Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08172
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Atto n. 4-08172
Pubblicato il 4 ottobre 2017, nella seduta n. 890
LUMIA - Ai Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'interno. -
Premesso che:
la sicurezza nelle campagne è continuamente minacciata da furti, rapine, estorsioni, danneggiamenti, come risulta da denunce delle varie organizzazioni del mondo agricolo;
come emerge da diverse notizie di stampa, si sta infatti verificando un boom di furti nei campi in Puglia dove vengono rubate soprattutto mandorle e uva, come ha denunciato lo stesso delegato confederale di Coldiretti di Bari, Angelo Corsetti: "Le nostre mandorle vanno letteralmente a 'ruba' in campagna";
per contrastare tale gravissimo fenomeno, la Coldiretti ha deciso di far partire delle ronde notturne per cercare di tutelare e aiutare i coltivatori, già pesantemente danneggiati quest'anno dalla siccità e dalle grandinate, come la violenta grandinata che ad agosto ha letteralmente devastato i campi delle aree rurali di Palo del Colle, Grumo, Toritto, Bitetto, e ancora Molfetta;
i cambiamenti climatici di questi ultimi anni in Puglia hanno di fatto rallentato pesantemente la produzione di questi prodotti agricoli, di ottima qualità, che hanno attirato le attenzioni della malavita locale, visto l'impennata dei prezzi di vendita;
molteplici sono stati i furti, aumentati a dismisura in special modo negli ultimi 4 anni, dove è stata soprattutto colpita la provincia di Bari;
in Puglia le mandorle infatti sono prevalentemente coltivate nelle province di Bari (12.200 ettari, pari al 63 per cento della superficie pugliese coltivata) e Brindisi (4.500 ettari, pari al 23 per cento della superficie pugliese coltivata), rispettivamente con una produzione di 158.500 quintali (pari al 60 per cento dell'intera produzione pugliese) e 54.000 quintali (20 per cento), a seguire le province di Foggia, Taranto e Lecce. Ben il 96 per cento della superficie regionale destinata a frutta in guscio è investita a mandorlo;
gli stessi agricoltori si stanno organizzando in ronde notturne, a rischio della propria incolumità e con un gran dispiego di energie, considerando il lavoro diurno nei terreni e quello notturno per la sicurezza. Spesso sono addirittura costretti ad anticipare la raccolta dalla prima decade di settembre ad agosto proprio per tentare di contrastare i furti. Nel territorio tra Grumo, Palo e Toritto si tratta di vere e proprie squadre organizzate che agiscono di notte e riescono a portare via fino a 3/4 quintali di mandorle alla volta. A Palo del Colle in poche ore una notte sono spariti 20 quintali di mandorle dalle campagne di sole 2 aziende agricole,
si chiede di sapere quale strategia il Ministro in indirizzo intendano sviluppare sul piano operativo per rendere le campagne un "territorio sicuro" e capace di sostenere lo sforzo degli operatori agricoli di valorizzare e promuovere i prodotti dei nostri territori senza subire rischi e danni continui alle aziende locali.