SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------



3a Commissione permanente
(AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE)


153a seduta: mercoledì 18 ottobre 2017, ore 13


ORDINE DEL GIORNO
PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione Svolta
IN SEDE REFERENTE

Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. Cristina DE PIETRO ed altri. - Ratifica ed esecuzione della Convenzione internazionale dell'Organizzazione marittima internazionale per un riciclaggio delle navi sicuro e compatibile con l'ambiente, fatta a Hong Kong il 15 maggio 2009 - Relatrice alla Commissione FATTORINI
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 8a e della 13a Commissione)
(2576)
2. Ratifica ed esecuzione del Protocollo sui registri delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti, fatto a Kiev il 21 maggio 2003 - Relatrice alla Commissione FATTORINI
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 8a, della 10a e della 13a Commissione)
(2727)
3. Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Camerun, firmato a Yaoundè il 17 marzo 2016; b) Accordo in materia di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Corea, fatto a Roma il 21 ottobre 2005; c) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Corea in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, con allegato, fatto a Roma il 16 febbraio 2007; d) Accordo sulla cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Costa Rica, fatto a Roma il 27 maggio 2016; e) Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica gabonese, fatto a Roma il 17 maggio 2011; f) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica kirghisa sulla cooperazione culturale, scientifica e tecnologica fatto a Bishkek il 14 febbraio 2013; g) Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica popolare democratica del Laos, fatto a Bangkok il 17 febbraio 2003; h) Accordo di cooperazione culturale e di istruzione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Montenegro, fatto a Roma il 15 aprile 2014; i) Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica domenicana, fatto a Santo Domingo il 5 dicembre 2006; l) Accordo tra il Governo italiano e il Governo di Singapore di cooperazione scientifica e tecnologica, fatto a Roma il 23 maggio 2016; m) Accordo sulla cooperazione nei campi della cultura, dell'istruzione, della scienza e della tecnologia tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica democratica socialista dello Sri Lanka, fatto a Roma il 16 aprile 2007 - Relatore alla Commissione COMPAGNA
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 7a, della 8a, della 9a, della 10a, della 12a, della 14a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2813)
4. Ratifica ed esecuzione della Convenzione di Minamata sul mercurio, con annessi, fatta a Kumamoto il 10 ottobre 2013 - Relatore alla Commissione PETROCELLI
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 7a, della 9a, della 10a, della 12a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2896)
5. Ratifica ed esecuzione del Protocollo addizionale di Nagoya – Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti, al Protocollo di Cartagena sulla biosicurezza, fatto a Nagoya il 15 ottobre 2010 (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione SANGALLI
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 8a, della 9a, della 10a, della 12a e della 13a Commissione)
(2920)

ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario:
Relazione congiunta al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni "Relazione sull'attuazione del riesame della politica europea di vicinato" (JOIN (2017) 18 definitivo) - Relatore alla Commissione VERDUCCI
(Pareri della 1a e della 14a Commissione)
(n. 411)

MATERIE DI COMPETENZA

Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, del Regolamento, dei documenti:
1. Relazione del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per la parte di propria competenza, sullo stato di attuazione della legge recante norme per la messa al bando delle mine antipersona, relativa al primo semestre 2016
(Doc.CLXXXII, n. 9)
2. Relazione del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per la parte di propria competenza, sullo stato di attuazione della legge recante norme per la messa al bando delle mine antipersona, relativa al secondo semestre 2016
(Doc.CLXXXII, n. 10)
- Relatore alla Commissione CORSINI

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


LUCIDI, BERTOROTTA, CAPPELLETTI, GIARRUSSO, PUGLIA, CASTALDI, MORONESE, AIROLA, SANTANGELO, PAGLINI- Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. -

Premesso che:

la rete diplomatica italiana è composta da circa 979 uffici, suddivisi fra ambasciate, rappresentanze permanenti, delegazioni diplomatiche speciali, uffici consolari, istituti italiani di cultura, ed altre tipologie di sedi affini;

indiscutibile è il rilievo e importanza delle strutture che rappresentano il nostro Paese all'estero, sia dal punto di vista politico-amministrativo, che economico, nonché per l'erogazione di essenziali servizi ai nostri connazionali fuori patria;

inoltre, tali strutture ricoprono il ruolo di promozione della cultura e delle relazioni economiche e commerciali del nostro Paese; tali compiti si rivelano altamente significativi in un ambito come quello dei Paesi in forte via di sviluppo, come ad esempio i BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica);

a parere degli interroganti, nell'attuale periodo storico il ruolo della diplomazia diventa cruciale anche per aspetti legati al supporto alle operazioni di intelligence nel contrasto di fenomeni terroristici o di vere e proprie azioni militari, ad esempio per i contingenti italiani in missioni estere;

considerato che:

la regolamentazione delle assunzioni di personale presso le sedi diplomatiche, risulta prevalentemente essere regolata dal decreto ministeriale 16 marzo 2001 n. 032/655, recante "Procedure di selezione ed assunzione di Personale a contratto", e dal decreto legislativo 7 aprile 2000, n. 103, recante "Disciplina del personale assunto localmente dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari e dagli istituti italiani di cultura all'estero, a norma dell'articolo 4 della legge 28 luglio 1999, n. 266";

in particolar modo, risulta che a decorrere dall'entrata in vigore del decreto legislativo n. 103 del 2000 per gli impiegati temporanei i contratti stipulati sono regolati dalla legge locale, mentre antecedentemente venivano assunti anche in base alla normativa italiana; inoltre, i contrattisti locali risultano essere comunque soggetti a norme dell'ordinamento italiano, a norme straniere, a disposizioni convenzionali e a norme di diritto internazionale pubblico;

considerato che in data 8 agosto 2013, nella seduta n. 14 della 3a Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione) del Senato dedicata alle procedure informative tramite comunicazioni del vice ministro degli affari esteri Marta Dassù circa il processo di riorganizzazione della rete diplomatico-consolare, veniva specificato che a quella data il numero di contrattisti locali risaliva a 2.532 unità, ed inoltre si manifestava la volontà del Governo di proseguire in tal senso, prevedendo cioè un aumento di queste unità di personale a contratto locale,

si chiede di sapere:

quali siano le motivazioni che inducono a preferire, per le assunzioni di impiegati temporanei presso le sedi della rete diplomatica italiana, esclusivamente le tipologie di contratto locale, in particolar modo, considerando che a seguito della rimodulazione dell'ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) alcuni contrattisti locali, in alcuni Paesi, percepiscono stipendi simili al personale di ruolo di fascia bassa;

quali siano, in ciascuna delle sedi della rete diplomatica, le tipologie contrattuali in essere e le nazionalità del relativo personale temporaneo impiegato con evidenza del numero di lavoratori con contratto locale e le nazionalità, rispetto ai contratti nazionali e misti, nonché le modalità di reclutamento dei cittadini stranieri;

se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno intervenire, al fine di rendere obbligatorio, per la pubblicizzazione di tutte le tipologie di assunzioni in programma, l'utilizzo di canali istituzionali telematici, tramite i siti istituzionali della sede o del Ministero stesso, oltre che mediante affissione nel proprio albo o pubblicazione di bando, come previsto dalla normativa vigente, nonché di prevedere che lo svolgimento degli esami di idoneità all'assunzione presso le sedi della rete estera italiana siano svolti a Roma.


(3-03508)