Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-00791

Atto n. 4-00791

Pubblicato il 24 ottobre 2023, nella seduta n. 116

FLORIDIA Aurora, DE CRISTOFARO, CUCCHI, MAGNI - Ai Ministri dell'ambiente e della sicurezza energetica, della cultura e delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

in data 22 dicembre 2003, la decisione della Commissione europea (Decisione 2004/69/CE) ha confermato come sito di interesse comunitario (SIC) il Monte Baldo, in particolare, le località della Val dei Mulini, di Senge di Marciaga e di Rocca di Garda ubicate nel comune di Costermano sul Garda, in provincia di Verona, e inserite come sito SIC/ IT 3210007 nella rete Natura 2000 dal 1996;

il 20 dicembre 2018, con la delibera n. 53 della Giunta comunale, l’Amministrazione di Costermano ha approvato il “piano ambientale del parco di interesse locale”. Il parco di interesse locale ricalca per estensione, in gran parte, l’area SIC;

in data 8 marzo 2021, la delibera n. 10 della Giunta comunale ha previsto l’approvazione di una variante al “piano ambientale del parco di interesse locale”, ponendo le basi per la realizzazione di diversi interventi, tra cui un ponte ciclopedonale sospeso, un campeggio, parcheggi, punti ristoro, aree museali, un parco avventura, piste ciclabili e sentieri attrezzati;

il 30 giugno 2023, la delibera n. 88 della Giunta comunale ha approvato il project financing di iniziativa privata avente ad oggetto la realizzazione di un ponte e le relative strutture di servizio, la realizzazione di un parcheggio per 400 persone e 10 autobus;

considerato che:

il 18 ottobre 2021, 65 associazioni veronesi hanno sottoscritto un appello per fermare il progetto di realizzazione del ponte nell’area naturalistica di Costermano sul Garda e tutelarne l’eccezionale biodiversità;

in data 8 agosto 2023, è stato presentato un esposto alla Procura della Corte di Conti di Venezia e alla Procura Generale presso il Tribunale di Verona nei confronti del sindaco, degli assessori comunali, dei consiglieri di maggioranza e del segretario comunale di Costermano sul Garda da parte dei consiglieri di minoranza, che denunciano perequazioni urbanistiche per il progetto del ponte sospeso sopra la Valle dei Mulini e l’ipotesi di reato in “abuso d’ufficio e danno alle finanze del comune”;

tutti questi interventi non sono stati sottoposti a Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) cumulativa, come prescritto dall’articolo 6 della Direttiva “Habitat” n. 92/43/CEE, tenuto conto del contenzioso comunitario ancora attivo (EU Pilot 6730/14) della Commissione europea sulla cattiva applicazione della valutazione di incidenza ambientale in Italia, e la comunicazione della Commissione europea C(2021) 6913 final del 28 settembre 2021, determinerebbe l’insorgere della responsabilità dello Stato italiano e l’apertura di una procedura di infrazione;

ritenuto che:

la realizzazione di un ponte sospeso, lungo circa 330 metri e alto circa 70 metri, illuminato e a pagamento, inoltre, prevede la costruzione di un campeggio, l’ampliamento di alcuni edifici con aumento di cubatura, la predisposizione di torri, passerelle e piattaforme e un parcheggio, in un’area incontaminata, precedentemente non edificabile, attirando un turismo di massa non confacente a un sito SIC;

nel territorio comunale di Costermano sul Garda sono presenti aree a rischio idrogeologico, erosione e caduta massi, e la stessa Valle dei Mulini è stata interessata nel 2020 da una frana;

il territorio in questione è molto vulnerabile a causa di un’elevata perdita di biodiversità, dovuta anche a un forte sviluppo edilizio che ha trasformato i centri lacustri e l’entroterra,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo intendano chiarire come sia possibile costruire un ponte che impatterebbe in modo significativo assieme alle altre opere e infrastrutture programmate in un’area così fragile, riconosciuta sito di interesse comunitario;

quali misure di mitigazione e di adattamento sono state previste per la salvaguardia, il rispetto della legalità, della tutela e dell’integrità dell’ecosistema naturale presente nell’area interessata;

quali iniziative, per quanto di competenza, intendano avviare in merito alle autorizzazioni rilasciate per il suddetto progetto in materia di vincoli paesaggistici, monumentali, ambientali e architettonici a tutela del comune di Costermano sul Garda, considerata l’assenza di una valutazione di incidenza ambientale cumulativa di tutti i progetti e interventi previsti.