Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00783

Atto n. 3-00783

Pubblicato il 16 aprile 2019, nella seduta n. 108

TOTARO - Al Ministro della giustizia. -

Considerato che:

l'interrogante ha avuto notizia, da parte di alcuni avvocati che svolgono il gratuito patrocinio nel Tribunale di Firenze, di alcune problematiche;

il dirigente dell'ufficio spese di giustizia del Tribunale di Firenze, a richiesta di un avvocato che ha svolto in diversi procedimenti il gratuito patrocinio, ha indicato come ragione della riduzione notevole nell'ultimo anno dei pagamenti dei compensi agli avvocati che lo praticano al fatto che dallo stesso capitolo di spesa destinato al pagamento degli avvocati vengono prelevati i fondi dei difensori dei richiedenti asilo, ovvero di coloro che, vistisi rifiutare la domanda di richiedente asilo dalle commissioni prefettizie, interpongono appello, che viene sistematicamente accolto;

costoro sono ammessi d'ufficio al patrocinio a spese dello Stato, il che comporta un esborso che varia dagli 800 ai 1.600 euro a pratica;

spesso questi ricorsi sono solo strumentali per evitare di essere allontanati o espulsi dall'Italia e, come già detto, regolarmente contestati dalla Prefettura;

i procedimenti pendenti ad oggi sono circa 5.800 tutti radicati presso la competente sezione del Tribunale di Firenze;

Firenze è competente per tutta la regione Toscana e per tutta l'Umbria;

così i fondi destinati a remunerare i difensori d'ufficio dei processi penali, non essendo stati aumentati, ma anzi drasticamente diminuiti dagli esborsi per la tutela dei richiedenti asilo, sono divenuti del tutto insufficienti per pagare i penalisti, con ritardi che possono durare anche diversi anni;

atteso che molti cittadini in difficoltà economica utilizzano il gratuito patrocinio, ma le complicazioni nel riscuotere le parcelle da parte degli avvocati stanno portando ad un progressivo allontanamento da questo compito da parte di molti legali, con grave danno per persone meno abbienti o in grave disagio economico e sociale,

si chiede di sapere:

se quanto esposto corrisponda al vero;

quanti siano i richiedenti asilo che hanno opposto appello;

quanti appelli vengano respinti e quanti accolti;

quale sia stato l'esborso per la tutela legale dei richiedenti asilo nel 2018;

quale sia l'ammontare, per le due regioni, del finanziamento per la difesa d'ufficio nel suo complesso;

quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda prendere per verificare le cause che portano il Tribunale di Firenze ad avere tanti appelli pendenti dei richiedenti asilo;

come mai questi vengano accolti in gran numero nonostante i pareri contrari della prefettura;

quale sia la motivazione per cui il pagamento di questi appelli blocca le altre liquidazioni del fondo del patrocino gratuito ai legali che difendono altri cittadini in difficoltà economica;

considerato il grave danno che ne deriva ai cittadini italiani, se non ritenga necessario attivarsi al fine di scindere il patrocinio dei richiedenti asilo da quello per gli altri cittadini.