PUGLIA , DONNO , LEZZI , BULGARELLI , SCIBONA , MORONESE , PAGLINI , CAPPELLETTI , LUCIDI , ENDRIZZI , GIARRUSSO , BERTOROTTA , AIROLA , BLUNDO , TAVERNA , BUCCARELLA , MANGILI , NUGNES , MORRA , SANTANGELO , CATALFO , GAETTI , CASTALDI , MARTON , CIOFFI , FATTORI , MARTELLI , CRIMI - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. -
la mozzarella di bufala campana DOP è un particolare formaggio prodotto secondo un disciplinare registrato quale regola produttiva obbligatoria, a norma del regolamento (CE) n. 510/2006 del 20 marzo 2006, che attiene alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari;
il 4 maggio 2017 l'assemblea del consorzio per la tutela del formaggio mozzarella di bufala campana DOP con deliberazione ha proposto modifiche al disciplinare di produzione;
tra le proposte di modifica emerge la volontà di introdurre nel metodo di elaborazione il condizionamento e la commercializzazione a temperature negative di meno 18 gradi centigradi e la realizzazione dei filoni da un chilo marchiati mozzarella di bufala campana DOP;
le proposte di modifica miranti all'introduzione di prodotti condizionati, congelati e la liberalizzazione delle forme e dimensioni sono state respinte dai soci allevatori ed approvate con il solo consenso dei trasformatori;
inoltre, la proposta che mirava alla modifica delle modalità di marcatura e di incarto del prodotto non è stata approvata dalla maggioranza dei soci dell'assemblea sia allevatori che trasformatori;
considerato che, a parere degli interroganti:
nessuna delle proposte rispetta le proprietà e la storia di questo antichissimo prodotto rurale del Mezzogiorno d'Italia, contrastando di fatto con la particolarità della mozzarella di bufala campana DOP;
le modifiche la renderebbero un prodotto non più caratteristico, con gravissime ripercussioni soprattutto per l'economia degli allevatori di bufale che producono il latte in seno all'areale della DOP. Se fosse legalizzato il metodo di congelamento della mozzarella, gli allevatori bufalini campani sarebbero soggetti ad offerte di prezzi più bassi del latte, da parte dei produttori, con gravi conseguenze sulla continuità di questo storico prodotto campano;
inoltre, con tali modifiche del processo produttivo della mozzarella di bufala campana DOP si perdono le caratteristiche di formaggio fresco comportando la massificazione del prodotto con la relativa dequalificazione;
l'introduzione nel ciclo produttivo del congelamento non tutela le aspettative dei consumatori finali rispetto al prodotto, il quale suscita nell'immaginario collettivo un'idea di freschezza e alta qualità,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto descritto;
quali iniziative intenda assumere al fine di affermare la contrarietà all'introduzione del congelamento nel ciclo produttivo della mozzarella di bufala campana DOP, nonché alla possibilità di prevedere la sua trasformazione in filoni di formaggio molle asciutto di qualunque dimensione e che possono anche essere congelati.