Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-00739

Atto n. 4-00739

Pubblicato il 3 ottobre 2023, nella seduta n. 108

MAZZELLA, DE ROSA, PIRRO, ALOISIO, LOPREIATO, NAVE, CATALDI - Ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti, dell'ambiente e della sicurezza energetica e dell'interno. -

Premesso che:

nell’ultimo anno la Costiera Amalfitana è stata soggetta a diverse frane causate da alcuni smottamenti, che hanno reso necessaria l’istituzione di un senso di marcia alternato, che ha acuito l’intenso traffico che caratterizza l’area;

a titolo di esempio, nel mese di marzo 2023 le forti piogge abbattutesi presso il Comune di Cetara, hanno costretto l’ANAS a interrompere la circolazione, per rimuovere il materiale dal tratto viabile, che è stata ripristinata solo dopo del tempo;

analogamente, la Costiera è oggetto di numerosi roghi, come quelli verificatesi quest’estate presso Vettica di Amalfi (Salerno), estesisi fino ai piedi di Agerola (Napoli) e a poca distanza dal nucleo abitato di Tovere, frazione di Amalfi (Salerno), o a quelli divampati nel territorio di Maiori (Salerno). In data 12 agosto 2023, l'ennesima colonna di fumo si è alzata da Capo d'Orso, dove hanno preso fuoco i boschi della pinetina e le fiamme hanno lambito la strada statale 163 Amalfitana;

il vasto incendio, oltre ad ardere la vegetazione di una vasta area compresa tra Maiori e Cetara (Salerno), ha anche causato la caduta di massi sulla carreggiata. Pertanto, a causa della fragilità del costone roccioso, ANAS ha disposto la chiusura del tratto viario interessato;

quest’ultimo tragico evento ha reso necessaria la sospensione temporanea della circolazione da e per Salerno. Così, dal 14 agosto scorso si è proceduto solo in modalità “a senso unico alternato” lungo la strada statale 163 Amalfitana, al chilometro 39, in località Capo d'Orso;

i lavori di messa in sicurezza del tratto viario, iniziati in data 23 agosto 2023, prevedono una durata di 45 giorni. Più specificamente, gli interventi sono finanziati con le risorse del Genio Civile e della Protezione Civile della Regione Campania, e prevedono interventi consistenti, in linea di massima: a) l’ispezione e la pulizia del versante interessato dall’incendio nella parte più vicina alla strada; b) il taglio di piante, anche di alto fusto, interessate dall’incendio e non recuperabili; c) il disgaggio di blocchi instabili in precarie condizioni di equilibrio di volume superiore a 0,50 metri cubi; d) il posizionamento di una barriera paramassi sul versante basso secondo la fattibilità dell’area di intervento;

tuttavia, le suddette opere hanno reso necessario lo stop alla circolazione e il tratto di strada che assicura il collegamento tra i comuni della costiera rimarrà chiuso. Più specificamente, dalle ore 16 alle ore 8 è stato ripristinato il senso unico alternato, mentre per il trasporto su gomma sono stati individuati dei percorsi alternativi;

l’ordinanza di chiusura, però, ha provocato molte resistenze dei commercianti e dagli operatori del settore turistico, che lamentano un pesante danno per il tessuto economico locale. In particolare, gli imprenditori chiedono un intervento strutturale e non “tanti interventi spot”;

in particolare, il 24 agosto 2023 Agostino Ingenito e Agostino Della Pietra (rispettivamente Presidente e delegato della Costiera di ABBAC-Associazione dei Bed & Breakfast e Affittacamere della Campania) hanno pubblicato una nota stampa che recita: “La chiusura prevista fino al 7 ottobre determinerà ripercussioni gravi per la già fragilissima mobilità sul territorio (…), il turismo avrà ripercussioni serissime da questa chiusura imposta della statale Amalfitana per un tratto, quello di Capo d'orso, che da anni richiede interventi di messa in sicurezza e non solo a causa dell'ultimo incendio. Si preferisce intervento urgente e non azione strutturale. Vogliamo la nomina di un commissario di governo per la gestione della messa in sicurezza e salvaguardia della Costiera. Il Governo intervenga anche per sbloccare i cantieri mai partiti per la sistemazione dei costoni come per i diversi tratti lungo la statale che riguardano non solo Maiori, ma anche Atrani e Conca. (…) Si colga opportunità per un vero piano strategico di salvaguardia (…). La chiusura della strada fino al 7 ottobre si somma alle tante emergenze del territorio. Rischiamo di ritrovarsi con perdite serie per un bilancio che sinora aveva garantito le aspettative anche grazie al flusso degli stranieri. Continuo a chiedere che si vada oltre emergenza ecco perché auspichiamo che l'Anas riveda la chiusura della strada per tutte quelle ore, predisponendo percorso semaforizzato (…)”,

si chiede di sapere:

se, attesa la fragilità idrogeologica della Costiera Amalfitana e il rischio di congestionamento veicolare dovuto ad interventi “spot non strutturali” di messa in sicurezza, i Ministri in indirizzo condividano l’opportunità che venga nominato un Commissario di Governo preposto alla redazione di un piano strategico di salvaguardia e messa in sicurezza della Costiera, anche con l’obiettivo di accelerare lo sblocco dei cantieri volti a sistemare i costoni e i tratti lungo la statale, che riguardano i comuni di Maiori, Atrani (Salerno) e Conca dei Marini (Salerno);

se, nelle more della realizzazione dei lavori iniziati in data 23 agosto 2023, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti condivida l’opportunità di stanziare dei fondi ad hoc per potenziare le vie del mare della Costiera Amalfitana, così da limitare i disagi ai turisti e ai residenti.