Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00735

Atto n. 3-00735 (in Commissione)

Pubblicato il 26 marzo 2019, nella seduta n. 102

CANGINI - Al Ministro della salute. -

Premesso che a quanto risulta all'interrogante:

oltre il 90 per cento dei ricoveri in seno all'unità operativa di Dermatologia dell'Istituto nazionale ricovero e cura anziani (INRCA) di Ancona sono di tipo chirurgico. Per tal motivo il personale addetto deve essere in possesso di competenze specifiche nell'ambito della chirurgia plastica, con capacità di eseguire lembi ed innesti in tutte le sedi corporee, nonché di essere in grado di utilizzare l'elettro-chemioterapia in dotazione all'unità operativa;

tali competenze e professionalità sono in possesso del dottor A. G., già interno all'Istituto INRCA di Ancona ed indiscutibilmente un punto di riferimento, per competenze, per i dermatologi e per la dermatologia oncologica in tutta la Regione Marche;

in data 28 febbraio 2019 è stata pubblicata all'albo pretorio dell'INRCA la determina del direttore generale, per il conferimento dell'incarico quinquennale di direttore dell'unità operativa complessa di dermatologia/centro di ricerca dermatologica geriatrica (disciplina dermatologica e venereologica). Con essa, senza alcun giustificato motivo scientifico a parere dell'interrogante, si attribuisce l'incarico al dottor C.C. Infatti, sebbene il dottor C. abbia ottenuto un punteggio totale di 81,87 la sua attività professionale è stata, prevalentemente, di anatomo patologo e di ricercatore, qualità e capacità tecniche diverse da quelle richieste all'unità operativa di dermatologia, qualità che, come detto in premessa, il dottor G. possiede,

si chiede di sapere a maggior tutela della salute delle persone ricoverate, se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno verificare se la scelta operata dal direttore generale sia giustificata e rispetti i requisiti professionali richiesti dall'incarico.