Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03445

Atto n. 4-03445

Pubblicato il 13 maggio 2020, nella seduta n. 217

OSTELLARI , STEFANI , URRARO , PELLEGRINI Emanuele , PILLON - Al Ministro della giustizia. -

Premesso che:

a seguito della pandemia da COVID-19, che ha colpito tutti i settori produttivi, molti lavoratori dipendenti sono stati supportati dallo Stato con ammortizzatori sociali, quali la cassa integrazione, mentre per altre categorie di lavoratori sono state previste ulteriori specifiche misure di sostegno;

per quanto riguarda la categoria dei giudici onorari di tribunale (GOT), in buona parte, non sarebbe ancora pervenuto alcun contributo sostitutivo della remunerazione, pur continuando in questo periodo di pandemia a svolgere il loro lavoro e scrivendo sentenze, a differenza dei giudici di pace, il cui operato e le relative sentenze emesse sono remunerate;

i giudici onorari di tribunale (GOT) stanno continuando a scrivere provvedimenti per rinvii d'ufficio delle udienze, a differenza dei vice procuratori onorari (VPO), che non hanno queste incombenze, ma che anzi hanno continuato a lavorare anche da remoto per le udienze direttissime e attività fuori udienza, ma remunerata;

da notizie ufficiose provenienti da vari direttori amministrativi di tribunale, si apprende che il contributo per i giudici onorari di tribunale (GOT) sembra dipendere dalle varie corti di Appello dei distretti, tant'è che alcune di esse, quali quelle di Napoli, Bari, Foggia e altre, hanno già provveduto a liquidare i compensi;

i magistrati onorari, in particolare i giudici onorari di tribunale, non avendo altre forme di remunerazione oltre l'udienza, a differenza delle altre categorie di magistrati onorari, in tutto questo periodo di lockdown dovuto alla pandemia, sono stati lasciati privi di ogni forma di sostentamento, pur continuando a lavorare per l'amministrazione della Giustizia;

si auspica che quanto prima queste diseguaglianze tra le stesse categorie di lavoratori possano essere sanate e che soprattutto si arrivi ad una riforma della magistratura onoraria che riconosca diritti, tutele ed equo compenso, finanche la stabilizzazione definitiva di chi è al servizio dello Stato da anni,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno provvedere celermente affinché anche i giudici onorari di tribunale (GOT) possano beneficiare di un contributo sostitutivo della remunerazione.