SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------


3a Commissione permanente
(AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE)


79a seduta: martedì 16 giugno 2015, ore 13


ORDINE DEL GIORNO


PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione
interrogazione svolta


IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 139-bisdel Regolamento, dell'atto:
Schema di decreto ministeriale concernente regolamento recante statuto dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo - Relatore alla Commissione TONINI
(Previe osservazioni della 5ª Commissione)
(Parere al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, ai sensi degli articoli 13, comma 2, e 17, comma 13, della legge 11 agosto 2014, n. 125)
(n. 175)


IN SEDE CONSULTIVA

Esame dell'atto:
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2013, Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2014 e Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2015 - Relatore alla Commissione COMPAGNA
(Parere alla 14ª Commissione)
Esame. Parere favorevole con osservazioni(n. 557)

ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario:
Documento di consultazione congiunto della Commissione europea “Verso una nuova politica europea di vicinato" (JOIN (2015) 6 definitivo) - Relatore alla Commissione VERDUCCI
(Pareri della 1a e della 14a Commissione)
Seguito e conclusione dell'esame. Approvazione di una risoluzione (Doc. XVIII, n. 94) (n. 59)

IN SEDE REFERENTE

Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di mutua assistenza amministrativa in materia doganale tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo degli Stati uniti messicani, con Allegato, fatto a Roma il 24 ottobre 2011 - Relatore alla Commissione ZIN
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6a, della 7a, della 8a, della 10a e della 14a Commissione)
(1331)
2. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Angola, in materia di sicurezza ed ordine pubblico, fatto a Luanda il 19 aprile 2012 - Relatore alla Commissione DE CRISTOFARO
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a e della 5a Commissione)
(1334)
3. Ratifica ed esecuzione dell’Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Capo Verde in materia di cooperazione di polizia, fatto a Praia l’8 luglio 2013 - Relatore alla Commissione PEGORER
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(1605)
4. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Azerbaijan sulla cooperazione nel settore della difesa, fatto a Roma il 6 novembre 2012 - Relatore alla Commissione COMPAGNA
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a, della 5a e della 10a Commissione)
(1659)
5. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo sul reciproco riconoscimento dei titoli attestanti studi universitari o di livello universitario rilasciati nella Repubblica italiana e nella Repubblica popolare cinese, con Allegati, firmato a Pechino il 4 luglio 2005 - Relatore alla Commissione COMPAGNA
(Pareri della 1a, della 5a e della 7a Commissione)
(1660)
6. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Armenia nel settore della difesa, fatto a Jerevan il 17 ottobre 2012 - Relatore alla Commissione COMPAGNA
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a e della 5a Commissione)
(1661)
7. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo interinale in vista di un accordo di partenariato economico tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la parte Africa centrale, dall'altra, con Allegati, fatto a Yaoundé il 15 gennaio 2009 e a Bruxelles il 22 gennaio 2009 - Relatore alla Commissione MARAN
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a, della 5a, della 6a, della 7a, della 8a, della 9a, della 10a, della 12a, della 13a e della 14a Commissione)
(1730)
8. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e l'Esecutivo della Repubblica dell'Angola, fatto a Roma il 19 novembre 2013 - Relatore alla Commissione MARAN
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a e della 5a Commissione)
(1732)
9. Ratifica ed esecuzione dell'accordo quadro di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Mongolia, dall'altra, fatto a Ulan-Bator il 30 aprile 2013 - Relatore alla Commissione CORSINI
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a, della 5a, della 6a, della 7a, della 8a, della 9a, della 10a, della 11a, della 12a, della 13a, della 14a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1750)
10. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo commerciale tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Colombia e la Repubblica di Perù, dall'altra, fatto a Bruxelles il 26 giugno 2012 (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione ZIN
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a, della 5a, della 6a, della 7a, della 8a, della 9a, della 10a, della 11a, della 12a, della 13a e della 14a Commissione)
(1802)
11. Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo aggiuntivo alla Convenzione di reciproca assistenza giudiziaria, di esecuzione delle sentenze e di estradizione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Regno del Marocco del 12 febbraio 1971, fatto a Rabat il 1° aprile 2014; b) Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Regno del Marocco sul trasferimento delle persone condannate, fatta a Rabat il 1° aprile 2014 - Relatore alla Commissione AMORUSO
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(1827)
12. Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica federativa del Brasile, con Allegato, fatto a Roma il 23 ottobre 2008; b) Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Croazia, con Allegato, fatto a Zara il 10 settembre 2007; c) Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo dello Stato di Israele, con Allegato, fatto a Roma il 2 dicembre 2013; d) Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica d'Ungheria, con Allegato, fatto a Roma l'8 giugno 2007 - Relatore alla Commissione COMPAGNA
(Pareri della 1a, della 5a e della 7a Commissione)
(1828)
13. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra la Repubblica italiana e la Repubblica orientale dell'Uruguay riguardante lo svolgimento di attività lavorativa da parte dei familiari conviventi del personale diplomatico, consolare e tecnico-amministrativo, fatto a Roma il 26 agosto 2014 - Relatore alla Commissione ZIN
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a e della 11a Commissione)
(1829)

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


LUCIDI, AIROLA, BERTOROTTA- Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. -

Premesso che:

la rete diplomatica italiana si dispiega in tutto il globo con circa 319 uffici, suddivisi fra ambasciate, rappresentanze permanenti, delegazioni diplomatiche speciali, uffici consolari e istituti italiani di cultura;

l'importanza della rete diplomatica e le possibilità che questa offre per le relazioni diplomatiche sono fondamentali per il nostro Paese, oltre che per ogni cittadino italiano all'estero;

considerato che:

a parere degli interroganti, data l'importanza delle strutture che rappresentano il nostro Paese all'estero, si ritiene che queste ultime debbano necessariamente risultare come strutture impeccabili, dal punto di vista sia amministrativo che economico, nonché sempre efficaci nei servizi che offrono ai nostri connazionali fuori patria;

oltre ad ottemperare ad una serie di esigenze che si manifestano per gli italiani residenti all'estero, tali strutture ricoprono anche l'essenziale ruolo di promuovere la cultura e le relazioni economiche e commerciali del nostro Paese: tali compiti si rivelano di enorme importanza in un ambito come quello dei Paesi in forte via di sviluppo, come ad esempio in India, Giappone o Cina;

considerato inoltre che, per quanto risulta agli interroganti:

l'ambasciata italiana a Pechino spende per il canone di locazione dell'intero compound degli uffici circa 2 milioni di euro annui; per di più risulta che in passato sia giunta una proposta di vendita dell'area da parte del Governo cinese, proposta che sarebbe stata rifiutata dal Ministero degli affari esteri italiano;

durante l'anno 2014 sono stati installati dei cannoni anti inquinamento (fog cannon) per l'abbattimento delle polveri sottili presenti nell'aria. Tale impianto però risulterebbe essere di scarsa utilità sia per la sua posizione sia per l'inquinamento acustico che produce rispetto alle strutture limitrofe;

sembra che l'istituto di cultura presente nell'ambasciata, che dovrebbe rendere servizi ed attività al pubblico, come i corsi di lingua, a causa delle disposizioni amministrative della Repubblica popolare cinese non possa svolgere attività lucrative, e perciò pare che le attività svolte al suo interno siano molto limitate;

appare una vistosa discrepanza a livello di diritti per il personale assunto dall'ambasciata; in particolare tale differenza si manifesterebbe fra i contratti a legge locale rispetto a quelli regolati in base alla legge italiana: ciò sembra ripercuotersi in particolare sull'aspetto dell'assistenza sanitaria e sull'assistenza scolastica per i figli degli impiegati, in quanto nella Repubblica popolare cinese non sono ammessi studenti stranieri all'interno del sistema statale, obbligando di conseguenza a doversi rivolgere ad istituti internazionali, il cui costo risulta essere oneroso (oltre i 10.000 euro annui), considerando altresì l'importante calo del potere di acquisto che negli ultimi 5 anni si attesta attorno al 25 per cento;

l'ambasciata risulta aver avuto a disposizione un fondo di circa 60 milioni di euro gestiti dalla sezione della cooperazione allo sviluppo, sezione che risulta essere stata chiusa nell'anno 2012 delegando la gestione di tale fondo al Ministero delle finanze cinese,

si chiede di sapere:

a quanto ammonti l'onere del canone di locazione per l'ambasciata italiana a Pechino e se si sia concretizzata in passato la possibilità di acquistare l'area, con la previsione di ammortizzare il suo costo nel tempo;

quale spesa sia stata affrontata per l'acquisto e l'istallazione dei fog cannon mirati all'abbattimento delle polveri sottili e quali siano le modalità di utilizzo di questi ultimi;

quali attività vengano svolte, e con quale frequenza, all'interno dell'istituto di cultura dell'ambasciata;

se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno revisionare le tipologie di contratto per gli impiegati locali, in particolare per quanto riguarda i contratti a legge locale, altresì intervenendo sull'assistenza sanitaria nonché sull'assistenza scolastica per i figli di questi impiegati, che ad oggi risultano essere insufficienti per garantire il diritto allo studio e ad un'educazione dignitosa come previsto dalla nostra Costituzione;

se risulti l'effettiva disponibilità del fondo richiamato a disposizione della sezione per la cooperazione allo sviluppo al momento della chiusura della stessa, ed eventualmente quale destinazione abbia avuto.


(3-01803)