Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07774
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Atto n. 4-07774
Pubblicato il 25 novembre 2004
Seduta n. 705
MALABARBA, MARTONE, RIPAMONTI, DI SIENA, FALOMI, SODANO TOMMASO, BONFIETTI, ZANCAN, DE PETRIS. - Ai Ministri dell'interno e del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:
alla data odierna non esiste in Italia una legge organica in materia di asilo politico e protezione umanitaria sussidiaria; in tal senso vi sono la direttiva europea relativa agli standard minimi procedurali e di accoglienza n. 2003/9/EC del 27/1/2003 e la proposta di direttiva relativa agli standard procedurali negli Stati membri per concedere e revocare lo status di rifugiato Com(2002)326 final Bruxelles 18/6/2002;
in particolare la direttiva sugli standard minimi di accoglienza obbliga gli Stati membri al recepimento entro febbraio 2005;
presso la Camera dei deputati giace da tempo un disegno di legge unificato su tale materia;
non è ancora stato emanato il regolamento previsto dagli art. 31 e 32 (in materia di asilo e protezione) della legge 189/2002;
la condizione di vita dei richiedenti asilo in Italia è fortemente penalizzata dall’attuale procedura che prevede che per tutta la durata dell’esame della pratica fino all’audizione in Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato venga consegnato un permesso di soggiorno non valido per lavorare;
mediamente i tempi di attesa in Commissione centrale si aggirano intorno ai due anni, superando talvolta i due anni e mezzo;
il disegno di legge approvato dalla I Commissione della Camera dei deputati recepisce questa problematica proponendo la possibilità lavorativa per i richiedenti asilo trascorsi sei mesi senza decisione sulla istanza di asilo,
si chiede di sapere:
su quale normativa si basi il divieto di lavoro per i richiedenti asilo;
quali provvedimenti ritengano di adottare i Ministri in indirizzo per assicurare ai richiedenti asilo il diritto costituzionale al lavoro;
in che modo i Ministri intendano dare attuazione all’art. 11 della direttiva UE sugli standard minimi di accoglienza dei richiedenti asilo.