Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06135

Atto n. 4-06135

Pubblicato il 19 ottobre 2021, nella seduta n. 368

DE BONIS - Ai Ministri delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, della salute e dello sviluppo economico. -

Premesso che:

in data 20 dicembre 2020, con raccomandazione n. 2243/2020, la Commissione europea trasporti, in un'ottica di garantire la libera circolazione delle merci, che rappresenta uno dei tre pilastri fondanti del trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992, tuttora vigente, nonché di assicurare gli approvvigionamenti in piena emergenza da COVID-19, imponeva agli Stati membri l'esonero da tamponi e vaccinazioni per gli autisti di mezzi pesanti e gli autotrasportatori ("padroncini");

venivano pertanto predisposti i "green lanes", o "corsie verdi";

ad oggi l'Italia, non solo disattende la fonte comunitaria, gerarchicamente superiore, bensì in data 14 ottobre 2021, con circolare ministeriale n. 37420, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ha esonerato, alla vigilia del 15 ottobre, gli autisti esteri da tampone e certificazione verde, imponendola esclusivamente ad autisti ed autotrasportatori nazionali;

è in atto una vera e propria discriminazione nei confronti della categoria, in particolare modo nei confronti degli autisti e degli autotrasportatori del Mezzogiorno, i quali garantiscono 24 ore su 24, percorrendo 20 ore di traghetto dalla Sicilia, l'approvvigionamento dei beni deperibili, corrispondenti a 12,5 miliardi di PIL nazionale annuo;

occorrerebbe aprire un tavolo di trattativa con Assarmatori, dato che taluni armatori non richiedono sullo stretto di Messina nulla, in rispetto della normativa comunitaria;

la Lega autisti autotrasportatori indipendenti siciliani, è dovuta intervenire presso la Prefettura di Salerno, la ASL di Salerno e la società Transitalia di Mercato San Severino, per le discriminazioni attuate nei confronti di alcuni autisti nazionali, obbligati ad autosospendersi dal lavoro;

la stessa Cancelliera uscente, Angela Merkel, prima delle vicende polacche, ha apertamente dichiarato che la fonte giuridica comunitaria è gerarchicamente superiore rispetto a quella nazionale e non può essere disattesa, ragione per cui l'Italia è già in procedura di infrazione,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, intendano apportare deroghe alla categoria degli autisti e degli autotrasportatori italiani, tenuto conto dell'effettiva carenza di 100.000 unità, dato in aumento e che impatterà sull'intero tessuto economico;

se intendano avviare un tavolo tecnico con la Lega autisti autotrasportatori siciliani, ritenendo che il Mezzogiorno sia stato fortemente penalizzato.