AFFARI COSTITUZIONALI (1ª)
Sottocommissione per i pareri

GIOVEDI' 15 FEBBRAIO 2001
222ª seduta

Presidenza del Presidente
ANDREOLLI

Interviene il sottosegretario di Stato alle politiche agricole e forestali Borroni.

La seduta inizia alle ore 14,10.


(4984) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2000, n. 393, recante proroga della partecipazione militare italiana a missioni internazionali di pace, nonché dei programmi delle Forze di polizia italiane in Albania, approvato dalla Camera dei deputati.
(Parere alle Commissioni riunite 3ª e 4ª. Esame. Parere favorevole)

Il relatore BESOSTRI illustra il contenuto del provvedimento in titolo e, replicando ai rilievi del senatore Pellicini avanzati nel corso della seduta pomeridiana di ieri della Commissione, osserva che il decreto in esame è motivato dalla inevitabile temporaneità e non programmabilità delle missioni internazionali di pace. Propone pertanto la formulazione di un parere favorevole.

La Sottocommissione conviene.

(4947) Conversione in legge del decreto-legge 11 gennaio 2001, n. 1, recante disposizioni urgenti per la distruzione del materiale specifico a rischio per encefalopatie spongiformi bovine e delle proteine animali ad alto rischio, nonché per l'ammasso pubblico temporaneo delle proteine animali a basso rischio
(Parere alla 9ª Commissione su emendamenti. Esame. Parere non ostativo)

Il senatore BESOSTRI, in sostituzione del relatore designato Pinggera, propone la formulazione di un parere non ostativo sugli emendamenti.

La Sottocommissione conviene.


Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 19995, n. 200, in materia di riordino del personale non direttivo del Corpo di polizia penitenziaria (n. 839)

(Osservazioni alla 2ª Commissione)

Il presidente ANDREOLLI illustra il provvedimento in titolo e propone la formulazione di una valutazione non ostativa, richiamando la Commissione di merito a valutare la sussistenza di una sufficiente copertura finanziaria delle misure in esso contenute.

La Sottocommissione conviene.

(4963) Interventi legislativi in materia di tutela della sicurezza dei cittadini, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Simeone; Pisapia; Siniscalchi ed altri; Foti ed altri; Soda ed altri; Neri ed altri; Fratta Pasini; Veltri; Gambale ed altri; Saraceni.
(Parere alla 2ª Commissione. Seguito e conclusione dell'esame. Parere non ostativo con osservazioni)


Riprende l'esame sospeso nella seduta precedente.

Il relatore LUBRANO DI RICCO, esaurita l'illustrazione del provvedimento in titolo, propone la formulazione di un parere non ostativo con le seguenti osservazioni:
la previsione della revoca della sospensione condizionale della pena, prevista dal primo comma dell'articolo 1 anche nell'ipotesi in cui la sospensione è stata concessa ai sensi del comma 3 dell'articolo 444 del codice di procedura penale, sembra porsi in contrasto con la volontà della parte che ha subordinato l'efficacia della richiesta alla concessione della sospensione condizionale della pena;
occorre poi valutare se la modifica del terzo comma dell'articolo 593 del codice di procedura penale contenuta nell'articolo 13 trovi applicazione soltanto per le sentenze del giudice togato e non anche per quelle emesse dal giudice di pace. L'articolo 18 della legge 24 novembre 1999, n. 468, che modifica il medesimo articolo 593 del codice di procedura penale prevede infatti l'inappellabilità delle sentenze di condanna relative a reati (quindi relative anche a delitti e non solo a contravvenzioni), mentre l'articolo 13 del disegno di legge in esame, limitando l'inappellabilità delle sentenze di condanna soltanto a quelle relative a contravvenzioni, non sembra applicabile anche alle sentenze di condanna emesse dal giudice di pace alle quali invece, a maggior ragione, è opportuno estendere la facoltà dell'appello;
appare opportuno attribuire un carattere temporaneo all'uso di contingenti di personale militare, previsto dall'articolo 18 per la sorveglianza e il controllo di obiettivi ed edifici di interesse pubblico. In proposito occorre rilevare che l'uso di personale militare per tale finalità appare ragionevole sino a che non sarà divenuta operativa la riforma del servizio di leva; sembra infatti incongruo e irragionevole ipotizzare l'utilizzo di militari professionisti per svolgere mansioni proprie delle forze di polizia;
appare infine generica la previsione contenuta nell'articolo 19 secondo la quale i militari impegnati nei programmi di cui all'articolo 18 possono procedere all'identificazione e a trattenere, seppur temporaneamente, sul posto persone e mezzi di trasporto; questa norma va comunque interpretata coerentemente con quanto stabilito dall'ultimo periodo del medesimo articolo 19 secondo il quale in nessun caso i militari impiegati per i suddetti programmi hanno le funzioni di agenti di polizia giudiziaria.

Il presidente ANDREOLLI concorda con le osservazioni del relatore, rilevando l'opportunità di garantire un carattere temporaneo ai programmi di utilizzazione di contingenti di personale militare previsti dall'articolo 18.

La Sottocommissione conviene quindi con la proposta di parere illustrata dal relatore.


Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate (n. 835).
(Osservazioni alla 4ª Commissione)

Il presidente ANDREOLLI illustra il provvedimento in titolo e propone la formulazione di una valutazione non ostativa sullo schema in esame, richiamando la Commissione di merito a valutare la sussistenza di una sufficiente copertura finanziaria delle misure in esso contenute. Rileva quindi la improprietà della formulazione dell'articolo 25 che prevede una clausola abrogativa generica, mentre occorrerebbe individuare puntualmente le disposizioni da abrogare.

Conviene con questo rilievo il senatore PASTORE.

La Sottocommissione conviene quindi con la proposta di parere avanzata dal relatore.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma dei carabinieri (n. 836)
(Osservazioni alla 4ª Commissione)

Il presidente ANDREOLLI illustra il provvedimento in titolo e propone la formulazione di una valutazione non ostativa sullo schema in esame, richiamando la Commissione di merito a valutare la sussistenza di una sufficiente copertura finanziaria delle misure in esso contenute.

La Sottocommissione conviene.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199, in materia di nuovo inquadramento del personale non direttivo e non dirigente del Corpo della Guardia di finanza (n. 838)
(Osservazioni alla 6ª Commissione)

Il presidente ANDREOLLI illustra il provvedimento in titolo e propone la formulazione di una valutazione non ostativa sullo schema in esame, richiamando la Commissione di merito a valutare la sussistenza di una sufficiente copertura finanziaria delle misure in esso contenute.

La Sottocommissione conviene.

(4677) AGOSTINI ed altri - Delega al Governo per il riordino generale dei trattamenti pensionistici di guerra

(Parere alla 6ª Commissione sul testo del Comitato ristretto ed emendamento. Esame. Parere favorevole)

Il presidente ANDREOLLI in sostituzione del relatore designato Pinggera, illustra il testo del Comitato ristretto e l'emendamento ad esso riferito proponendo la formulazione di un parere non ostativo.

Concorda la Commissione.

La seduta termine alle ore 14,45.