LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI (8a)

MARTEDI' 23 OTTOBRE 2001
24ª Seduta

Presidenza del Presidente
GRILLO

Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Mammola.

La seduta inizia alle ore 14,10.



IN SEDE REFERENTE

(696) Conversione in legge del decreto-legge 28 settembre 2001, n. 354, recante disposizioni urgenti per il trasporto aereo
(Seguito e conclusione dell'esame)

Riprende la discussione generale, sospesa nella seduta del 18 ottobre scorso.

La senatrice DONATI sottolinea anzitutto la necessità di estendere temporalmente la validità degli effetti del decreto-legge, attualmente di un solo mese, anche in relazione a quanto di recente stabilito dall'Ecofin. Questa è la ragione per la quale ha presentato gli emendamenti 1.1 e 1.2, riferiti al decreto legge, volti ad estendere i benefici previsti dal provvedimento per due mesi o fino al 31 dicembre prossimo.

Il senatore CICOLANI rinuncia ad illustrare l'emendamento 1.3 richiamandosi alle ragioni già illustrate dalla senatrice Donati.

Il senatore PEDRINI chiede se nel provvedimento possano essere introdotti, una volta quantificati gli oneri, anche altri benefici a favore delle compagnie aeree e delle gestioni aeroportuali che fortemente hanno risentito di un calo di produttività dopo gli attentati verificatesi l'11 settembre scorso. Chiede inoltre al Governo se non sia questo il momento per effettuare un esame approfondito della competitività del settore aeroportuale al fine di rilanciare tale settore sul mercato europeo, anche mediante aiuti come quelli adottati dagli Stati Uniti nei confronti delle compagnie aeree.

Il presidente GRILLO dichiara chiusa la discussione generale e rinuncia alla replica.

Il sottosegretario MAMMOLA, pur consapevole delle esigenze ricordate dal senatore Pedrini, si dichiara perplesso sulla possibilità di adottare, all'interno di questo provvedimento, norme che necessitano di un approfondimento sia dal punto di vista della quantificazione degli oneri, sia dal punto di vista dell'individuazione del tipo di misura da adottare. Quanto agli emendamenti esprime il favorevole avviso del suo Dicastero in quanto tutti raccolgono un'indicazione già scaturita in sede europea. Invita tuttavia i presentatori a ritirarli in quanto su di essi non si è ancora manifestato il concerto di tutte le amministrazioni interessate al provvedimento che sarà certamente acquisito per l'esame in Assemblea.

Al fine di un esame degli emendamenti da parte dell'Assemblea, i senatori DONATI e CICOLANI ritirano rispettivamente gli emendamenti 1.1 e 1.2 e l'emendamento 1.3.

La senatrice DONATI illustra quindi il seguente ordine del giorno:

O/696/2/8
Donati


"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 696 "Conversione in legge del decreto-legge 28 settembre 2001, n. 354, recante disposizioni urgenti per il trasporto aereo"

premesso che:

l'Ecofin del 16 ottobre 2001 ha deliberato di intervenire a sostegno delle compagnie aeree consentendo ai Governi dell'Unione Europea, oltre di poter prorogare la copertura assicurativa oggetto del disegno di legge n. 696, anche di rimborsare i mancati introiti delle compagnie dovuti all'inattività di 4 giorni del blocco dello spazio aereo statunitense;

considerando che:

il Commissario europeo Loyola De Palacio ha dichiarato che valuterà caso per caso eventuali richieste che eccedano i 4 giorni;
impegna il Governo

a quantificare con urgenza l'importo di questo intervento a sostegno del trasporto aereo, a verificare se vi siano situazioni che comportano un superamento dei 4 giorni di blocco del traffico aereo ed a identificare le risorse necessarie a questo scopo."


Il presidente GRILLO esprime parere favorevole sull'ordine del giorno in questione. Il sottosegretario MAMMOLA dichiara di accoglierlo come raccomandazione.

Il presidente GRILLO fa quindi proprio il seguente ordine del giorno del senatore Lauro:



0/696/1/8
Lauro


"Il Senato,

considerato che il decreto-legge 28 settembre 2001, n. 354, recante disposizioni urgenti per il trasporto aereo, in relazione agli attentati terroristici dell'11 settembre compiuti negli Stati Uniti e al conseguente stato di crisi in cui versa il settore del trasporto aereo e turistico in genere, prevede un immediato intervento di sostegno da parte del Governo a favore delle compagnie aeree, proprio in tema di copertura assicurativa dei rischi derivanti da eventi legati al fenomeno del terrorismo,
impegna il Governo

ad assumere le iniziative necessarie affinché il sostegno economico, di carattere straordinario di cui al decreto-legge citato, previsto per gli operatori turistici del trasporto aereo sia esteso anche alle aziende che operano nei vari settori turistici tra cui il settore marittimo-turistico."

Il sottosegretario MAMMOLA dichiara di accogliere tale ordine del giorno come raccomandazione.

La Commissione, previa verifica del numero legale, conferisce infine mandato al Relatore di riferire in Assemblea in termini favorevoli alla conversione in legge del decreto in esame, autorizzandolo nel contempo a chiedere di poter svolgere oralmente la relazione.


SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Proposta di indagine conoscitiva sulla sicurezza del trasporto aereo

Il presidente GRILLO, in relazione a quanto stabilito dall'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentati dei Gruppi la scorsa settimana, illustra un'ipotesi di programma concernente lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulla sicurezza del trasporto aereo. L'incidente avvenuto l'8 ottobre scorso presso l'aeroporto di Milano-Linate, che costituisce la più grave sciagura aerea avvenuta sul territorio nazionale, induce infatti la Commissione ad avviare una approfondita analisi sulla sicurezza del trasporto aereo. Tale esigenza nasce, oltre che dalla necessità di un coinvolgimento degli organismi parlamentari in una tematica che suscita comprensibili apprensioni nell'opinione pubblica e tra gli operatori del settore, anche dall'opportunità di approfondire in sede parlamentare un aspetto critico per uno dei settori più delicati e strategici nell'intero sistema dei trasporti, che costituisce un elemento indispensabile per lo sviluppo del tessuto economico e per la complessiva modernizzazione del paese. Poiché il settore del trasporto aereo è stato attraversato da dinamiche evolutive molto forti, legate all'enorme espansione dei volumi di traffico, ad uno spiccato livello di competizione tra i diversi operatori presenti sul mercato, alla sempre più accentuata liberalizzazione del mercato stesso nonché dalle innovazioni normative intervenute in ambito comunitario e nazionale, appare opportuno, mediante lo svolgimento dell'indagine, valutare gli aspetti critici nella tutela della sicurezza nel trasporto aereo, coinvolgendo le responsabilità ed il patrimonio di competenze e di esperienze di tutti i soggetti, pubblici e privati, operanti in tale settore.
È quindi necessario analizzare lo stato di attuazione della riforma del trasporto aereo avviata nel corso degli ultimi anni, gli inconvenienti che l'attuale riparto di competenze esistente tra i diversi soggetti preposti al governo del settore può aver ingenerato - anche al fine di promuovere opportuni interventi normativi in materia - le eventuali disfunzioni nella gestione del traffico aereo ed aeroportuale, il coordinamento a livello sovranazionale tra le varie autorità di controllo, i rapporti tra traffico commerciale, traffico militare ed attività aeronautica da diporto, il livello di formazione e di aggiornamento delle categorie professionali impegnate nel settore, i temi legati all'adeguamento delle categorie professionali impegnate nel settore, i temi legati all'adeguamento tecnologico ed alla manutenzione delle infrastrutture aeroportuali e di quelle di controllo, le eventuali conseguenze che possono essere determinate dallo stato di crisi in cui versano i maggiori vettori aerei, nonché le problematiche poste sul piano della sicurezza dall'attuale quadro politico internazionale. Da tale iniziativa la Commissione potrà infatti trarre una quantità preziosa di informazioni e di spunti per individuare tutte quelle iniziative, anche di carattere legislativo, atte ad incrementare il più possibile il livello di sicurezza del settore del trasporto aereo in Italia, onde consentire a quest'ultimo di porsi all'avanguardia nell'ambito del contesto internazionale. A tal fine, sarebbe opportuno effettuare l'audizione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministro dell'interno, del Ministro della difesa, nonché l'audizione dei rappresentanti dell'Ente nazionale per l'assistenza al volo (ENAV) S.p.A., dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC), dell'Agenzia per la sicurezza del volo, di Eurocontrol, dei gestori aeroportuali, di vettori aerei nazionali, dell'Associazione vettori esteri (IBAR), dell'Aeroclub d'Italia, del Dipartimento aviazione civile del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e delle forze sociali. Nell'ambito dell'indagine potrebbe rivelarsi utile l'effettuazione di sopralluoghi presso alcuni dei principali aeroporti europei. L'indagine conoscitiva potrebbe avere la durata di sei mesi.

Il senatore PEDRINI, dichiarandosi favorevole al programma illustrato dal Presidente, ritiene tuttavia necessario porre all'attenzione della Commissione l'eventuale audizione di esperti del settore aereo.

Il presidente GRILLO fa presente che l'elenco indicato dal programma non è esaustivo e potrà essere integrato nel corso dello svolgimento dell'indagine stessa.

La Commissione approva quindi la proposta di indagine illustrata dal presidente Grillo che, se autorizzata dal Presidente del Senato ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento, avrà il seguente titolo: "Indagine conoscitiva sulla sicurezza del trasporto aereo".

La seduta termina alle ore 15,10.


EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE N. 696
al decreto-legge

Art. 1

1.1
Donati

Al comma 2, ultimo periodo, sostituire le parole: "per la durata di un mese a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto" con le seguenti: "fino al 31 dicembre 2001".


1.2
Donati

Al comma 2, sostituire le parole: "un mese" con le seguenti: "due mesi".


1.3
Cicolani

Al comma 2, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Detto termine è prorogato di un mese e, subordinatamente al riesame della situazione è suscettibile di un ulteriore rinnovo che comunque non può essere esteso al di là del 31 dicembre 2001."