SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------

13a Commissione permanente
(TERRITORIO, AMBIENTE, BENI AMBIENTALI)


307ª seduta: martedì 9 maggio 2017, ore 15,30
308ª e 309ª seduta: mercoledì 10 maggio 2017, ore 8,45 e 15
310ª seduta: giovedì 11 maggio 2017, ore 9


ORDINE DEL GIORNO


IN SEDE REFERENTE
I. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. CUOMO. - Misure urgenti in materia di gestione e prevenzione del rischio idrogeologico - Relatori alla Commissione CUOMO e PICCOLI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1101)
2. Paola DE PIN. - Norme straordinarie per il miglioramento della qualità dell'aria a tutela della salute e dell'ambiente nella Pianura Padana - Relatore alla Commissione ARRIGONI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2277)
3. ORELLANA ed altri. - Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura - Relatore alla Commissione VACCARI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 9ª, della 10ª e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2323)
4. Deputato Raffaella MARIANI ed altri. - Princìpi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione MORGONI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 3ª, della 5ª, della 6ª, della 9ª, della 10ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2343)
5. Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, nonché disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi comuni (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Realacci ed altri; Patrizia Terzoni ed altri) - Relatori alla Commissione MANCUSO e VACCARI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2541)
II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. D'ALI'. - Disposizioni per lo sviluppo sostenibile delle piccole isole
(Pareri della 1ª, della 3ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(117)
2. DE POLI. - Disposizioni per favorire la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile delle isole minori
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(512)
3. Pamela Giacoma Giovanna ORRÙ ed altri. - Misure per la crescita nelle isole minori. Laboratorio Isole
(Pareri della 1ª, della 2a, della 3ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(828)
4. RANUCCI ed altri. - Misure a sostegno delle isole minori finalizzate ad uno sviluppo sostenibile
(Pareri della 1ª, della 2a, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(962)
5. SANTANGELO ed altri. - Legge quadro per lo sviluppo delle isole minori
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6ª, della 7ª, della 8a, della 10ª, della 11ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1650)
- Relatore alla Commissione MANCUSO

III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. CASSON ed altri. - Nuova normativa speciale per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna. Delega al Governo in materia di assetti e competenze istituzionali lagunari
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 3ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(198)
2. DE POLI. - Riforma della legislazione speciale per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(312)
3. DALLA TOR ed altri. - Riforma della legislazione speciale per la salvaguardia di Venezia e la sua laguna
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(1060)
- Relatori alla Commissione DALLA ZUANNA e Laura PUPPATO

IV. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in materia di gestione degli imballaggi (Risultante dallo stralcio, deliberato dall'Assemblea il 29 ottobre 2015, dell'articolo 21 del disegno di legge n. 1676, d'iniziativa governativa, approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1676-bis)
2. Disposizioni per la comunicazione in materia di imballaggi immessi sul mercato, di imballaggi riutilizzati e di rifiuti di imballaggio riciclati e recuperati provenienti dal mercato nazionale (Risultante dallo stralcio, deliberato dall'Assemblea il 29 ottobre 2015, dell'articolo 26 del disegno di legge n. 1676, d'iniziativa governativa, approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 10ª Commissione)
(1676-ter)
3. Disposizioni in materia di programma di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio (Risultante dallo stralcio, deliberato dall'Assemblea il 29 ottobre 2015, dell'articolo 27 del disegno di legge n. 1676, d'iniziativa governativa, approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 10ª Commissione)
(1676-quater)
4. Disposizioni relative al bilancio di esercizio del Consorzio nazionale imballaggi (Risultante dallo stralcio, deliberato dall'Assemblea il 29 ottobre 2015, dell'articolo 28 del disegno di legge n. 1676, d'iniziativa governativa, approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 10ª Commissione)
(1676-quinquies)
5. Disposizioni in materia di iscrizione ai consorzi e ai sistemi per la raccolta dei rifiuti previsti dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Risultante dallo stralcio, deliberato dall'Assemblea il 29 ottobre 2015, dell'articolo 32 del disegno di legge n. 1676, d'iniziativa governativa, approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 10ª Commissione)
(1676-sexies)
6. Modifiche alla disciplina per la gestione degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti (Risultante dallo stralcio, deliberato dall'Assemblea il 29 ottobre 2015, dell'articolo 35 del disegno di legge n. 1676, d'iniziativa governativa, approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 10ª Commissione)
(1676-septies)
AFFARI ASSEGNATI

I. Esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, primo periodo, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, degli affari:
1. Problematiche ambientali connesse alla demolizione dell'edilizia abusiva
(n. 853)
2. Problematiche ambientali relative alla situazione dei rifiuti in talune Regioni e Città italiane
(n. 854)
3. Problematiche ambientali che interessano la località Pilone, nel comune di Ostuni
(n. 918)
4. Profili ambientali che interessano il Centro intermodale merci (CIM)
(n. 931)

II. Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, primo periodo, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, degli affari:
1. Problematiche ambientali che interessano la centrale ENEL di Cerano in Brindisi e le conseguenti ricadute nella Penisola salentina - Relatore alla Commissione ZIZZA
(n. 385)
2. Profili ambientali della Strategia energetica nazionale (SEN) - Relatori alla Commissione PICCOLI e VACCARI
(n. 932)


ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

Seguito dell'esame, ai sensi dell’articolo 144 del Regolamento, degli atti comunitari:
1. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni "Il ruolo della termovalorizzazione nell'economia circolare" (COM (2017) 34 definitivo) - Relatrice alla Commissione PUPPATO
(Osservazioni della 3ª, della 10ª e della 14ª Commissione)
(n. 316)
2. Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni sull'attuazione del piano d'azione per l'economia circolare (COM (2017) 33 definitivo) - Relatore alla Commissione VACCARI
(Osservazioni della 3ª, della 10ª e della 14ª Commissione)
(n. 317)
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, dell'atto:
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/52/UE che modifica la direttiva 2011/92/UE concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati - Relatore alla Commissione CALEO
(Previe osservazioni della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª e della 14ª Commissione)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114)
Seguito esame e rinvio
(n. 401)


PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione

INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO
PICCOLI - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

la sera del 4 agosto 2015 una frana di notevoli dimensioni ha interessato la zona di San Vito di Cadore (Belluno), arrivando fin sulla strada statale "Alemagna", la strada che porta a Cortina D'Ampezzo, rendendola irraggiungibile. La frana è stata provocata da un fortissimo temporale;

quest'ultimo evento rappresenta l'ennesima manifestazione della fragilità idrogeologica della zona: altre frane hanno infatti interessato, anche recentemente, la riva sinistra del fiume Boite;

il forte maltempo ha interessato il torrente 'Ru Secco, corso d'acqua affluente del Boite. Il torrente ha superato un bacino di contenimento facendo scivolare a valle un'enorme massa di fango e ghiaia;

la frana ha ucciso 2 persone, ed ha investito il comune di San Vito di Cadore, distruggendo impianti di risalita, sommergendo di fango il paese, distruggendo o riempiendo di terra edifici e rendendo inagibili numerose abitazioni;

i sindaci da tempo hanno fatto presente al Governo che la messa in sicurezza del territorio è una necessità, soprattutto per un'area a vocazione turistica qual è il bellunese, e che, senza una appropriata compartecipazione finanziaria da parte dello Stato, non sono in grado di provvedervi. I limiti alle spese imposte dal patto di stabilità interno e la riduzione dei trasferimenti pubblici da parte dello Stato agli enti locali vanificano la possibilità dei Comuni di agire concretamente in ambito ambientale con iniziative efficaci e di lungo periodo,

il territorio necessita di manutenzioni continue, ordinarie e straordinarie, e di un piano, efficace e fattibile, di salvaguardia idrogeologica,

si chiede di sapere quali concrete iniziative di competenza i Ministri in indirizzo intendano adottare per sostenere le politiche ambientali di messa in sicurezza del territorio poste in essere dai Comuni della provincia di Belluno.


(3-02145)