DIFESA (4ª)

MERCOLEDÌ 14 OTTOBRE 2015
148ª Seduta

Presidenza del Presidente
LATORRE
Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Rossi.


La seduta inizia alle ore 15,05.


SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

In apertura di seduta il presidente LATORRE rende noto che è stato assegnata, per le osservazioni alla 10a Commissione, la relazione concernente l'impiego dei fondi per il finanziamento dei programmi di ricerca e sviluppo di cui all'articolo 3 della legge n. 808 del 1985, in materia di partecipazione delle imprese nazionali a programmi industriali aeronautici in collaborazione internazionale.
Informa quindi la Commissione che sono pervenuti due documenti (visionabili presso gli Uffici): la relazione del Ministro del lavoro, per l'anno 2014, sull'organizzazione e sullo svolgimento del servizio civile ai sensi della legge recante nuove norme sull'obiezione di coscienza e le determinazioni e relative relazioni sulla gestione finanziaria della società Difesa servizi s.p.a., per gli esercizi dal 2011 al 2013.

La Commissione prende atto.


PER UN AFFARE ASSEGNATO

Il senatore SANTANGELO (M5S) propone di richiedere al Presidente del Senato l'assegnazione di un Affare sulle iniziative intraprese o prospettate dal Governo italiano sui profili militari delle missioni internazionali di pace, al fine di acquisire importanti elementi conoscitivi sulla materia.

La commissione conviene sulla predetta proposta.


IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco (n. 207)
(Parere al Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 1 della legge 12 gennaio 2015, n. 2. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole con osservazioni)

Prosegue l’esame, sospeso nella seduta dell’8 ottobre.

Il senatore DIVINA (LN-Aut) osserva che tanto lo schema di decreto all'esame della Commissione quanto il relativo contesto legislativo di riferimento non sono esenti da rilievi critici. L'individuazione dei nuovi requisiti prescelti in luogo di quello dell'altezza appare infatti di difficile determinazione. Inoltre, il tutto dovrà necessariamente tradursi in un dato numerico, dando luogo -esattamente come succedeva per il requisito dell'altezza- a insoddisfazioni e lamentele dei soggetti esclusi a causa di margini ridottissimi nei valori di riferimento.
Sarebbe stato meglio, allora, prevedere -prosegue l'oratore, preannunciando un voto di astensione- la semplice riduzione dei requisiti di altezza stabiliti dalle normative vigenti.

Il senatore BILARDI (AP (NCD-UDC)), ad integrazione del proprio precedente intervento, invita il Governo a valutare l'opportunità di sostituire la tabella allegata allo schema di decreto con una maggiormente dettagliata. Al riguardo, dà lettura di un documento predisposto dall'Università degli studi di Roma "Tor Vergata", che ripartisce i parametri fisici in: forza muscolare con handgrip (con valori maggiori o uguali a 40 per gli uomini e a 28 per le donne in relazione all'arto dominante e maggiori o uguali a 28 per gli uomini e 14 per le donne in relazione all'arto non dominante), costituzione corporea (con percentuale di massa grassa compresa tra 7 e 22 per gli uomini e 12 e 30 per le donne) e massa cellulare (con valori maggiori o uguali a 43/44 per gli uomini e a 38/39 per le donne).
L'oratore precisa che tale tabella è basata sul rilievo campionario significativo e rappresentativo della popolazione e che trova altresì fondamento nei più recenti risultati dell'evidenza scientifica. Inoltre, l'eventuale sostituzione della tabella allegata allo schema di decreto con quella poc'anzi illustrata non comporterebbe, a proprio avviso, cambiamenti rispetto alle metodiche di rilevamento, limitandosi a fornire valori di riferimento più accurati, tendendo ad evitare il potenziale insorgere di contenziosi.

Non essendovi altri iscritti a parlare, il presidente LATORRE dichiara chiusa la discussione generale.

Replica agli intervenuti il relatore VATTUONE (PD), proponendo alla Commissione uno schema di parere favorevole con osservazioni (pubblicato in allegato).

Replica anche il sottosegretario ROSSI, soffermandosi innanzitutto sull'eventuale applicabilità della nuova disciplina ai concorsi di prossima indizione.
In particolare, rileva che lo schema di decreto dovrebbe essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale intorno alla metà di novembre. In ragione di ciò, i bandi per le accademie e per i marescialli -previsti per la fine dell'anno corrente e per l'inizio del 2016- dovrebbero rientrare nella nuova disciplina.
Per quanto concerne, invece, il reclutamento dei volontari, occorre fare delle distinzioni. Nel dettaglio, quello dell'esercito avverrà per quattro blocchi, che comporranno un totale di circa 7000 unità. In base a quanto precede, è probabile che al primo di essi si applichi ancora la vecchia disciplina, mentre quanto previsto dallo schema di decreto sarà certamente applicabile ai tre successivi.
Il reclutamento dei volontari della Marina militare, che avviene con bando unico, rientrerebbe invece integralmente nell'ambito di applicazione della vecchia normativa; per contro, l'Amministrazione starebbe valutando la possibilità di far rientrare i futuri bandi dell'Aeronautica militare nell'alveo della nuova disciplina.
In sintesi, su un totale di circa 8/9000 posizioni, circa la metà sarebbe selezionata in base ai nuovi criteri.
Con riferimento, poi, ai profili di natura sanitaria, precisa che lo schema di decreto è il frutto di analisi accurate compiute da apposito organismo ad hoc, ribadendo comunque la disponibilità ad operare ulteriori verifiche in itinere e ad informare la Commissione al riguardo ogni qual volta essa ne faccia richiesta.

Il presidente LATORRE, previa verifica nel numero legale, pone infine in votazione lo schema di parere favorevole con osservazioni predisposto dal relatore, che risulta approvato.

La seduta termina alle ore 15,20.


PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
SULL’ATTO DEL GOVERNO N. 207



La Commissione difesa,

esaminato l’atto del Governo in titolo;

preso atto delle osservazioni non ostative formulate dalla Commissione Affari costituzionali;

valutando positivamente la conclusione dell'iter attuativo di quanto disposto dalla legge n. 2 del 2015 e auspicando che le nuove disposizioni regolamentari possano trovare applicazione già a partire dalle procedure concorsuali da indire entro il presente anno;

esprime parere favorevole con le seguenti osservazioni:

a) si rileva una discrepanza tra la dicitura adottata nella tabella allegata allo schema di regolamento (dove si fa riferimento alla "costituzione corporea") e quella adottata, invece, nell'articolato (dove si fa riferimento alla "composizione corporea");

b) valuti il Governo l'opportunità di un eventuale aggiornamento delle direttive specialistiche -di cui all'articolo 5 dello schema di decreto- che definiscono i criteri e le istruzioni tecniche per l'accertamento e la verifica dei requisiti fisici.