DIFESA (4ª)

MARTEDÌ 13 GENNAIO 2015
110ª Seduta

Presidenza del Presidente
LATORRE
Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Rossi.


La seduta inizia alle ore 15,45.


SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

In apertura di seduta il presidente LATORRE informa la Commissione che nella giornata di domani, alle ore 15, avrà luogo, presso la Camera dei deputati, un Ufficio di Presidenza congiunto delle Commissioni Difesa dei due rami del Parlamento. In particolare, avrà luogo un incontro informale con le rappresentanze militari in relazione agli ultimi sviluppi della vicenda riguardante i fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Con riferimento, quindi, alla prosecuzione dell'indagine conoscitiva sulle prospettive di riordino del Corpo delle capitanerie di porto, già deliberata l'11 marzo 2014 ed autorizzata il 20 dello stesso mese, informa la Commissione che l'odierno Ufficio di Presidenza ha convenuto di effettuare anche le previste audizioni dei ministri della Difesa, dell'Interno, delle Infrastrutture e dei trasporti, dell'Ambiente, delle Politiche agricole e forestali e della Salute. I competenti uffici dei dicasteri interessati saranno, pertanto, opportunamente contattati a tal fine.

La Commissione prende atto.


Proposta di indagine conoscitiva sulle prospettive della politica di difesa europea e il coordinamento con l'Alleanza atlantica

Il presidente LATORRE informa quindi la Commissione che nell’Ufficio di Presidenza appena concluso è stato definito il programma della seguente indagine conoscitiva: "Prospettive della politica di difesa europea e coordinamento con l'Alleanza atlantica". In particolare, il programma prevede l'audizione dell'Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza europea, del Capo di Stato maggiore della Difesa, dell'Ambasciatore italiano presso la NATO e di autorità militari del medesimo organismo, di esperti di think tank e istituzioni accademiche e del Segretario dell'OSCE. Inoltre, sono previsti, anche, dei sopralluoghi a Bruxelles (per incontrare il Segretario generale della NATO nonché altre autorità europee ed atlantiche) ed, eventualmente, a Washington (per incontri con autorità politiche e militari statunitensi in ordine alle tematiche oggetto dell'indagine).
Conclude invitando la Commissione a pronunciarsi sul punto.

Il senatore VATTUONE (PD) esprime, a nome della propria parte politica, avviso pienamente favorevole sull'effettuazione dell'indagine conoscitiva.

Previa verifica del numero legale, la Commissione delibera quindi di richiedere al Presidente del Senato, ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento, l'autorizzazione a svolgere l'indagine conoscitiva in titolo, con il programma indicato dal Presidente.

Il PRESIDENTE rende quindi noto che i Gruppi potranno sempre far pervenire delle proposte integrative, che saranno puntualmente sottoposte alla deliberazione della Commissione.


IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto ministeriale concernente l'approvazione del programma pluriennale di A/R SMD 02/2014, relativo all'acquisizione dei veicoli blindati medi (VBM) 8x8 "Freccia" (n. 126)
(Parere al Ministro della difesa, ai sensi dell'articolo 536, comma 3, lettera b), del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole)

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta del 7 gennaio.

Il presidente LATORRE (PD), nel ribadire la particolare importanza del programma di armamento sottoposto all'esame della Commissione, propone uno schema di parere favorevole.
Dichiara quindi aperta la discussione generale.

Il senatore DI BIAGIO (AP (NCD-UDC)), nel sottolineare la valenza strategica del programma, auspica che la Commissione possa pronunciarsi già nella giornata odierna. I contenuti dell'Atto del Governo in questione, peraltro, non presenterebbero profili di criticità tali da giustificare un'articolata discussione.

Il senatore ORELLANA (Misto) si pone invece problematicamente sui profili finanziari del programma (articolato su di un arco temporale che arriva fino al 2024). La copertura prevista dalla normativa di riferimento si limiterebbe, infatti, al primo quadriennio, laddove, per converso, il maggiore sforzo economico sembra gravare sugli esercizi finanziari posteriori al 2018.

Il senatore ALICATA (FI-PdL XVII) esprime, a nome della propria parte politica, l'avviso favorevole sul programma, soprattutto tenuto conto della conclamata obsolescenza dei blindati attualmente in servizio.

Il senatore COTTI (M5S) preannuncia, invece, il proprio voto contrario, rilevando che il programma si inserisce, in ogni caso, nell'ambito di una strategia di difesa assolutamente inadeguata.

Il senatore BATTISTA (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) domanda se lo sviluppo dei mezzi blindati in questione possa essere inquadrato nell'ambito di un futuro progetto di difesa europeo.

Il senatore VATTUONE (PD), nel pronunciarsi favorevolmente, anche a nome del Gruppo di appartenenza, sui contenuti del programma in titolo, sottolinea il carattere innovativo dei nuovi mezzi blindati di futura acquisizione e le importanti ricadute economiche sull'industria nazionale.

Poiché nessun altro chiede di intervenire, il presidente LATORRE dichiara conclusa la discussione generale.

Replica agli intervenuti il sottosegretario ROSSI, precisando innanzitutto che, da un punto di vista finanziario, il programma insiste sul bilancio ordinario della Difesa. In particolare, le ipotesi di allocazione delle risorse sono sempre effettuate per garantire la piena copertura nel lungo periodo. Qualora, poi, il Parlamento determinasse delle riduzioni, la Difesa stabilirà, conseguentemente, le opportune riallocazioni degli stanziamenti privilegiando quelli volti a garantire lo stato di efficienza delle Forze armate.
Prosegue osservando che il programma iscritto all'ordine del giorno si pone pienamente in linea con gli obiettivi che il Governo si è dato per la presente legislatura e che i mezzi, che hanno avuto già un esordio positivo nel teatro afgano, sono pienamente interoperabili con quelli dei principali partner europei ed atlantici, assicurando, al contempo, anche una maggiore protezione per il personale.

Il presidente LATORRE, previa verifica del numero legale, pone infine in votazione lo schema di parere favorevole da lui predisposto, che risulta approvato.
Specifica inoltre che la Commissione farà proprie le eventuali osservazioni della Commissione Bilancio.

La Commissione prende atto.


La seduta termina alle ore 16,10.