SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIV LEGISLATURA --------------------


8a Commissione permanente
(LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI)



179aseduta: mercoledì 26 febbraio 2003, ore 15
180a seduta: giovedì 27 febbraio 2003, ore 8,30



ORDINE DEL GIORNO


PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione.
interrogazione svolta
IN SEDE DELIBERANTE

I. Seguito della discussione del disegno di legge:
Disciplina dell'attività di trasporto di viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Duca ed altri; Sanza ed altri). - Relatore alla Commissione PASINATO.
(Pareri della 1a, della 2a, della 3a, della 5a, della 6a, della 10a, della 11a Commissione, della Giunta per gli affari delle Comunità europee e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1791)
II. Discussione del disegno di legge:
Antonio BATTAGLIA ed altri. - Interventi per i porti di Termini Imerese e di Palermo. - Relatore alla Commissione CHIRILLI.
(Pareri della 1a, della 5a, della 10a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1543)

IN SEDE REFERENTE
Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Disposizioni per il riordino e il rilancio della nautica da diporto e del turismo nautico. (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Muratori e Germanà; Perlini ed altri; Carli ed altri).
(Pareri della 1a, della 2a, della 3a, della 4a, della 5a, della 6a, della 7a, della 10a, della 11a, della 13a Commissione, della Giunta per gli affari delle Comunità europee e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1956)
2. PROVERA. - Norme in materia di nautica da diporto.
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a, della 5a, della 6a, della 10a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(536)
3. GRILLO. - Disposizioni per il riordino ed il rilancio della nautica da diporto e del turismo nautico.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6a, della 10a, della 13a Commissione e della Giunta per gli affari delle Comunità europee)
(743)
4. CUTRUFO ed altri. - Provvedimenti di sostegno del settore della nautica da diporto e del turismo nautico.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6a, della 10a, della 11a, della 13a Commissione, della Giunta per gli affari delle Comunità europee e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(979)
- Relatore alla Commissione GRILLO.
Rinvio del seguito dell'esame congiunto

IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Esame, ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, dell'atto:
Schema di decreto legislativo recante riforma ed aggiornamento della legge 17 dicembre 1971, n. 1158, relativa all'attraversamento stabile dello Stretto di Messina. - Relatore alla Commissione CICOLANI.
(Previe osservazioni della 1a e della 5a Commissione)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 14 della legge 1° agosto 2002, n. 166)
(n. 181)
INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO

        GUERZONI. – Ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti, dell’ambiente e per la tutela del territorio e per i beni e le attività culturali. – Posto che:
            nelle ultime settimane un Ministro in carica e parlamentari locali della maggioranza hanno reso pubblico che sarebbero in corso di svolgimento vertici interministeriali coinvolgenti i Ministeri delle infrastrutture, dell’ambiente e per i beni e le attività culturali che potrebbero dar luogo alla definizione di un nuovo tracciato per il passaggio dell’«Alta Velocità» in territorio modenese;
            in detto territorio i cantieri per costruire l’opera sopra ricordata sono insediati ed operativi da mesi e che fin dal luglio 2000 è conclusa, con specifiche decisioni assunte dalla Conferenza dei Servizi, la definizione del citato tracciato;
            a tali definitive conclusioni si è pervenuti dopo approfondimenti specifici in tutte le sedi deputate anche con riferimento agli attraversamenti della discarica cittadina e del territorio circostante «Villa Dallari»;
            le iniziative ministeriali di cui si è avuta notizia risulterebbero senz’altro inusuali poiché lunghi anni sono stati dedicati a ricerche, studi, definizioni progettuali e alle determinazioni di governo della Regione Emilia Romagna, dei Comuni di Modena, Castelfranco Emilia e Campogalliano e della Amministrazione Provinciale, conclusisi con l’adesione ad un progetto definitivo alla fine di un percorso politico-amministrativo complesso e difficile, svoltosi innanzitutto per impulso del governo nazionale;
            con giusta ragione i Sindaci di Modena, Castelfranco Emilia e Campogalliano ed il Presidente dell’Amministrazione Provinciale lamentano di non essere nemmeno stati informati, direttamente e in via ufficiale, delle ragioni che avrebbero indotto alla verifica annunciata e di quanto con essa si potrebbe decidere a loro insaputa per le sorti del territorio di cui le amministrazioni che presiedono sono senz’altro pienamente responsabili, sia verso i cittadini che rispetto allo Stato,
        si chiede di sapere:
            se corrisponda al vero che tre Ministri starebbero verificando per l’attraversamento del territorio modenese una nuova ipotesi di tracciato, diversa da quella già conclusivamente decisa e già in via di attuazione;
            se quanto sopra richiamato corrisponde al vero, per quali ragioni non si sia ritenuto, prima di procedere a verifiche, di ascoltare l’opinione della Regione, dei Sindaci e della Provincia circa la necessità e l’opportunità di questa iniziativa anche rispetto all’eventualità che in essa le istituzioni citate fossero direttamente coinvolte poiché senz’altro in grado di documentare direttamente gli esiti degli studi, delle ricerche e delle definizioni progettuali assunte definitivamente nel luglio 2000;
            come si intenda provvedere con urgenza al rigoroso ripristino dei ruoli istituzionali, regionale e locali, per decisioni che innanzitutto riguardano le comunità territoriali interessati.

(3-00376)