SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIV LEGISLATURA --------------------



3a Commissione permanente
(AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE)

2a seduta: martedì 10 luglio 2001, ore 15


ORDINE DEL GIORNO
PROCEDURE INFORMATIVE


I. Comunicazioni del Ministro degli affari esteri sul Vertice G8 di Genova e sugli sviluppi della situazione nei Balcani. Comunicazioni svolte
II. Interrogazione. interrogazione svolta

        INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO

        PROVERA. – Al Ministro degli affari esteri – Premesso:

            che in data 5 luglio 2001 le parti in lotta sul suolo dell’ex Repubblica jugoslava di Macedonia – Fyrom – risultano aver raggiunto un cessate il fuoco;
            che il predetto cessate il fuoco sarebbe il risultato di un accordo triangolare stipulato, da un lato, tra l’Alleanza Atlantica ed il Governo macedone e, dall’altro, tra l’Alleanza Atlantica e le forze della guerriglia albanese;
            che l’accordo raggiunto prevederebbe il disarmo volontario della guerriglia albanese e l’avvio di un processo di riforma costituzionale all’interno della Repubblica di Macedonia;
            che il raggiungimento di un accordo era la precondizione per l’invio sul suolo della Fyrom di un nuovo contingente armato multinazionale,
        l’interrogante chiede di conoscere:
            l’effettivo contenuto dell’accordo politico che è alla base della tregua raggiunta;
            l’opinione del Governo in merito alla tenuta a medio-lungo termine della tregua e dell’accordo politico sottostante, considerate la rilevanza delle originarie rivendicazioni della guerriglia macedone e la loro problematica compatibilità con la sopravvivenza di uno Stato unitario sul suolo della Fyrom;
            la natura della missione che la NATO sarebbe chiamata a svolgere, la prevedibile composizione del contingente – in particolare, se ne faranno parte militari americani e con quali funzioni – ed il contributo che dovrebbe darvi l’Italia.


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