Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-00169
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Atto n. 4-00169
Pubblicato il 25 gennaio 2023, nella seduta n. 32
NATURALE, LICHERI Sabrina, LOREFICE, DAMANTE, MAIORINO, LOPREIATO, BILOTTI, BEVILACQUA, MARTON, SIRONI, CROATTI, PIRONDINI, ALOISIO, CASTIELLO, DE ROSA, TREVISI, NAVE, MAZZELLA, CASTELLONE, FLORIDIA Barbara - Ai Ministri dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, della salute e per gli affari regionali e le autonomie. -
Premesso che:
nel corso della puntata del 9 gennaio 2023 del programma televisivo d’inchiesta "Report" di RAI3 sono state documentate violazioni delle norme in materia di tutela della protezione dei polli allevati per la produzione di carne (decreto legislativo n. 146 del 2001, decreto legislativo n. 181 del 2010, decreto legislativo n. 131 del 2013, regolamento (CE) 1099/2009 e regolamento (CE) 2016/429) in alcuni impianti nelle Marche e in Emilia-Romagna;
le immagini andate in onda fanno emergere gravi interrogativi sulla gestione degli animali allevati con il metodo biologico, nonché ulteriori violazioni e maltrattamenti, come l’errato uso del cosiddetto abbattimento di emergenza e della torsione cervicale, impropriamente operata, come mostrato dalle immagini, da personale non veterinario e non formato;
il vicepresidente dell’AssoBio, associazione che rappresenta le imprese di produzione, trasformazione e distribuzione di prodotti biologici, citata nell’inchiesta giornalistica, si è autosospeso dal consiglio direttivo; pochi giorni dopo la presidente del distretto biologico Terre Marchigiane gli chiedeva l'autosospensione temporanea anche dal distretto unico delle Marche,
si chiede di sapere:
quali iniziative intendano assumere i Ministri in indirizzo per impedire in futuro condotte come quelle mostrate nel servizio di "Report" e garantire il pieno rispetto della normativa a tutela degli animali detenuti negli allevamenti a fini alimentari;
se, nell'ambito delle rispettive competenze, intendano raccogliere dati dalle aziende sanitarie locali relativi ai controlli e agli strumenti messi in atto per verificare il pieno rispetto della normativa a tutela degli animali detenuti negli allevamenti a fini alimentari, e portare la questione in Conferenza Stato-Regioni per realizzare efficaci piani straordinari di controllo negli impianti di produzione;
quali iniziative, nei limiti delle proprie attribuzioni, intendano adottare al fine di procedere con gli opportuni controlli nei confronti dell’ente certificatore del biologico per i sistemi d’allevamento e i prodotti degli impianti mostrati nell’inchiesta;
se siano stati concessi finanziamenti pubblici o agevolazioni agli stessi impianti e, nel caso, valutarne la sospensione;
se non si ritenga di dover approfondire le condizioni igieniche e accertare lo stato di salute degli animali negli allevamenti mostrati dall’inchiesta, inviando in loco gli ispettori veterinari.