Onorevoli Senatori. – Il festival Reggio Calabria Film Fest o Reggio Film Fest, nasce nel 2004 a Reggio Calabria, per promuovere i prodotti dell'audiovisivo anche indipendenti e il territorio. Il Reggio Calabria Film Fest è associato AFIC (Associazione dei festival del cinema italiani) ed è stato inserito sulla piattaforma « Filmfreeway.com » che strategicamente ne favorisce e consente la visibilità a livello internazionale.
Nel corso delle sedici edizioni passate si è prefissato l'obbiettivo di scoprire nuovi talenti del settore e oggi rappresenta una realtà significativa nazionale, coinvolgendo attori, produttori, registi, scenografi, sceneggiatori, costumisti che insieme hanno contribuito a perseguire la finalità formativa che l'audiovisivo ha vissuto in questi anni, promuovendo anche i prodotti del web. Il festival, sin dalla sua prima edizione, ha deciso di promuovere siti di elevato valore culturale, pensando ad una « via mediterranea per l'arte », dove gli ospiti del festival possono visitare e conoscere luoghi quali il Museo nazionale archeologico di Reggio Calabria, sede dell'ottava meraviglia del mondo: i Bronzi di Riace, il lungomare fino alle terme romane passando per le mura greche, l'arena dello Stretto, fino al nuovissimo sito del Waterfront dove si svolge la rassegna.
Il festival prevede 4 giornate in calendario organizzate in quattro sezioni, Sezione masterclass articolata in quattro/cinque eventi dedicata a regia, scenografia, montaggio, animazione, serialità e produzione. La sezione « Un libro per il cinema » destinata alla conoscenza dei passaggi necessari per la trasformazione di un'opera letteraria ad un'opera audiovisiva. La sezione dei videoclip musicali, concorso realizzato per i giovani che adoperano nuovi strumenti tecnologici per audio e video. Un particolare rilievo va posto sulla sezione « Cinema dentro le mura », che prevede la proiezione di un film sull'argomento carceri e un concorso di saggi realizzati da detenuti, dove viene premiato il migliore. Il progetto presenta un elevato valore di solidarietà sociale per il reinserimento e la rieducazione dei detenuti.
La città di Reggio Calabria, situata sullo Stretto di Messina, rappresenta uno snodo cruciale e strategico sul Mediterraneo, che riecheggia storia, miti e cultura, fortemente attrattivo per il pubblico, gli operatori del cinema e le produzioni nazionali e internazionali. La caratterizzazione geografica fornisce un eccellente richiamo di civiltà e cultura, proprio grazie al mare. Una realtà economica e culturale che troverà enorme beneficio dal costruendo ponte sullo Stretto, che costituirà un volano per future iniziative imprenditoriali e di sviluppo del territorio circostante al di qua e al di là dello Stretto.
Il festival si snoda in una serie continua di spettacoli, proiezioni cinematografiche, workshop, percorsi enogastronomici, dibattiti, corsi di formazione. Le iniziative si indirizzano ad un pubblico assai composito, con particolare riferimento ai giovani, a partire dai 15 e fino i 34 anni (ciò in considerazione della presenza sul territorio di scuole ed istituti di ogni ordine grado, dell'Accademia di belle arti, del Conservatorio, dell'Università per stranieri Dante Alighieri e dell'Università mediterranea), ma con alcune proiezioni raggiunge un target di pubblico dai 40 ai 70 anni.
Nella programmazione e progettazione dell'evento si privilegia la promozione, la valorizzazione e la diffusione di produzioni artistiche originali di elevato contenuto artistico che non hanno avuto la distribuzione nelle sale cinematografiche, così che la proiezione durante il festival è un'occasione irripetibile di diffusione nazionale e internazionale. Sono proiettati cortometraggi in concorso e fuori concorso, lungometraggi in concorso e fuori concorso e qualche documentario.
Altro fondamentale tratto identitario, nella programmazione del Reggio Calabria Film Fest sono gli appuntamenti con le consuete masterclass che saranno tenute da professionisti di livello nazionale.
Strategico è anche il coinvolgimento diretto del mondo della scuola e dei giovani studenti, grazie alla partnership con istituti scolastici per diffondere progetti di valenza socio-culturale ed educativa nelle scuole superiori del territorio.
Il Reggio Calabria Film Fest ha una portata ed una ricaduta che va ben al di là di quella meramente cinematografica. La collocazione geografica è fortemente identitaria e caratterizzata, dal punto di vista storico, artistico e culturale. Poiché il festival si svolge in un territorio ricco di beni culturali, ne deriva una ricaduta positiva, a cascata, anche sulle attività culturali, turistiche ed economiche del territorio. Inoltre l'organizzazione del Reggio Film Fest, grazie alla convenzione con il Museo archeologico di Reggio Calabria (MArRC), offre una visita a tutti gli ospiti del festival ai meravigliosi Bronzi di Riace, patrimonio artistico ineguagliabile. È del tutto evidente che il Festival, costruito intorno al patrimonio culturale della città di Reggio Calabria, è da considerarsi un vero e proprio volano di crescita del territorio.
La numerosità degli eventi inseriti all'interno del Reggio Calabria Film Fest fa sì che si crei una sinergia tra i promotori dell'evento e le attività produttive della filiera del turismo. Essendo, infatti, un Festival che si snoda in più giornate e che prevede la partecipazione di diversi ospiti a livello nazionale e internazionale, si realizza una collaborazione in sinergia con le diverse attività locali per accogliere gli ospiti e i turisti nel miglior modo possibile. L'obiettivo è far vivere loro un'esperienza unica nel suo genere, dalla possibilità di alloggiare in strutture ricettive locali tipiche e di livello, alla opportunità di apprezzare l'eno-gastronomia tipica locale, ma anche gourmet, dando anche la possibilità di dedicarsi allo shopping, Infatti con le attività commerciali locali si sono attivate, negli anni, convenzioni per tutti gli accreditati e i partecipanti al festival.
Per tutti gli importanti risvolti legati a questo evento culturale, con questo disegno di legge si è ritenuto opportuno prevedere un contributo dello Stato volto ad incentivare e rafforzare le importanti iniziative già nel calendario del festival e, al contempo, a creare nuove opportunità culturali legate alla manifestazione.