AFFARI COSTITUZIONALI (1a)
GIOVEDÌ 15 GENNAIO 1998

209a Seduta (antimeridiana)
Presidenza del Presidente
VILLONE

Interviene il Sottosegretario di Stato per l'interno Sinisi.

La seduta inizia alle ore 8,45.

IN SEDE REFERENTE
(2898) Disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, approvato dalla Camera dei deputati
(74) SILIQUINI ed altri. - Nuove norme in tema di immigrazione degli stranieri extracomunitari
(265) PETRUCCI ed altri. - Disposizioni in materia di soggiorno dei cittadini stranieri extracomunitari nel territorio dello Stato
(517) DE CORATO ed altri. - Modifiche al decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, recante norme urgenti in materia di asilo politico, di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari e di regolarizzazione dei cittadini extracomunitari ed apolidi già presenti nel territorio di Stato. Disposizioni in materia di asilo politico
(521) DE CORATO ed altri. - Modifiche ed integrazioni al decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, recante norme urgenti in materia di asilo politico, di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari e di regolarizzazione dei cittadini extracomunitari ed apolidi già presenti nel territorio dello Stato
(1205) MANCONI ed altri. - Disposizioni relative al soggiorno dei lavoratori stranieri nel territorio dello Stato
(2119) MACERATINI ed altri. - Modifica al decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, recante norme in materia di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari
(2295) MANCONI ed altri. - Disposizioni relative ai cittadini stranieri non comunitari
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)

Prosegue l'esame degli ordini del giorno presentati al disegno di legge n. 2898, sospeso nella seduta del giorno precedente.

Il relatore GUERZONI, a proposito dell'ordine del giorno numero 1, esprime parere favorevole, attendendo peraltro di conoscere l'opinione del Governo in merito al terzo capoverso del dispositivo.

Il sottosegretario SINISI invita il presentatore a ritirare l'iniziativa, per poterla eventualmente considerare in Assemblea. Sostiene comunque che al terzo capoverso per «Stato di appartenenza» deve intendersi quello a cui appartiene il cittadino, mentre per «Stato di provenienza» si intende quello dal quale lo straniero proviene da ultimo. Precisa inoltre che il rimpatrio presuppone un accordo con il paese interessato. In relazione all'ultimo capoverso del dispositivo, riconosce infine che le misure di vigilanza ivi previste comportano delle limitazioni alla libertà personale e quindi implicano una qualche forma di coercizione. Sull'argomento intervengono ripetutamente il senatore LUBRANO DI RICCO, il Presidente e il relatore, il quale ribadisce il suo parere favorevole.

Il relatore GUERZONI si pronuncia inoltre favorevolmente sugli ordini del giorno nn. 2 e 3.

Il sottosegretario SINISI invita il relatore a riformulare il dispositivo dell'ordine del giorno n. 3. L'ordine del giorno stesso è quindi ritirato dal relatore, dopo una breve discussione, riservandosi egli di riformularlo per l'esame in Assemblea.

Il relatore GUERZONI esprime poi un parere favorevole sull'ordine del giorno n. 4. Il sottosegretario SINISI dichiara di accogliere tale iniziativa come una raccomandazione. Sostiene l'opportunità di svolgere una riflessione approfondita sull'abrogazione dell'articolo 16 delle preleggi attraverso lo strumento previsto dall'articolo 47 del disegno di legge, soprattutto con riferimento alle persone giuridiche. Più in generale invita ad un impiego prudente degli ordini del giorno recanti indirizzi al Governo per l'esercizio della delega legislativa.

Il PRESIDENTE suggerisce di riformulare l'ordine del giorno con un invito al Governo a valutare la questione e ad assumere le iniziative legislative conseguenti, piuttosto che a richiamare lo strumento di cui all'articolo 47 del disegno di legge. Il senatore PASTORE non esclude qualche forzatura nel contenuto di taluni degli ordini del giorno, presentati anche dalla maggioranza, in quanto è prevalsa la volontà di non modificare il disegno di legge n. 2898. Rileva comunque che si tratta, in definitiva, di procedere all'integrazione dell'elenco delle disposizioni da abrogare, includendo anche l'articolo 16 delle preleggi. Non insiste comunque per la votazione dell'ordine del giorno stesso.

Il sottosegretario SINISI si dice sensibile alle considerazioni svolte dal Presidente e torna a manifestare qualche perplessità sull'impiego dell'articolo 47 al di fuori dell'ambito del disegno di legge. Il senatore PASTORE ritira quindi l'ordine del giorno n. 4, riservandosi di riformularne il dispositivo per l'esame in Assemblea.

Sull'ordine del giorno n. 5 si esprimono in senso favorevole il RELATORE e il sottosegretario SINISI.

In merito all'ordine del giorno n. 6, il relatore GUERZONI si rimette al Governo, avendo dei dubbi circa l'opportunità dell'iniziativa.

Il Sottosegretario SINISI invita i presentatori a sopprimere il primo capoverso del dispositivo, recante il termine di diciotto mesi; esprime invece parere favorevole sulle restanti parti dell'iniziativa.

Il senatore PASTORE conviene e modifica di conseguenza l'ordine del giorno stesso, nel quale rileva un errore materiale al secondo capoverso del dispositivo.

Il relatore GUERZONI, a proposito dell'ordine del giorno n. 7, si rimette alle conclusioni a cui era pervenuta la Commissione in merito all'articolo 37. Il PRESIDENTE nota che il dibattito si era allora incentrato, più che sugli accessi all'istruzione universitaria, sulla questione relativa all'esercizio delle professioni.

L'ordine del giorno è comunque accolto dal GOVERNO.

Il relatore GUERZONI invita quindi i presentatori a ritirare l'ordine del giorno n. 8, non condividendo egli le premesse logiche da cui l'iniziativa trae origine. Il senatore MAGGIORE ricorda che l'ordine del giorno stesso rappresenta la trasformazione di un emendamento della senatrice Dentamaro, da lui fatto proprio. Il sottosegretario SINISI si associa all'invito del relatore. Il senatore ROTELLI esclude che con un ordine del giorno si possano impartire direttive analitiche sull'esercizio di competenze regionali. Il presidente VILLONE riconosce il fondamento di questa obiezione. Il senatore MAGGIORE ritira pertanto l'ordine del giorno stesso.

Il RELATORE fa proprio l'ordine del giorno n. 9, in assenza del presentatore. Il sottosegretario SINISI manifesta dei dubbi sulla lettera d) del dispositivo, che non compariva in una precedente versione dell'iniziativa. Invita pertanto a riconsiderare l'ordine del giorno stesso, in vista dell'esame in Assemblea.

Il relatore GUERZONI, accogliendo l'invito del Governo, riformula l'ordine del giorno, espungendo la lettera d) e l'ultima parte delle premesse. Il GOVERNO esprime pertanto parere favorevole.

Il relatore GUERZONI e il sottosegretario SINISI esprimono quindi parere favorevole sugli ordini del giorno successivi, dal n. 10 al n. 19 compreso.

Il senatore MARCHETTI chiede al rappresentante del Governo di esprimersi anche sugli ordini del giorno successivi, per la parte relativa alle regolarizzazioni.

Il RELATORE, a proposito dell'ordine del giorno n. 20, invita i presentatori a ritirarlo ed a presentare in Assemblea un'integrazione all'ordine del giono n. 19. Il senatore PASTORE nota però che l'ordine del giorno n. 20 si ispira ad un'impostazione sensibilmente diversa rispetto all'ordine del giorno n. 19. Avanza in particolare delle perplessità sulla lettera b) del dispositivo.

La Commissione conviene di riprendere la questione nel corso della seduta pomeridiana.

Il RELATORE esprime quindi parere favorevole sull'ordine del giorno n. 22, mentre invita i presentatori dell'ordine del giorno n. 21 a ritirarlo con l'impegno ad integrare il proprio ordine del giorno n. 16, di contenuto analogo.

Sull'ordine del giorno n. 21 esprime delle riserve il sottosegretario SINISI, non essendo egli in condizione di verificare i dati riportati. Riguardo all'ordine del giorno n. 22, invita poi i presentatori a ritirare l'iniziativa, ripresentandola semmai per l'esame in Assemblea, non potendo egli allo stato assumere impegni per conto del Ministero della giustizia. A questo invito si associa il RELATORE.
Il senatore PINGGERA ritira quindi gli ordini del giorno nn. 21 e 22.

Il seguito dell'esame congiunto è quindi rinviato alla seduta pomeridiana.
INTEGRAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO DELLA SEDUTA POMERIDIANA
(A007 000, C01a, 0072o)

Il PRESIDENTE avverte che l'ordine del giorno della seduta pomeridiana della Commissione è integrato con l'esame, in sede consultiva, ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento, del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 2997, concernente gli interventi in Bosnia e in Albania.

La seduta termina alle ore 9,35.