Atto n. 3-02618

Pubblicato il 16 giugno 2021, nella seduta n. 337
Svolto nella seduta n. 338 dell'Assemblea (17/06/2021)

DE BONIS - Al Ministro della cultura. -

Premesso che:

Marco Ezechia Lombroso, che successivamente cambiò nome in Cesare, è definito il padre della psicologia criminale, nonostante la scienza postuma abbia dichiarato infondate tutte le sue teorie definendole pseudoscientifiche;

la convinzione di Lombroso si basava in particolare sulla tesi "dell'uomo delinquente nato o atavico", il delinquente per natura, individuo che recherebbe nella struttura fisica i caratteri degenerativi che lo differenziano dall'uomo normale;

il medico Lombroso non esitò a scorticare cadaveri, mozzare e sezionare teste, effettuare i più incredibili e crudeli interventi su uomini ritenuti criminali per le misure di parti del cranio e del corpo e tutto il materiale su cui lavorare gli veniva fornito da Carabinieri, Bersaglieri, Guardia nazionale, eccetera durante le "mattanze" al Sud. Ma Lombroso non disdegnava neanche procurarsi da sé l'occorrente per dare credito alle sue incredibili teorie fondate su certe forme di razzismo scientifico e per questo si recava personalmente nelle carceri dove erano detenuti ex soldati borbonici, briganti e veri delinquenti; la sua teoria infatti aveva individuato il delinquente "perfetto" nel meridionale;

secondo alcuni passaggi della teoria lombrosiana: la statistica e la fisiologia dimostrarono che una gran parte delle funzioni nostre è influenzata dal calore relativamente moderato. Ciò ci viene riconfermato dalle osservazioni sulla psicologia dei popoli meridionali che ci dimostrano tendenze all'instabilità, alla prevalenza dell'individuo sugli enti sociali, sul Comune e lo Stato. Nel gergo parmigiano il sole è detto il padre dei mal vestiti. Ancora: il meridionale non ama i liquori: si sente ebbro dalla nascita: il sole, il vento, gli distillano un terribile alcool naturale, di cui tutti quelli che nascono là giù ne sentono gli effetti. Oppure: a proposito delle regioni meridionali d'Italia: la debolezza dell'Italia è nelle ginocchia, è alle gambe, ai piedi; il male, il male vero profondo è qui;

una teoria che oggi si sa totalmente infondata, ma che alla fine del 1800 sembrava plausibile tanto che l'Italia unita contribuì alle ricerche dello scienziato;

considerato che:

a Torino ha sede il museo di antropologia criminale dedicato a Cesare Lombroso. Il museo, di proprietà dell'università di Torino, rappresenta la più grande "fossa comune" di meridionali esistente al mondo, dato che sono contenuti i crani di uomini ritenuti delinquenti;

dal sito internet del museo emerge che il nuovo allestimento vuole fornire al visitatore gli strumenti concettuali per comprendere come e perché questo personaggio così controverso formulò la teoria dell'atavismo criminale e quali furono gli errori di metodo scientifico che lo portarono a fondare una scienza poi risultata errata;

nonostante gli allestitori del museo abbiano dichiarato che esso sarebbe stato concepito con una "funzione educativa intesa a mostrare come la costruzione della conoscenza scientifica sia un processo che avanza grazie alla dimostrazione non tanto di verità, quanto della 'falsificabilità' di dati e teorie che non resistono a una critica", il museo è oggetto di contestazioni pure da parte di un comitato "no Lombroso", che chiede, inoltre, che "le teorie criminologiche di Cesare Lombroso vengano rimosse dai libri di testo" e le commemorazioni odonomastiche e museali a suo nome sospese;

le azioni del comitato proseguiranno finché l'ultimo reperto umano presente presso il museo non avrà ricevuto degna e cristiana sepoltura,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo non sia del parere che debba essere messa la parola fine, una volta per tutte, a questa perenne e costante campagna diffamatoria e razzista ai danni dei meridionali;

quali iniziative intenda intraprendere perché quanto rappresentato nel museo dedicato a Lombroso per avvalorare le sue insensate teorie fondate su una certa forma di razzismo scientifico, tra l'altro adottate dai nazisti come principio su cui basare la purezza della razza ariana, siano smentite. I nazisti, infatti, estesero la falsa teoria del Lombroso, pure di origine ebraica, ai tratti somatici degli ebrei per poi giustificarne il relativo sterminio;

se non ritenga che il museo Lombroso vada chiuso.