Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06892

Atto n. 4-06892

Pubblicato il 1 giugno 2004
Seduta n. 614

FALOMI. - Al Ministro dell'interno. -

Premesso:

che il "Consorzio dei due mari" di Lamezia Terme, costituito da piccoli commercianti, ha inviato un esposto denuncia alla direzione investigativa antimafia, alla magistratura catanzarese e lametina, al Ministro dell'interno e al Prefetto;

che il comune di Lamezia è commissariato per fatti di mafia;

che la ditta ICOM ha presentato un progetto edilizio per la costruzione di un mega centro commerciale, detto Borgo Antico, che alla maniera di Las Vegas dovrebbe costituire un’imitazione del centro storico di Lamezia, che esiste ed è di notevole pregio;

fatto presente che il progetto presentato dalla ICOM è già stato respinto dall'amministrazione comunale di Lamezia per le seguenti ragioni: sul sito esiste un vincolo di tutela ambientale; viola tutte le norme del Piano regolatore di Lamezia e quelle degli strumenti attuativi, quali il piano commerciale e il piano degli insediamenti produttivi; danneggia economicamente i piccoli commercianti e li costringe a chiudere i loro esercizi;

considerato:

che la ditta ICOM, che rappresenta imprenditori sconosciuti dei cui capitali non si sa molto, ha aggirato l'ostacolo dell'amministrazione comunale e ha presentato il progetto allo sportello unico;

che i tre commissari si sono assunti la responsabilità di approvarlo violando tutte le norme ambientali, regionali e nazionali e gli strumenti urbanistici del comune;

si chiede di sapere:

per quali ragioni i commissari del comune abbiano deciso di favorire la ICOM condizionando il futuro urbanistico ed economico dell'intero comune di Lamezia, lasciando il centro storico vero in uno stato di abbandono totale e promuovendo la costruzione di un centro storico finto; chi siano i reali imprenditori che stanno dietro la ICOM;

a chi appartenga la proprietà dei terreni la cui destinazione d'uso viene stravolta per favorire la ICOM;

con quali capitali si intenda intervenire e quale sia la provenienza di tali capitali;

se al Ministro in indirizzo risulti se e come la mafia lamentina sia interessata all'operazione in questione.