Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 4-01325

Atto n. 4-01325

Pubblicato il 16 luglio 2024, nella seduta n. 207

STEFANI - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che:

si assiste ormai con troppa frequenza su tutto il territorio nazionale a cruenti assalti ai portavalori, con aggressioni contro personale e mezzi della vigilanza privata: fenomeni criminali che si avvicinano, per modalità ed articolazione, a vere e proprie operazioni di guerra;

pochi giorni fa c'è stato l’assalto al caveau di Sassari, condotto con estrema ferocia e tattica militare, e un altro ai furgoni sulla superstrada fra Brindisi e Lecce con mezzi in fiamme e colpi di mitraglietta e solo pochi mesi fa altri assalti sull’autostrada Milano-Torino e sulle strade sarde;

i drammatici eventi accaduti hanno evidenziato come i servizi cash in transit e contazione di denaro siano attività strategiche strettamente connesse ad esigenze di ordine e sicurezza pubblica;

appare poi che, in particolare, alcuni importanti enti richiedenti il trasporto preferiscano modalità di calendarizzazione in modo da concentrare i carichi, con aumento del valore trasportato e con ciò incentivando l’attenzione da parte di gruppi criminali;

la situazione ha assunto un grado di pericolosità tale da richiedere un intervento pubblico, che si affianchi a quello privato, per garantire sicurezza innanzitutto al personale di vigilanza, oltre che ai valori affidati;

il problema richiede azioni congiunte fra tutti i soggetti interessati, appositamente coordinate da un tavolo di lavoro ministeriale, per trovare soluzioni efficaci a prevenire questi attacchi, anche attraverso la redistribuzione dei carichi in modo da evitare il trasporto di valori sovradimensionati,

si chiede di sapere quali azioni il Ministro in indirizzo stia valutando di intraprendere per garantire maggiore sicurezza al personale addetto alla custodia e al trasporto dei valori, e se non reputi opportuno istituire un tavolo ministeriale che coinvolga le parti interessate al fine di trovare delle soluzioni condivise, che possano in qualche modo prevenire futuri assalti armati ai portavalori.