FINANZE E TESORO (6a)

MERCOLEDI' 11 DICEMBRE 2002
127a Seduta

Presidenza del Vice Presidente
COSTA


Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Contento.

La seduta inizia alle ore 15,45.


IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto ministeriale di individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2003 (n. 160)
(Parere al Ministro dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 26 marzo 1990, n. 62. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole con osservazioni)


Si riprende l'esame sospeso nella seduta del 3 dicembre scorso.

Interviene in discussione generale il presidente COSTA, il quale sottopone all'attenzione della Commissione e del relatore la richiesta di poter inserire nel parere da rassegnare al Governo l'invito ad abbinare il Carnevale di Gallipoli nel gruppo di cui è capofila il Carnevale di Viareggio. Rammenta infatti che, come già avvenuto nelle scorse legislature, è stata presentata la domanda al Ministero affinché venga abbinata alla lotteria nazionale la importante manifestazione della città pugliese, alla quale è interessata l'intera provincia di Lecce.
Tale richiesta trova fondamento nell'applicazione del criterio di rotazione tra le proposte sottoposte all'attenzione del Ministero e si ricollega ad un evento di grande rilevanze economica e culturale.

Il senatore EUFEMI si associa alle osservazioni del senatore Costa, non senza sollecitare il Governo ad attenersi scrupolosamente ai pareri espressi dalle Commissioni parlamentari, lamentando come lo scorso anno non tutte le osservazioni contenute nel parere siano state prese in considerazione dal Governo. Rileva poi alcune incongruenze rispetto ai criteri previsti dalla legge per definire le manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali, sottolineando come in alcune regioni sia stata proposta più di una manifestazione.
Sollecita quindi una più approfondita valutazione delle ragioni che hanno determinato la contrazione del gettito delle lotterie nazionali, anche per quanto riguarda la lotteria abbinata alla trasmissione televisiva. Da ultimo, esprime un giudizio critico per l'abbinamento del concorso di "Miss Italia", denunciandone il carattere fortemente diseducativo.

Il senatore BRUNALE invita la Commissione ed il Governo a compiere un approfondimento volto ad affrontare i nodi e le difficoltà che sono alla base dei deludenti risultati registrati nella vendita dei biglietti delle lotterie nazionali, questione peraltro in parte già oggetto di valutazione nell'indagine conoscitiva sul settore dei giochi e delle scommesse. Dopo aver sollecitato la conclusione dei lavori di tale procedura informativa, egli apprezza la proposta del Governo laddove si riconferma il limite di sei lotterie ed il sistema dei cosiddetti eventi capofila. In tale contesto positivo, egli non esprime contrarietà alla proposta di inserire il Carnevale di Gallipoli, ma chiede al rappresentante del Governo di motivare l'esclusione per il 2003 del Festival di Sanremo, così come anche di eventi di grande significato culturale.

A giudizio del senatore CASTELLANI, gli abbinamenti proposti dal Goerno per il 2003 disattendono il principio dell'utilità per l'erario e della rotazione. Sotto il primo aspetto fa notare che alcune lotterie nel 2002 non sono state in grado di coprire, con la vendita di biglietti, gli oneri per la distribuzione dei premi; sotto l'altro aspetto, alcune regioni sono sovrarappresentate mentre altre, come l'Umbria, non possono contare su abbinamenti con manifestazioni organizzate in tale territorio. Pertanto, in ragione del mancato rispetto dei principi ordinatori, egli ritiene legittimo avanzare la richiesta di inserire per il 2003 la Quintana di Foligno tra le manifestazioni da abbinare.

Il senatore KAPPLER sottolinea che l'abbinamento tra la lotteria nazionale e una manifestazione di carattere locale può avere significative ricadute di promozione turistica del territorio. Ritiene inoltre essenziale incrementare le lotterie che consentono una interattività attraverso spettacoli televisivi e ritiene di sicura efficacia una maggiore promozione delle lotterie attraverso i canali televisivi. Con tali criteri, egli sottopone all'attenzione del Governo la possibilità di abbinare ad una lotteria nazionale un evento sportivo di grande tradizione e di rilievo dal punto di vista mediatico come il Giro d'Italia. Per il futuro, ritiene proponibile anche una manifestazione importante e di grande impatto economico e culturale come la Sagra dell'uva di Marino.

Il presidente COSTA dichiara chiusa la discussione generale.

Poiché il RELATORE non interviene in replica, il sottosegretario CONTENTO svolge il proprio intervento auspicando che la valutazione parlamentare offra anche elementi di riflessione per introdurre fattori innovativi tali da superare la flessione di gettito derivante dalla riduzione della vendita dei biglietti. Purtuttavia, egli sottolinea come il regresso registrato nel 2002 trovi la propria ragione in una sostanziale disaffezione del pubblico per un gioco che è sicuramente sopravanzato da altre tipologie, come il Lotto e il Superenalotto.
Inoltre, non condivide la sollecitazione a tenere in maggior conto il parere parlamentare, rivendicando un'attenzione scrupolosa alle indicazioni emerse lo scorso anno. In generale, dall'esame della vendita dei biglietti per il 2002, si evince un disallineamento tra la notorietà della manifestazione abbinata ed il successo della lotteria; a suo parere occorre valutare per il futuro anche una modifica radicale dei meccanismi di abbinamento (che potrebbe coinvolgere le stesse manifestazioni capofila) laddove si fosse in grado di assicurare un incremento dei volumi di vendita. Per quanto riguarda la commercializzazione e la distribuzione dei biglietti fa presente che la gara indetta per l'affidamento di tale servizio è ancora oggetto di uno specifico procedimento di competenza del giudice amministrativo. Dopo aver dichiarato la disponibilità a modificare eventualmente lo schema di decreto, tenendo fermo il principio di assicurare maggiore gettito, si rimette alla valutazione della Commissione.

Il relatore FRANCO Paolo, preso atto delle risultanze del dibattito, illustra uno schema di parere favorevole, esprimendo in premessa la preoccupazione per l'andamento negativo della vendita dei biglietti delle lotterie nazionali riscontrato nel 2002, a conferma delle difficoltà che attraversa tale settore da alcuni anni, purtroppo in linea con l'andamento generale dell'intero comparto dei giochi e delle scommesse. Tale risultato impone una riflessione sulla adeguatezza dei meccanismi e sui criteri previsti dalla legge per l'abbinamento di manifestazioni alle lotterie, anche affrontando in maniera radicale i problemi della commercializzazione e della distribuzione dei biglietti, legate a moduli organizzativi ormai datati.
In merito alla utilizzazione dei proventi realizzati con la vendita dei biglietti delle lotterie da parte degli enti locali o degli enti organizzatori delle manifestazioni abbinate, sollecita una valutazione in via preventiva dei progetti nel campo sociale e culturale, che a norma di legge, gli enti organizzatori sono tenuti a presentare a corredo della domanda formulata al Ministero. Tale valutazione potrebbe costituire un ulteriore elemento per definire gli abbinamenti, pur nel rigoroso rispetto dei criteri di regionalizzazione e di rotazione previsti.
Egli propone alla Commissione di valutare favorevolmente la proposta del Ministro di confermare anche per il 2003 il limite di sei lotterie da organizzare. Per quanto riguarda gli eventi proposti per gli abbinamenti del prossimo anno, propone di esprimere parere favorevole, invitando il Governo a valutare la possibilità, per quanto riguarda il primo raggruppamento, di sostituire il Carnevale di Massafra con il Carnevale di Gallipoli.

Interviene il sottosegretario CONTENTO osservando che al primo gruppo potrebbe essere aggiunto una ulteriore manifestazione, senza prevedere un'ulteriore sostituzione.

Il relatore FRANCO Paolo non ritiene opportuno proporre un incremento del numero delle manifestazioni da abbinare, per salvaguardare il successo della lotteria, rimarcando inoltre che una proposta aggiuntiva non rispetterebbe il criterio dell'equa distribuzione regionale.

Il senatore FIRRARELLO interviene sollecitando il relatore ad inserire nel parere la proposta di abbinare, nel primo gruppo, anche il Carnevale di Acireale.

Il relatore FRANCO Paolo non ritiene di poter accogliere tale proposta.

Intervengono per dichiarazione di voto favorevole sulla bozza di parere illustrata, a nome dei rispettivi Gruppi, il senatore GIRFATTI e la senatrice THALER AUSSERHOFER.

I senatori EUFEMI e SALERNO preannunciano il voto favorevole, auspicando peraltro una maggiore attenzione per le manifestazioni organizzate in Piemonte.

Il senatore CASTELLANI preannuncia il voto contrario.

Il senatore BRUNALE preannuncia il voto di astensione a nome della propria parte politica.

Il senatore FIRRARELLO esprime una vibrata protesta per il mancato accoglimento della propria proposta, facendo presente che il Carnevale di Acireale costituisce una manifestazione di gran lunga più rilevante e di maggiore notorietà rispetto agli abbinamenti proposti, contestando altresì apertamente le valutazioni del Ministero.

Dopo un ulteriore intervento del senatore GENTILE, il senatore FRANCO Paolo ribadisce la propria posizione.

Verificata la presenza del numero legale per deliberare, a maggioranza viene conferito il mandato al relatore a redigere un parere favorevole con osservazioni del tenore precedentemente illustrato.


La seduta termina alle ore 16,40.