Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07741

Atto n. 4-07741

Pubblicato il 23 novembre 2004
Seduta n. 701

PASCARELLA. - Ai Ministri dell'interno e per i beni e le attività culturali. -

Premesso che:

            con l’interrogazione 4-07487, a cui si rimanda, fu segnalato il travagliato iter amministrativo relativo alla gestione e al restauro del complesso monumentale del Belvedere di Caserta;

            parallelamente all’avanzamento dei lavori sul complesso monumentale, furono avviati studi e consultazioni del lay-out dell’edificio e dell’assetto amministrativo individuando, con l’ausilio della concessionaria Infratecna/Mecfond, un modello di società mista articolato su tre settori, tutti ovviamente sull’arte della seta: museo, promozione commerciale, didattica e formazione;

            dopo cinque anni dai fatti richiamati in premessa, viene denunciata, dai consiglieri comunali, la violazione del regolamento d’uso del complesso monumentale; in particolare non si riscontrano adeguate entrate finanziarie rispetto all’utilizzo e al valore della struttura, causando ingenti problemi sia per la manutenzione del complesso che per la disattesa creazione di nuovi posti di lavoro a cui i cittadini casertani aspirano legittimamente;

            da un’attenta lettura dei dati relativi ai rendiconti degli ultimi anni si evidenziano perdite gestionali superiori al milione di euro per ciascuno esercizio nell’anno 2003; a fronte di 18.000 visitatori e di 350 manifestazioni (convegni, eventi ed altro), si riscontrano entrate di soli 2.500,00 euro relativi all’incasso dei biglietti e di 50.355,00 euro per la concessione in uso a terzi del complesso,

        l’interrogante chiede di sapere se e quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano adottare al fine di promuovere una opportuna e approfondita indagine sulla gestione economico-finanziaria del complesso monumentale del Belvedere di San Leucio, per dare la giusta valorizzazione ad un monumento artistico e culturale entrato a far parte del patrimonio dell’Unesco.