Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07273
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Atto n. 4-07273
Pubblicato il 21 settembre 2004
Seduta n. 654
CICCANTI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Premesso:
che in data 4.01.1992 la Fondazione Cariverona – che da banca di diritto pubblico si era trasformata in ente morale il 26.12.1991, dopo aver trasferito tutta l’attività bancaria alla nuova Cariverona SpA – procedette al pignoramento dei beni personali dell’imprenditore Alberto Panichi, in forza di una fideiussione omnibus che lo stesso aveva prestato a favore di una società del suo gruppo per una situazione debitoria di lire 400.000.000;
che tale decisione della Fondazione Cariverona determinò, come naturale conseguenza, il collasso delle relazioni finanziarie fra il gruppo Panichi ed il sistema bancario che portò al fallimento dello stesso gruppo, pur in presenza di una rilevante capitalizzazione;
che il pignoramento della Fondazione Cariverona risultò manifestamente illegittimo, in quanto la stessa non era più titolare del credito avendolo ceduto alla Cariverona SpA (26.12.1991) in data antecedente a quella della notifica del pignoramento al Panichi (04.01.1992);
che, a seguito di questa improvvisa iniziativa, si sono persi centinaia di posti di lavoro delle aziende Panichi;
che lo stesso titolo per cui la Fondazione Cariverona aveva agito (garanzia omnibus) nel frattempo era stato dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale;
che la messa all’asta delle proprietà Panichi ha generato altri 17 procedimenti giudiziari, stante il vizio iniziale del pignoramento, e coinvolto decine di persone, arrecando danni all’istituzione giudiziaria e ad altri cittadini,
si chiede di conoscere:
se non si ritenga censurabile il comportamento della Fondazione Cariverona che, nella sua veste istituzionale di “ente morale”, avrebbe dovuto astenersi da ogni iniziativa che potesse creare nocumento per l’occupazione e per la vita delle stesse imprese produttive;
se non si ritenga censurabile che la Fondazione Cariverona, acclarato l’errore, non abbia assunto alcuna iniziativa per limitare i danni derivanti da tale errore che nel tempo di dodici anni ha generato nuove cause e coinvolto ulteriori persone;
se e quali iniziative si intenda assumere perché il sistema di vigilanza delle istituzioni bancarie prenda in esame la grave situazione venutasi a determinare ed emani direttive perché tali vicende non abbiano più a ripetersi e perché la Fondazione Cariverona assuma le necessarie iniziative atte a limitare i danni derivanti dall’improvviso ed illegittimo provvedimento a suo tempo adottato.