Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-01174
Azioni disponibili
Atto n. 4-01174
Pubblicato il 24 aprile 2024, nella seduta n. 183
MENIA - Al Ministro delle imprese e del made in Italy. -
Premesso che:
sul sito istituzionale della RAI Radiotelevisione italiana S.p.A. è presente un avviso di concorso per la “selezione tecnici della produzione Trieste 2024”, quale “iniziativa di selezione per titoli e prove finalizzata a individuare 3 risorse da inserire in azienda con contratto di apprendistato professionalizzante, ai sensi dell’art. 10 del CCL Rai per Quadri, Impiegati e Operai in qualità di Tecnico della produzione presso la sede Rai di Trieste”;
la figura professionale ricercata dovrà assolvere numerose responsabilità di natura tecnica: a) è incaricato della realizzazione, installazione e manutenzione di tutti gli impianti e apparecchiature anche tecnologicamente innovativi (apparati di registrazione, ripresa e trasmissione in standard digitale, sistemi di governo informatizzati, apparati telematici di collegamento a reti e sistemi di reti, eccetera) nella disponibilità dell’azienda, della regolazione e dell’esercizio di apparati e apparecchiature tecniche e del montaggio di prodotti, operando direttamente alla realizzazione di produzioni radiotelevisive e ad ogni altro contributo telematico originale o derivato (ad esempio internet) e, collaborando, in fase di impostazione dei programmi, oltre che sulla scelta e sull’impiego dei mezzi, anche per gli aspetti artistici delle produzioni stesse; b) provvede all’esercizio tecnico della trasmissione, come responsabile della qualità tecnica del prodotto per la fase del processo produttivo di competenza svolgendo anche tutte le attività strumentali che si rendano necessarie sia in interno che in esterno; c) provvede a tutte le operazioni relative alla realizzazione e messa in onda di produzioni televisive non complesse e di produzioni radiofoniche e di ogni altro contributo telematico originale o derivato (ad esempio internet) ed effettua la messa a punto delle telecamere ed il loro posizionamento;
si osservano nell’avviso di concorso alcune disposizioni particolari: a) tra i titoli scolastici ammessi sono esclusi tutti i percorsi liceali con l’eccezione della maturità scientifica, il cui percorso di studi nulla ha a che vedere con la professionalità richiesta dal concorso per le future mansioni del candidato da selezionare; b) (evidenziato e sottolineato nell’avviso) “II Fase in presenza (...) - colloquio tecnico, colloquio conoscitivo-motivazionale e colloquio opzionale di valutazione della conoscenza della lingua slovena e/o friulana”, che consisterà in un “colloquio opzionale di valutazione della conoscenza della lingua slovena e/o friulana (5 punti per ciascuna lingua), solo ed esclusivamente per i candidati che in fase di adesione all’iniziativa hanno dichiarato di possedere la conoscenza della lingua slovena e/o friulana. La valutazione della conoscenza della lingua slovena e/o friulana (non inferiore al livello B2 del QCER) darà diritto ad un punteggio aggiuntivo che si sommerà a quello ottenuto nelle altre prove della II Fase (colloquio tecnico e colloquio conoscitivo-motivazionale)”;
non si comprendono le limitazioni sui titoli di studio e la disposizione sui punti premianti, cioè quali garanzie offre la maturità scientifica rispetto alle altre maturità liceali per i futuri compiti della persona selezionata e perché senza conoscenza della lingua slovena o friulana le mansioni da svolgere risulterebbero di minore qualità,
si chiede di sapere se non si ritenga opportuno intervenire, con azioni di propria competenza, per indurre l’azienda a correggere tempestivamente l’avviso pubblicato al fine di superare le criticità esposte per tutelare il diritto al lavoro di ogni cittadino e il principio costituzionale di eguaglianza delle persone.