SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVI LEGISLATURA --------------------
12
a
Commissione permanente
(IGIENE E SANITÀ)
52
a
seduta: mercoledì 28 gennaio 2009, ore 14,30
ORDINE DEL GIORNO
IN SEDE REFERENTE
I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Ignazio MARINO ed altri. - Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari al fine di evitare l'accanimento terapeutico, nonchè in materia di cure palliative e di terapia del dolore.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(10)
2. TOMASSINI ed altri. - Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario
.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
e della 6
a
Commissione)
(51)
3. PORETTI e PERDUCA. - Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari
.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
e della 8
a
Commissione)
(136)
4. CARLONI e CHIAROMONTE. - Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari.
(Pareri della 1
a
e della 2
a
Commissione)
(281)
5. BAIO ed altri. - Disposizioni in materia di consenso informato
.
(Pareri della 1
a
e della 2
a
Commissione)
(285)
6. MASSIDDA. - Norme a tutela della dignità e delle volontà del morente
.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
e della 6
a
Commissione)
(483)
7. MUSI ed altri. - Direttive anticipate di fine vita
.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
e della 6
a
Commissione)
(800)
8. VERONESI. - Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di volontà.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(972)
9. BAIO ed altri. - Disposizioni in materia di dichiarazione anticipata di trattamento.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(994)
10. RIZZI - Disposizioni a tutela della vita nella fase terminale.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1095)
11. BlANCONI ed altri
.
- Norme per l’alleanza terapeutica, sul consenso informato e sulle cure palliative.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª , della 7ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1188)
-
e della petizione n. 428 ad essi attinente.
- Relatore alla Commissione
CALABRO'.
II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. BIANCONI ed altri. - Istituzione del Registro nazionale dell'endometriosi.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(15)
2. BIANCHI. - Disposizioni per la prevenzione e il trattamento dell'endometriosi.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 11ª e della 13ª Commissione)
(786)
-
Relatrici alla Commissione
BASSOLI
e
BIANCONI.
III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. TOMASSINI e MALAN . - Nuove norme in materia di responsabilità professionale del personale sanitario.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 10
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(50)
2. CARRARA ed altri. - Disposizioni in materia di assicurazione per la responsabilità civile delle aziende sanitarie.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 10
a
, della 11
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(352)
3. GASPARRI ed altri. - Disposizioni per la tutela del paziente e per la riparazione, la prevenzione e la riduzione dei danni derivanti da attività sanitaria.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 10
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1067)
4. BIANCHI. - Misure per la tutela della salute e per la sicurezza nell'erogazione delle cure e dei trattamenti sanitari e gestione del rischio clinico.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 10ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1183)
-
Relatore alla Commissione
SACCOMANNO.
IV. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. TOMASSINI. - Incentivi alla ricerca e accesso alle terapie nel settore delle malattie rare. Applicazione dell'articolo 9 del regolamento (CE) n.141/2000, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999.
(Pareri della 1
a
, della 5ª, della 6
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(52)
2. Ignazio MARINO ed altri. - Norme a sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(7)
3. BIANCONI e CARRARA. - Norme a sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(146)
4. BIANCHI. - Istituzione di un Fondo di cura e sostegno a vantaggio dei pazienti affetti da malattie rare e misure per incentivare la ricerca industriale sui farmaci orfani.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(727)
5. BIANCHI. - Disposizioni in favore della ricerca sulle malattie rare, della loro prevenzione e cura, nonchè per l'estensione delle indagini diagnostiche neonatali obbligatorie.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 11
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(728)
6. ASTORE. - Disciplina della ricerca e della produzione di "farmaci orfani".
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 10
a
e della 14
a
Commissione)
(743)
- Relatrice alla Commissione
BIANCONI.
V. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. TOMASSINI. - Norme sulla riabilitazione attraverso l'utilizzo del cavallo.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 9
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(58)
2. THALER AUSSERHOFER. - Norme sulla riabilitazione attraverso l'utilizzo del cavallo.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 9
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(101)
3. MASSIDDA. - Disposizioni per la regolamentazione della riabilitazione equestre.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
e della 9
a
Commissione)
(482)
- Relatore alla Commissione
FOSSON.
VI. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. CURSI. - Disciplina delle terapie non convenzionali e istituzione dei registri degli operatori delle medicine non convenzionali.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 9
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(145)
2. MASSIDDA. - Disciplina delle medicine non convenzionali.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 9
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(481)
3. BOSONE ed altri. - Disciplina delle medicine non convenzionali esercitate da laureati in medicina e chirurgia, odontoiatria e veterinaria.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(713)
4. CONSIGLIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA. - Disciplina delle medicine non convenzionali esercitate da laureati in medicina e chirurgia, odontoiatria e veterinaria. -
Relatore alla Commissione
BOSONE.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 10
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1134)
- Relatore alla Commissione
BOSONE.
VII. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. CAFORIO ed altri. - Nuove norme in materia di ordini ed albi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico - sanitarie e della prevenzione
(Fatto proprio dal Gruppo parlamentare Italia dei Valori, ai sensi dell'articolo 79, comma 1, del Regolamento).
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 11
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(573)
2. BOLDI ed altri . - Istituzione degli ordini e albi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 11
a
, della 14
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1142)
- Relatrice alla Commissione
BIANCONI.
VIII. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. TOMASSINI. - Disciplina delle attività nel settore funerario.
- Relatore alla Commissione
DI GIACOMO.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 8
a
, della 10
a
, della 13
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(56)
2. DE LILLO. - Modifiche al testo unico delle leggi sulla protezione ed assistenza della maternità ed infanzia, di cui al regio decreto 24 dicembre 1934, n. 2316, in materia di divieto di vendita e consumo di tabacco ai minori di anni diciotto. -
Relatore alla Commissione
D'AMBROSIO LETTIERI.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
e della 10
a
Commissione)
(137)
3. BAIO ed altri. - Misure a sostegno di interventi contro le dipendenze comportamentali ed il gioco d'azzardo patologico.
- Relatore alla Commissione
GUSTAVINO.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 13
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(284)
4. TOMASSINI ed altri. - Nuove norme in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici.
- Relatore alla Commissione
DE LILLO.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 4
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 8
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(718)
IX. Esame congiunto dei disegni di legge:
1. BIANCONI ed altri. - Norme in favore dei soggetti stomizzati.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(21)
2. CAFORIO ed altri. - Norme in materia di soggetti incontinenti e stomizzati
(Fatto proprio dal Gruppo parlamentare Italia dei Valori, ai sensi dell'articolo 79, comma 1, del Regolamento).
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(571)
3. GRAMAZIO ed altri - Norme in favore di soggetti incontinenti e stomizzati.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(791)
4. MASSIDDA. - Norme in favore di pazienti incontinenti e stomizzati.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
, della 7
a
, della 8ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(498)
X. Esame del disegno di legge:
PORETTI e PERDUCA. - Nuove norme in materia di dispersione e di conservazione delle ceneri. -
Relatore alla Commissione
DI GIACOMO.
(Pareri della 1ª , della 2ª, della 5ª, della 8ª, della 13ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(511)
PROCEDURE INFORMATIVE
Interrogazioni.
Svolte
INTERROGAZIONI ALL'ORDINE DEL GIORNO
FLERES. - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. -
Premesso che:
il 7 novembre 2008, nel corso di un intervento pubblico, il Provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria della Sicilia ha comunicato che, dal 1° gennaio 2009 l’amministrazìone penitenziaria non si occuperà più dell’assistenza sanitaria, all’interno delle carceri aventi sede nelle regioni a statuto speciale;
tale provvedimento si è reso necessario a seguito dell’emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° aprile 2008, con cui sono state trasferite al Servizio sanitario nazionale le funzioni sanitarie, il personale, le risorse e le attrezzature, relativi alla medicina penitenziaria;
le carceri siciliane, in misura maggiore rispetto a quelle delle altre regioni, sono sovraffollate e con problemi sanitari assai rilevanti, inoltre, i medici lamentano alcune difficoltà organizzative che non consentono il normale coordinamento operativo con i Direttori generali delle AUSL, per quanto concerne il celere utilizzo delle strutture pubbliche e dei servizi sanitari per i soggetti detenuti;
la Regione Sicilia, nonostante le ripetute sollecitazioni da parte dei medici penitenziari, del Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria e del Garante dei diritti fondamentali dei detenuti, non ha ancora provveduto ad adottare né il piano sanitario regionale, né specifici provvedimenti riguardanti la medicina penitenziaria;
la richiamata situazione meriterebbe l’attenzione da parte del Governo nazionale, che ha già provveduto all’effettuazione degli storni nei competenti capitoli, ma è necessario predisporre iniziative ispettive o sostitutive al fine di evitare che dal prossimo mese di gennaio si creino delle disparità di trattamento tra i soggetti detenuti in una regione rispetto ad un’altra, con particolare riferimento alle regioni a statuto speciale, qualora non avessero dato attuazione al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° aprile 2008;
non porre rimedio ad una tale situazione renderebbe impossibile ogni intervento medico per i soggetti ristretti negando loro, così, il diritto alla salute espressamente previsto dalla Costituzione,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto sta accadendo in Sicilia e nel Paese in merito alle modalità di attivazione della disciplina che ha trasferito la sanità penitenziaria al servizio sanitario nazionale;
quali iniziative intenda intraprendere al fine di assicurare il rispetto del diritto all'assistenza sanitaria ai ristretti negli istituti delle regioni interessate onde scongiurare l'ipotesi di sospensione della somministrazione delle cure;
se non ritenga di dover disporre apposite iniziative ispettive e/o sostitutive in grado di accertare ed assicurare il rispetto dei fondamentali valori della salute e della dignità umana nei luoghi di pena.
(3-00462)
BOSONE , BAIO , BASSOLI , ROSSI Paolo , ARMATO , GIARETTA - Ai Ministri del lavoro, della salute e delle politiche sociali e dell'interno. -
Premesso che:
secondo uno studio, promosso da Impact Italia, in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità, sono circa 400.000 gli italiani che, almeno una volta, hanno comprato farmaci
on line
;
lo studio ha rivelato come nella maggior parte dei casi l'acquisto del farmaco via
web
si sia concluso con il prelievo dei soldi da parte della farmacia
on line
senza l'invio di alcun prodotto. Si è trattato quindi di una vera e propria truffa, spesso collegata anche al furto dell'identità digitale dell'acquirente o all'uso illegale dei codici della carta di credito;
altrettanto frequenti sono i casi in cui la truffa consiste nella vendita di
aliud pro alio
: il farmaco viene consegnato, ma come accade spesso, per esempio, nel caso di acquisto di steroidi anabolizzanti, il prodotto non conteneva nessun principio attivo, mentre nel caso dei farmaci per disfunzioni erettili, sicuramente i più acquistati, nel 70 per cento dei casi il principio attivo era presente, ma in dosi diverse da quelle presenti nel "vero" farmaco, tali dunque da recare gravi danni alla salute;
l’85 per cento dei siti dedicati a questo commercio non chiede la prescrizione per la vendita del farmaco, mentre per l’8% è sufficiente solo la ricetta inviata via
fax
ai fini della vendita
;
i farmaci più venduti sul
web
sono gli antidolorifici, i tranquillanti, i prodotti che potenziano le prestazioni fisiche e mentali, come gli anabolizzanti che aumentano la massa muscolare, i prodotti che riducono l'impotenza sessuale e quelli che fanno perdere peso velocemente;
per l'acquisto di alcuni di questi prodotti c'è da considerare il fatto che molte persone provano imbarazzo ad acquistare questi prodotti in farmacia e preferiscono farlo
on line
in modo da nascondersi dietro una forma di anonimato;
in sei mesi sono stati effettuati circa 60 acquisti su siti che si dichiarano americani o canadesi, ma che in realtà operano anche in Europa;
è molto difficile intervenire contro questi siti perché aprono e chiudono molto rapidamente, cambiano indirizzo,
server
e nome, ma dietro ci sono sempre le stesse organizzazioni;
premesso inoltre che:
mentre in Italia è possibile la tracciabilità dei prodotti in quanto dal pacchetto di farmaci falsi si può risalire al venditore, consentendo di contrastare in qualche modo il fenomeno, che resta comunque relegato ai canali illegali, nei Paesi in via di sviluppo la contraffazione dei farmaci ha raggiunto il 70 per cento del mercato totale, con moltissimi rischi per i consumatori che non sono coperti da alcuna garanzia;
la vendita
on line
di farmaci (con e senza ricetta) in Italia è assolutamente vietata (non esistono divieti per i prodotti para-farmaceutici, a base di erbe, omeopatici), ma la possibilità reale di intervento delle forze dell' ordine si scontra con il fatto che la maggior parte dei siti è localizzata all'estero e quindi soltanto con la collaborazione internazionale tra forze di polizia si può ottenere qualche risultato sul piano della repressione;
considerato che:
Impact Italia ha iniziato le sue attività nel 2005 attraverso la collaborazione di rappresentanti dei quattro enti che si occupano istituzionalmente del problema, che sono: l'Agenzia italiana del farmaco, l'Istituto superiore di sanità, i Nuclei antisofisticazioni e sanità del Comando Carabinieri per la tutela della salute e il Ministero della salute. Dal 2007 sono stati coinvolti l'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione, il Ministero dell’interno - Direzione centrale della polizia criminale (attraverso la quale sono coinvolte le altre forze di polizia – come Guardia di finanza e polizie locali) e l'Agenzia delle dogane e, successivamente, anche Farmindustria e Assogenerici (associazioni industriali), Federfarma (associazione dei farmacisti) e l'Associazione degli importatori paralleli;
le attività di IMPACT Italia svolte nel 2008 riguardano specialmente lo sviluppo e la condivisione del
know-how
investigativo sul fenomeno attraverso una serie di azioni finalizzate a garantire il potenziamento delle strutture dedicate alle analisi dei prodotti potenzialmente contraffatti, la sempre maggiore informazione sui rischi di importazione di materie prime farmaceutiche illegali e la creazione di una procedura rivolta al pubblico per la segnalazione diretta dei casi sospetti,
si chiede di sapere:
quali iniziative urgenti si intenda adottare al fine di predisporre validi sistemi di monitoraggio e di chiusura dei siti specializzati nella vendita
on line
di prodotti farmaceutici;
se, a massima tutela dei cittadini, in una fase transitoria, in attesa di un efficace sistema di sorveglianza, non si ritenga opportuno prevedere la chiusura e considerare illegali tutti i siti di vendita
on line
, oltre che di farmaci, anche di prodotti para-farmaceutici o di prodotti analoghi;
se non si ritenga opportuno potenziare le attività di informazione al pubblico sui gravi rischi per la salute derivanti dall'acquisto di prodottiti farmaceutici contraffatti.
(3-00364)