Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-00105

Atto n. 3-00105

Pubblicato il 27 dicembre 2022, nella seduta n. 22

LICHERI Sabrina, PIRRO, NAVE, BEVILACQUA, DI GIROLAMO, DAMANTE, LOPREIATO, NATURALE - Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. -

Premesso che:

nel 1998 è iniziato il dramma di Enrico Forti, noto come “Chico”, accusato negli Stati Uniti d’America dell’omicidio di Dale Pike a Sewer Beach a Miami, in Florida. Il 15 giugno 2000 è stato ritenuto colpevole di omicidio da una giuria popolare della Dade County di Miami e condannato all’ergastolo senza possibilità di liberazione anticipata;

nel dicembre 2019, Chico Forti ha manifestato la volontà di essere trasferito in Italia ai sensi dell’articolo 10 della Convenzione di Strasburgo del 1983. Conseguentemente, è stato avviato il procedimento formale che si è concluso, in data 23 dicembre 2020, con l’accoglimento dell’istanza da parte del Governatore della Florida, Ron De Santis, a condizione che l’interessato continuasse a scontare la pena in Italia;

il successivo 24 dicembre, il Ministero della giustizia ha richiesto al Dipartimento di giustizia statunitense la trasmissione della documentazione prevista dalla Convenzione di Strasburgo. Il Dipartimento di giustizia, in data 21 dicembre 2021, ha confermato l’avvio dell’iter per il rilascio del nulla osta definitivo. Tuttavia, con nota del 26 febbraio 2021 ha precisato che il trasferimento autorizzato dal Governatore della Florida è condizionato alla completa esecuzione in Italia della pena dell’ergastolo. Pertanto, l’ex Ministro della giustizia, Marta Cartabia, ha fornito al riguardo le necessarie assicurazioni al governatore De Santis e al Dipartimento di giustizia;

considerato che:

il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e il Ministero della giustizia hanno avviato dei contatti formali con l’amministrazione Biden e in particolare si sono svolti diversi incontri tra l’ex Ministro degli affari esteri con il segretario Blinker, a cui si aggiunge la missione a Washington dell’ex Ministro della giustizia;

da parte americana, il Dipartimento di giustizia, chiamato a confermare l’autorizzazione del 23 dicembre 2020, ha sottolineato la serietà e la genuinità delle garanzie fornite dall’Italia al governatore della Florida al fine di sciogliere la riserva sul trasferimento di Chico Forti;

egli si trova attualmente, come confermato dall’ambasciata italiana a Washington, in un penitenziario dal quale avverrà il trasferimento,

si chiede di sapere:

quali siano, ad oggi, le motivazioni del mancato trasferimento e quali iniziative, per quanto di competenza, il Ministro in indirizzo stia ponendo in essere al fine di rimuovere gli ostacoli politici o burocratici che stanno impendendo il trasferimento in patria del connazionale;

quali iniziative intenda assumere, anche d’intesa con il Ministro della giustizia, al fine di garantire un celere trasferimento in Italia di Chico Forti.