Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02985

Atto n. 4-02985

Pubblicato il 4 marzo 2020, nella seduta n. 198

DE VECCHIS , PILLON , RUFA - Al Ministro dell'istruzione. -

Premesso che:

sul sito internet del Comune di Roma è stato pubblicizzato, per il giorno 26 febbraio 2020, un evento per scolaresche, presso la biblioteca interculturale "Cittadini del Mondo" dell'VIII municipio, primo di un ciclo di tre incontri finalizzati "a far conoscere storie di inclusione e amicizia senza pregiudizi di genere" dal titolo "Fiabe e racconti d'inclusione e amicizia per bambin* e ragazz*" (dove viene appunto nascosta l'identità di genere con un asterisco);

la narrazione di queste fiabe e racconti è stata affidata alle drag queen Cristina Prenestina e Paola Penelope, insieme agli operatori e alle operatrici dell'associazione "Cittadini del Mondo". Per le scuole del territorio che partecipano, gli incontri sono gratuiti;

è risaputo che attraverso le fiabe i più piccoli imparano e crescono, quindi veicolare in maniera surrettizia il concetto di identità di genere, invece del sesso biologico, è una vera e propria intrusione nella sfera intima dei minori;

è discutibile che questo corso sia pubblicizzato sul sito del Comune di Roma, dove ne viene evidenziata la gratuità, ponendo in tal modo a carico indiscriminatamente di tutti i cittadini romani i costi di questo genere di eventi che non sono certo condivisi da tutti, che indottrinano i ragazzi su teorie che nel mondo sono già oggetto di revisione, perché contrastano con l'evidenza scientifica che nega l'esistenza di sessi aggiuntivi oltre al maschio e alla femmina;

qualche settimana fa, un caso analogo si è registrato anche nel I municipio e si hanno notizie di eventi simili svolti a macchia d'olio in alcune regioni d'Italia;

non si comprende come sia possibile che il Comune di Roma abbia inteso pubblicizzare sul sito istituzionale un'iniziativa come questa, che rischia di compromettere pesantemente la libertà educativa dei genitori, nel caso in cui una scuola decida di partecipare al suddetto evento,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti narrati in premessa;

quale sia il suo giudizio in merito e come intenda intervenire al fine di assicurarsi che sia salvaguardato il supremo diritto dei genitori a scegliere l'educazione che preferiscono per i propri figli, sancito dall'articolo 26 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo;

se intenda predisporre ispezioni nelle scuole partecipanti all'incontro, al fine di appurare: se sia stato espressamente chiesto il consenso scritto ai genitori, necessario per partecipare a tutte le attività extrascolastiche; se esperienze di questo genere siano riportate nel piano offerta formativa (POF) che ogni scuola deve sottoporre ai genitori al momento dell'iscrizione, proprio per effettuare una scelta educativa consapevole.