Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08961

Atto n. 4-08961

Pubblicato il 23 marzo 2018, nella seduta n. 1 della 18ª legislatura

CANDIANI - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. -

Premesso che:

negli ultimi 10 anni il numero dei cinghiali presenti in Italia è praticamente raddoppiato, si è passati dai 600.000 del 2005 ai 900.000 del 2010 e nel 2015 avrebbero raggiunto e superato il milione di esemplari. In molte aree del Paese la presenza di ungulati ha raggiunto numeri incalcolabili;

a parere dell'interrogante i cinghiali sono animali non necessari, dannosi e pericolosi e la loro presenza sul territorio italiano, ed in particolare in Lombardia, è diventata oramai incontrollabile. In passato sono stati inseriti sul territorio italiano esemplari di cinghiali provenienti dall'est europeo che si sono adattati così bene da richiedere interventi di riequilibrio;

i cinghiali sono animali pericolosi per le persone e rappresentano un grosso problema per agricoltori e allevatori, infatti sono molteplici e ingenti i danni causati alle colture e agli animali da questi ungulati, che gli agricoltori non possono più sopportare;

nelle fasce collinari e pianeggianti si sviluppano colture agricole, quali grano, mais, orzo, ma anche castagne, farro, mele e uva, che diventano alimento ideale per questi animali. Essi, tra l'altro, sono molti prolifici, basti pensare che una femmina della specie può arrivare a partorire fino a 10 esemplari e in condizioni ottimali anche tre volte all'anno;

gli agricoltori sono fortemente preoccupati per i danni ingentissimi alle loro coltivazioni e per la salute del bestiame, quindi sarebbe indispensabile intervenire urgentemente con provvedimenti rapidi ed efficaci per evitare che il futuro dell'agricoltura venga irrimediabilmente compromesso,

si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda adottare al fine di individuare strumenti specifici e urgenti per contrastare il fenomeno crescente dello sviluppo incontrollato dei cinghiali e quali misure finanziare intenda prevedere per riparare i danni ingenti agli agricoltori che questi ungulati stanno arrecando.