristinare il buon andamento delle attività connesse in seno al comando dei Vigili del fuoco di Matera per l’esercizio delle proprie funzioni istituzionali di pubblico interesse.