AFFARI COSTITUZIONALI (1ª)
Sottocommissione per i pareri

MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2007
62ª Seduta

Presidenza del Presidente
VILLONE

La seduta inizia alle ore 14,40.

(1829) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147, recante disposizioni urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2007-2008 ed in materia di concorsi per ricercatori universitari, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere all'Assemblea su emendamenti. Esame. Parere non ostativo)

Il relatore presidente VILLONE (SDSE) illustra gli emendamenti riferiti al disegno di legge in titolo, i quali non presentano profili problematici in merito al riparto delle competenze di cui al Titolo V della parte seconda della Costituzione; propone, pertanto, di esprimere un parere non ostativo.

Concorda la Sottocommissione.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche al regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro degli affari esteri, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 233 (n. 172)
(Osservazioni alla 3ª Commissione. Esame. Osservazioni non ostative)

Il relatore presidente VILLONE (SDSE) riferisce sullo schema di decreto n. 172, che modifica l’organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro degli affari esteri. Non rilevando profili problematici, propone di esprimersi, per quanto di competenza, in senso non ostativo.

La Sottocommissione concorda con il relatore.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante il regolamento di organizzazione del Ministero dell'università e della ricerca (n. 158)
(Osservazioni alla 7ª Commissione. Esame. Osservazioni non ostative con rilievi)

Il relatore presidente VILLONE (SDSE) riferisce sullo schema di regolamento di organizzazione del Ministero dell’università e della ricerca in titolo, con particolare riguardo al rispetto delle norme generali poste dalla normativa di rango primario, e segnatamente alle disposizioni del decreto legge n. 181 del 2006 e dell’articolo 1, comma 404, lettera a), della legge finanziaria 2007.

Il senatore SAPORITO (AN) esprime perplessità in merito all’articolo 9, comma 3 dello schema in esame, con il quale si prevede il possibile trasferimento del personale già appartenente ai ruoli non dirigenziali del Ministero della pubblica istruzione in quelli del Ministero dell’università e della ricerca; in particolare, paventa il rischio di possibili oneri derivanti da tale mobilità, che potrebbe determinare l’esigenza di ricorrere a nuove assunzioni.

Il relatore presidente VILLONE (SDSE) obietta che esiti di questo genere in termini di incremento della spesa potrebbero determinarsi solo in una fase attuativa successiva; tuttavia, ritiene utile richiamare l’attenzione della Commissione di merito su questo profilo. Propone, in conclusione, di esprimersi in senso non ostativo, invitando tuttavia la Commissione di merito a valutare l’opportunità di segnalare al Governo - con particolare riferimento all’articolo 9, comma 3 - l’esigenza di garantire che, nell’attivazione delle procedure di mobilità del personale sia posta particolare cura nell’evitare meccanismi o dinamiche non coerenti con il principio di invarianza della spesa.

La Sottocommissione concorda con la proposta del relatore.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture (n. 164)
(Osservazioni alla 8ª Commissione. Esame. Osservazioni non ostative con rilievi)

Il relatore presidente VILLONE (SDSE) illustra lo schema di regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture in titolo, alla luce delle norme generali recate dalla legge finanziaria 2007 (legge n. 269 del 2006) e in particolare dal suo articolo 1, comma 404, lettera a); propone di esprimersi, per quanto di competenza, in senso non ostativo, invitando tuttavia la Commissione di merito a valutare l’opportunità di segnalare al Governo l’esigenza di espungere dall’articolo 11 i commi 1 e 2, i quali appaiono superflui, in quanto riproducono disposizioni già recate dalle fonti di rango primario che hanno previsto l’adozione del decreto in esame; il principio di invarianza della spesa resta peraltro da quelle fonti disciplinato, non essendo oggetto di delegificazione.

Concorda la Sottocommissione.


Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante il regolamento di organizzazione del Ministero dei trasporti (n. 167)
(Osservazioni alla 8ª Commissione. Esame. Osservazioni non ostative con rilievi)

Il relatore presidente VILLONE (SDSE) illustra lo schema di regolamento di organizzazione del Ministero dei trasporti in titolo, alla luce delle norme generali recate dalla legge finanziaria 2007 (legge n. 269 del 2006) e in particolare dal suo articolo 1, comma 404, lettera a); propone di esprimersi, per quanto di competenza, in senso non ostativo, invitando tuttavia la Commissione di merito a valutare l’opportunità di segnalare al Governo i seguenti rilievi:
- le disposizioni dei regolamenti di organizzazione dei Ministeri in tanto possono recare norme di individuazione delle competenze del Dicastero disciplinato in quanto meramente riproduttive di norme di rango primario cui resta riservata tale individuazione; in tal senso pertanto deve intendersi il valore delle norme dell’articolo 1 dello schema di decreto;
- all’articolo 3, comma 1, lettera b) si segnala l’esigenza di espungere il riferimento a competenze in materia di formazione del personale in capo al Dipartimento per i trasporti terrestri e i servizi informativi, evitando possibili duplicazioni di funzioni alla luce delle competenze attribuite alla direzione generale per gli affari generali e il personale del Dipartimento per i trasporti aereo, marittimo, intermodale e per gli affari generali e il personale, di cui all’articolo 5, comma 6, lettera b);
- l’articolo 15 appare superfluo, in quanto riproduce disposizioni già recate dalle fonti di rango primario che hanno previsto l’adozione del decreto in esame; il principio di invarianza della spesa resta peraltro da quelle fonti disciplinato, non essendo oggetto di delegificazione.

La Sottocommissione concorda con il relatore.

La seduta termina alle ore 16,05.