Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-05998

Atto n. 4-05998

Pubblicato il 14 settembre 2021, nella seduta n. 358

SALVINI Matteo , CALDEROLI , ROMEO , CANDIANI , AUGUSSORI , RIVOLTA , BERGESIO , ARRIGONI , LUCIDI , SIRI , CANTU' , RICCARDI , RUFA , PIANASSO , TOSATO , URRARO , CAMPARI , MONTANI , PEPE , PERGREFFI , VALLARDI , CANDURA , DE VECCHIS , GRASSI , SBRANA , TESTOR , FREGOLENT , FAGGI , ALESSANDRINI , RIPAMONTI , MARIN , PIZZOL , DORIA , PISANI Pietro , ZULIANI , SAPONARA , BRIZIARELLI , MOLLAME - Al Ministro dell'università e della ricerca. -

Premesso che:

il 3 settembre 2021 si sono svolti in tutto il Paese i test di ammissione alle facoltà di Medicina e Chirurgia, cui hanno partecipato 63.972 candidati a fronte di 14.020 posti disponibili;

immediatamente dopo il termine delle prove, moltissimi candidati hanno segnalato che alcuni quesiti erano palesemente mal posti ovvero errati e il Ministero in indirizzo non ha tardato ad accertare che i dubbi sollevati, almeno per una parte delle domande, erano fondati dichiarando che due domande sono errate;

resta il dubbio che almeno altri quattro quesiti possano aver indotto i candidati a sbagliare ed è naturale chiedersi come sia possibile che il Ministero non abbia effettuato adeguate verifiche prima di somministrare il test d'ammissione;

giova ricordare che il 14 settembre numerosi candidati saranno impegnati nei test di ingresso per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie e occorre ottenere garanzia che venga loro somministrato un test adeguato e privo di errori e che, possibilmente, contempli domande di cultura generale adeguate a verificare le competenze di giovani studenti, che si apprestano a proseguire gli studi in ambito medico sanitario e possano non essere tenuti a conoscere vezzi linguistici, quali il femminile di un sostantivo che individua una popolazione precolombiana;

le dichiarazioni a caldo del Ministro «Devo riuscire a fare le graduatorie tenendo conto degli errori, annullando le domande sbagliate o comunque quelle che sono sotto verifica» non sono, a parere degli interroganti, sufficienti a garantire che le verifiche vengano espletate in tempi brevi e con l'accuratezza necessaria per evitare il massiccio ricorso dei candidati all'autorità amministrativa, che, di fatto, allungherebbe moltissimo i tempi di definizione delle graduatorie e quindi l'inizio dei corsi;

ancor più preoccupante appare la dichiarazione «E poi vorrei incontrarmi con le commissioni che preparano i test per riuscire a dare qualche cosa di un pochino meno debole per il prossimo anno» che lascia intendere che il Ministro e il personale dedicato all'interno del Ministero non abbiano dato alcuna importanza alla definizione dei test per l'anno in corso con i risultati purtroppo davanti agli occhi di tutti,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo, per quanto di sua competenza, intenda verificare le responsabilità di chi era preposto alla redazione e alla verifica del test che è stato somministrato ai candidati ai corsi di Medicina e Chirurgia il 3 settembre scorso;

quali iniziative intenda intraprendere per assicurare la correttezza formale di tutti i quesiti del test e quali criteri intenda utilizzare per stilare le graduatorie assicurando a tutti i candidati la piena legittimità della valutazione.