DIFESA (4ª)

MERCOLEDÌ 31 LUGLIO 2013
17ª Seduta

Presidenza del Vice Presidente
CONTI
Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.


La seduta inizia alle ore 15,45.


PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione

Il sottosegretario ALFANO, nel rispondere all'interrogazione n. 3-00238, a firma del senatore Battista e di altri e vertente sul trasferimento, da Treviso a Cassino, del 33° Reggimento Electronic Warfare, rileva preliminarmente che l'amministrazione della Difesa, secondo una consuetudine ormai consolidata, valuta approfonditamente, prima di adottare ogni provvedimento di natura ordinativa, tutti gli aspetti, direttamente o indirettamente correlati, di carattere operativo, infrastrutturale, economico e sociale (legati all'indotto, alle tradizioni e ai legami storici con il territorio), nell'ottica di contemperare le prioritarie esigenze funzionali e operative delle Forze armate con gli interessi delle comunità locali interessate.
Conferma quindi che il provvedimento relativo al trasferimento del 33° Reggimento Electronic Warfare dalla sede di Treviso a quella di Cassino sarebbe previsto per l'anno 2016 e che tale previsione è comunque da inquadrare nell'ambito dell'attuazione della legge n. 244 del 2012, concernente la revisione dello strumento militare nazionale. Essa persegue, anche attraverso interventi di riorganizzazione, la razionalizzazione delle strutture operative, logistiche, formative, territoriali e periferiche in modo da consentire una contrazione strutturale complessiva non inferiore al 30 per cento.
La previsione di cui sopra è connessa, inoltre, con le misure di accentramento dell’attività di formazione dei sergenti presso la Scuola sottufficiali dell'Esercito di Viterbo e in particolare con quella che farà confluire nella medesima Scuola l’80° Reggimento addestramento volontari “Roma”, unica unità attualmente presente nella città di Cassino. Infatti, la Forza armata, nell'ottica di una omogenea distribuzione delle unità sul territorio nazionale, ha inteso, attraverso il trasferimento del 33° Reggimento, non privare la città di Cassino della presenza militare, che altrimenti verrebbe meno con lo spostamento dell'80° Reggimento.
Nel contempo, le ulteriori ragioni alla base della previsione vanno individuate nella possibilità di recuperare la caserma “Cadorin”, oggi sede del 33° Reggimento. Tale recupero renderà infatti disponibile l'infrastruttura per una successiva valorizzazione o dismissione e contribuirà -in coerenza con il conseguimento del predetto obiettivo della contrazione del 30 per cento delle strutture- a completare l'opera di unificazione degli assetti RISTA-EW (Reconnaissance, Intelligence, Surveillance, Target Acquisition - Electronic Warfare) di Forza armata in un'area geografica ristretta, in analogia a provvedimenti che hanno già riguardato altre unità.
Infine, in ordine alle richiamate preoccupazioni circa gli aspetti economici e sociali connessi al trasferimento del Reggimento in questione, fornisce rassicurazioni riguardo all'opportuno mantenimento della presenza militare presso la città di Treviso, grazie alla permanenza del 184° Reggimento sostegno “TLC”, di una Sezione Rifornimento e Mantenimento (SERIMANT), nonché del Multinational CIMIC Group, nella vicina sede di Motta di Livenza.

Replica il senatore BATTISTA (M5S), ponendo l'accento sulle conseguenze che potrebbero prodursi -a seguito del trasferimento oggetto dell'atto di sindacato ispettivo- sul personale e soprattutto sulle famiglie. Molti dei coniugi, ad esempio, potrebbero dover rinunciare al loro attuale impiego, e, considerata la crisi economica in cui versa l'area di destinazione, avere difficoltà a trovarne uno nuovo. Tali rilevanti problematiche dovrebbero pertanto essere debitamente valutate nel processo di razionalizzazione organizzativo ed infrastrutturale dello strumento militare.
Conclude dichiarandosi non soddisfatto dei chiarimenti ricevuti.


IN SEDE REFERENTE

(615) CARDIELLO ed altri. - Modifiche al codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di abbassamento dei limiti di altezza per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate
(733) AMATI ed altri. - Modifica all'articolo 635 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)

Riprende l’esame congiunto, sospeso nella seduta pomeridiana del 24 luglio scorso.

La relatrice AMATI (PD) propone di assumere il testo del disegno di legge n. 733 quale base per il prosieguo dei lavori.

Conviene la Commissione.

Il presidente CONTI, propone quindi di fissare il termine per la presentazione di eventuali emendamenti ed ordini del giorno al disegno di legge n. 733 per le ore 12 di venerdì 2 agosto.

La Commissione, del pari, conviene.

Il seguito dell'esame congiunto è quindi rinviato


INTEGRAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO DELLA SEDUTA DI DOMANI

Il presidente CONTI rende noto che l'ordine del giorno della seduta già convocata per domani, giovedì 1° agosto, alle ore 8,45, sarà integrato con l'esame, in sede consultiva, del disegno di legge n. 974, d'iniziativa del Governo, approvato in prima lettura dalla Camera dei deputati e relativo alla conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 69 del 2013, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
Ciò a seguito della richiesta di rimessione alla sede plenaria avanzata dal Gruppo Movimento 5 Stelle nella seduta della Sottocommissione per i pareri che si è svolta nella giornata odierna.

La Commissione prende atto.


La seduta termina alle ore 15,55.