Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06953
Azioni disponibili
Atto n. 4-06953
Pubblicato il 29 giugno 2004
Seduta n. 621
FILIPPELLI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -
Premesso:
che da diversi giorni nelle zone di mare antistanti Cirò Marina, Schiavonea, Trebisacce, Amendolara, Roseto Capo Spulico, Montegiordano, Rossano, Mirto, Cariati è stata segnalata la presenza di grandi estensioni di mucillagine;
che questa mucillagine, formata da alghe miste a fango, sta creando seri e notevoli disagi ai pescatori che sono costretti a sospendere l'attività di pesca: il peso di tali alghe provoca la distruzione delle reti o ne rende impossibile il recupero, causando problemi connessi alla sicurezza e danni ai sistemi di propulsione meccanica, che subiscono una grave usura per lo sforzo a cui sono costretti;
che tale situazione ha ormai messo in ginocchio l'intero settore ittico della costa ionica calabrese per la mancanza di pescato;
che, perdurando una tale situazione ed essendo oramai iniziata la stagione estiva, anche il settore turistico subirebbe enormi danni, creando una situazione drammatica per migliaia di persone che vivono grazie agli introiti provenienti dal turismo, che è uno dei pochi settori trainanti dell'economia calabrese;
che, dopo anni di sacrifici, di investimenti, di dispendio di energie fisiche e finanziarie da parte degli enti locali e dei privati e grazie alle enormi bellezze naturali, finalmente tutelate e valorizzate, la Calabria è finalmente apprezzata e scelta come meta di vacanze da moltissimi italiani e stranieri e che tale situazione ha permesso ai Comuni della fascia costiera jonica di occupare uno spazio qualificato di mercato, che potrebbe essere insidiato o messo in discussione dalla presenza di detta mucillagine,
l'interrogante chiede di sapere:
se il Governo sia a conoscenza dei fatti di cui alla presente interrogazione;
se ritenga di attivarsi subito per verificare quanto sopra e l'eventuale entità del fenomeno in atto;
se già siano stati presi dei provvedimenti per contenere ed eliminare la mucillagine che deturpa le coste joniche della Calabria;
se il Governo intenda agire per difendere e tutelare, con tenacia e tempestività, il Sud ed in particolare una Regione, come la Calabria, che sconta di per sé gravi ritardi ed è già penalizzata da questo Esecutivo nella legge finanziaria 2004 - una scatola vuota ed uno schiaffo per il Sud - e per la quale un'ennesima offesa rappresenterebbe un’ulteriore aggravante in un contesto già negativo dal punto di vista economico e sociale, dal momento che ormai le popolazioni calabresi sono esasperate e danneggiate nelle loro possibilità di sviluppo e non ne possono più di promesse e chiacchiere, ma vogliono fatti e chiarezza;
se il Governo non ritenga opportuno agire nella stessa maniera con la quale era stata affrontata anni fa l'”emergenza mucillagine" sulle coste romagnole dell'Adriatico, e quindi con misure atte a debellare prontamente tale fenomeno e ad aiutare economicamente gli enti locali e i settori della pesca e del turismo che altrimenti vedono drammaticamente compromesse le loro fonti di sussistenza;
se non si ritenga che il Governo, per l'ennesima volta, dimostri scarsissima attenzione nei confronti del Sud e della Calabria in particolare, visto che non sembra una sua priorità rendere degne di un paese civile le strade calabresi, incentivare lo sviluppo economico di questa regione e difenderne l'occupazione.