Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01149

Atto n. 4-01149

Pubblicato il 28 gennaio 2019, nella seduta n. 84
Risposta pubblicata

CRUCIOLI , CORBETTA , BOTTO , PIRRO , GALLICCHIO , CASTALDI , RICCARDI , MANTERO , PELLEGRINI Marco , FENU , ANGRISANI , FERRARA , MOLLAME - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che:

l'articolo 2 della Costituzione sancisce che "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale";

l'articolo 10 prevede che "La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge";

l'articolo 32 sancisce che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana";

considerato che:

si apprende della chiusura del centro di accoglienza per richiedenti asilo (CARA) di Castelnuovo di Porto (Roma), che ospita centinaia di migranti, entro il 31 gennaio 2019;

alcune agenzie di stampa riferiscono di modalità di trasferimento degli ospiti del CARA (segnatamente per quanto riguarda i soggetti minori, i nuclei familiari e i soggetti in condizione di disagio fisico o psichico) che, secondo le notizie riportate, potrebbero essere ritenute non rispettose dei principi costituzionali richiamati,

si chiede di sapere:

sulla base dello status giuridico, della situazione familiare e delle condizioni di salute psicofisica di ciascuno degli ospiti del CARA, quale siano state, e quali saranno, le modalità di trasferimento degli ospiti;

dove, e con quale criterio, siano stati, o saranno, ricollocati gli ospiti del CARA di Castelnuovo di Porto e quale sia il loro programma di reinserimento all'interno di altri centri;

quanti tra i soggetti che verranno ritenuti non idonei all'accoglienza in altri centri verranno indirizzati nei CPR (centri permanenti per il rimpatrio) e quanti rimarranno sul territorio italiano.