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Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
COVIELLO
Intervengono i sottosegretari di Stato per le finanze Vigevani, per i lavori pubblici Mattioli e per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica Giarda e Macciotta.
La seduta inizia alle ore 16,30.
IN SEDE REFERENTE
(4237)
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000 e bilancio pluriennale per il triennio 2000-2002
-(Tabb. 1 e 2) Stati di previsione dell'entrata e del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno finanziario 2000
(limitatamente alle parti di competenza)
(4236)
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)
Riprende l'esame, sospeso nella seduta antimeridiana di oggi.
Il presidente COVIELLO dichiara inammissibili i seguenti emendamenti relativi agli articoli da 27 fino alla fine del disegno di legge: 27.2, 27.1, 27.0.1, 28.0.3, 28.0.4, 28.0.1, 28.0.2, 30.0.1, 30.0.2, 30.0.3, 31.0.4, 31.0.6, 31.0.1, 31.0.17, 31.0.5, 31.0.12, 31.0.13, 31.0.14, 31.0.15, 31.0.16, 32.3, 32.7, 32.8, 34.4, 35.2, 35.6, 35.7, 35.27, 35.29, 35.30, 35.0.52, 35.0.53, 35.0.19, 35.0.28, 35.0.10, 35.0.36 (limitatamente all'ultimo capoverso), 35.0.18, 35.32, 35.33, 35.0.2, 35.0.46, 35.0.4, 35.0.3, 35.0.7, 35.0.20, 35.0.8, 35.0.21, 35.0.11, 35.0.12, 35.0.13, 35.0.14, 35.0.15, 35.0.16, 35.0.17, 35.0.9, 35.0.29, 35.0.31, 35.0.32, 35.0.33, 35.0.40, 35.0.34, 35.0.45, 36.49, 36.1, 36.44, 36.54, 36.57, 36.2, 36.7, 36.14, 36.15, 36.18, 36.23, 36.27, 36.28, 36.39, 36.46, 36.64, 36.110, 36.61, 36.30, 36.0.57, 36.0.56, 36.0.55, 36.0.53, 36.0.47, 36.0.40, 36.0.36/1, 36.0.35/1, 36.0.31 (limitatamente alla parte di tabella D), 36.55, 36.51, 36.37, 36.60, 36.62, 36.38, 36.8, 36.11, 36.12, 36.13, 36.17, 36.19, 36.20, 36.21, 36.25, 36.71, 36.66, 36.67, 36.100, 36.10, 36.22, 36.31, 36.34, 36.56, 36.63, 36.68, 36.69, 36.0.58, 36.0.54, 36.0.52, 36.0.51, 36.0.50, 36.0.49, 36.0.48, 36.0.41, 36.0.39, 36.0.38, 36.0.30, 36.0.8, 36.0.4, 38.3, 38.0.3, 38.0.1, 38.0.5, 38.0.6, 39.0.1, 39.0.3 (limitatamente ai commi 1, 3, 6 e 7), 39.0.4, 39.0.5, 39.0.2, 2.TAB.A.1, 2.TAB.A.2, 2.TAB.A.6, 2.TAB.A.7, 2.TAB.A.50, 2.TAB.A.51, 2.TAB.A.54, 2.TAB.A.67, 2.TAB.A.68, 2.TAB.A.69, 2.TAB.A.77, 2.TAB.A.78, 2.TAB.B.1, 2.TAB.B.3, 2.TAB.B.4, 2.TAB.B.17, 2.TAB.B.20, 2.TAB.B.35, 2.TAB.B.62, 2.TAB.B.85, 2.TAB.B.106, 2.TAB.B.112, 2.TAB.B.113, 2.TAB.B.122, 2.TAB.B.123, 2.TAB.B.130, 2.TAB.B.132, 2.TAB.B.134, 2.TAB.C.13, 2.TAB.C.19, 2.TAB.C.20, 2.TAB.C.27, 2.TAB.C.28, 2.TAB.D.7, 2.TAB.D.17, 2.TAB.D.39, 2.TAB.D.40, 2.TAB.D.41, 2.TAB.F.13, 2.TAB.F.16, 2.TAB.F.2, 2.TAB.F.7, 2.TAB.F.12, 2.TAB.F.6, 2.TAB.F.15, 2.TAB.F.14, 2.TAB.F.1, 2.TAB.C.2, 2.TAB.C.5, 2.TAB.C.8, 2.TAB.D.5, 2.TAB.D.37, 2.TAB.F.17.
Si passa all'esame dell'articolo 27. Non essendovi altri emendamenti oltre a quelli dichiarati inammissibili, si passa all'articolo 28.
Il relatore GIARETTA esprime parere favorevole sull'emendamento 28.1, a condizione che la seconda parte, dalle parole: «dalle amministrazioni» alla fine sia sostituita dalle parole: «dagli organi costituzionali».
Il senatore PEDRIZZI modifica in conformità l'emendamento, sul quale il sottosegretario MACCIOTTA esprime parere favorevole.
Posto quindi ai voti, l'emendamento nel testo riformulato è approvato.
Si passa all'articolo 29.
Previ pareri contrari del relatore GIARETTA e del sottosegretario MACCIOTTA, sono separatamente posti ai voti e respinti gli emendamenti 29.1, 29.2, 29.3, 29.5, 29.6, 29.7 e 29.8; con il parere favorevole del RELATORE è approvato il 29.4.
Si passa all'articolo 30.
Previo parere favorevole del relatore GIARETTA, è approvato l'emendamento 30.1, interamente sostitutivo dell'articolo, con conseguente preclusione degli emendamenti 30.2 e 30.3.
Si passa all'articolo 31.
Con separate votazioni, previ pareri contrari del relatore GIARETTA e del sottosegretario MACCIOTTA, sono respinti gli emendamenti 31.1, 31.2, 31.3, 31.0.2, 31.0.3, 31.0.7, 31.0.8, 31.0.9, 31.0.10 e 31.0.11.
Si passa all'articolo 32.
Su proposta del relatore GIARETTA, l'esame degli emendamenti 32.1, 32.4, 32.5, 32.6 e 32.9 è rinviato alla seduta notturna.
L'emendamento 32.4, sul quale il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA hanno espresso pareri contrari, posto ai voti, è respinto.
Si passa all'articolo 33.
L'emendamento 33.1, sul quale il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si sono espressi negativamente, posto ai voti, è respinto.
Sul 33.0.1, dopo il parere contrario del RELATORE, il senatore VEGAS annuncia il voto favorevole del Gruppo Forza Italia, sottolineando l'opportunità di introdurre per le società miste ivi menzionate un regime di neutralità fiscale in una fase transitoria, onde evitare un aggravio fiscale che ricadrebbe sui consumatori e sugli enti locali.
Dopo che anche il sottosegretario GIARDA si è detto contrario, l'emendamento, posto ai voti, è respinto.
Si passa all'articolo 34.
Previ pareri contrari del RELATORE e del sottosegretario GIARDA, con separate votazioni, sono respinti gli emendamenti 34.1, 34.2, 34.3, 34.5, 34.6, 34.7 e 34.8.
Il RELATORE invita al ritiro del 34.9, che affronta un argomento già considerato nell'emendamento governativo all'articolo 1.
Non avendo il senatore VEGAS accolto l'invito, l'emendamento viene posto ai voti, risultando non approvato.
Si passa all'articolo 35.
Il senatore VEGAS illustra l'emendamento 35.1: esso intende evitare abusi e spese incontrollate nell'applicazione di una norma di per sé condivisibile.
Dopo che il RELATORE, dichiarando la questione non infondata, ha espresso parere contrario con riserva di riesaminare la questione in Assemblea e il sottosegretario GIARDA si è associato al Relatore, l'emendamento, posto ai voti, non è approvato.
Successivamente, dopo che il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA hanno espresso parere contrario, con separate votazioni, la Commissione non accoglie gli emendamenti 35.3, 35.38, 35.4, 35.5, 35.8, 35.9, 35.11 (dopo che il senatore TAROLLI non ha accolto l'invito del RELATORE al ritiro), 35.12, 35.13, 35.14, 35.15, 35.16 e 35.17.
Il RELATORE invita poi a ritirare il 35.18, che affronta una materia da esaminare organicamente nel quadro del disegno di legge sull'assistenza.
Il sottosegretario MACCIOTTA concorda sul rilievo della materia trattata, la quale peraltro è considerata nell'ambito di un organico disegno di legge attualmente all'esame della Camera dei deputati, per il quale la legge finanziaria predispone la copertura. Invita a sua volta al ritiro dell'emendamento.
Il senatore TAROLLI non accoglie l'invito, rilevando che l'emendamento non interferisce con il testo all'esame della Camera dei deputati e affronta il tema cruciale del sostegno alle famiglie che devono provvedere ad un anziano o ad un handicappato. La misura proposta - conclude - avrebbe anche effetti positivi sulla spesa pubblica e muove verso un essenziale obiettivo di solidarietà.
Dopo che la senatrice FUMAGALLI CARULLI ha annunciato voto favorevole, l'emendamento è posto ai voti, risultando non approvato.
Successivamente, dopo che il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA hanno espresso parere contrario, con separate votazioni la Commissione respinge gli emendamenti 35.19, 35.20, 35.21, 35.22, 35.23 (sul quale il senatore CÒ annuncia il proprio voto favorevole, ricordando il contenuto dell'emendamento), 35.24 e 35.28. Accoglie invece - con il parere favorevole del RELATORE - il 35.26.
Il sottosegretario MACCIOTTA illustra poi l'emendamento 35.300, volto a prorogare anche nell'anno scolastico 2000-2001 le norme (attualmente limitate all'anno scolastico 1999-2000), concernenti la fornitura gratuita dei libri di testo.
Con il parere favorevole del RELATORE, l'emendamento è approvato.
Il 35.31, sul quale il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si sono espressi negativamente, è respinto.
Si passa quindi agli emendamenti recanti articoli aggiuntivi.
Il RELATORE, sull'emendamento 35.0.5, segnala che esso affronta una questione di grandissimo rilievo sociale, con un approccio speculare rispetto al 35.18 del senatore Tarolli. È senz'altro urgente - concorda - introdurre misure di sostegno fiscale alle famiglie su cui grava l'onere di assistere persone anziane o non autosufficienti, ma occorre a tal fine un approccio organico e non parziale. Invita quindi al ritiro, altrimenti il parere è contrario.
Il sottosegretario MACCIOTTA, a sua volta, dichiara che in una materia di tale rilievo occorre provvedere con una disciplina quadro, invitando quindi al ritiro. In caso contrario, il parere è negativo.
L'emendamento 35.0.5 viene posto ai voti, risultando non accolto.
Con separate votazioni, previ pareri contrari del RELATORE e del sottosegretario MACCIOTTA, sono quindi respinti gli emendamenti 35.0.6 e 35.0.27.
Il senatore TAROLLI illustra poi l'emendamento 35.0.1 che, in relazione alla manovra fiscale del Governo a favore delle famiglie, intende attribuire ad essa carattere di generalità, indirizzandosi ad una più ampia fascia di nuclei familiari. L'emendamento, inoltre, non grava su altri comparti pubblici.
Il relatore GIARETTA esprime parere contrario, riservandosi di motivare tale parere più ampiamente, se necessario, in Assemblea, in relazione anche alle modalità tecniche di copertura.
Concorda il sottosegretario MACCIOTTA.
L'emendamento 35.0.1 quindi è posto ai voti, risultando non approvato.
Con successive, distinte votazioni, previ pareri contrari del RELATORE e del sottosegretario MACCIOTTA, la Commissione respinge gli emendamenti 35.0.42, 35.0.55, 35.0.54, 35.0.44, 35.0.24, 35.0.25, 35.0.26, 35.0.30, 35.0.23, 35.0.22 e (dopo una dichiarazione di voto favorevole del senatore VEGAS , il quale segnala come l'emendamento intervenga sull'annosa questione del cumulo fra pensioni e redditi del lavoro, mirando a far emergere attività oggi svolte in «nero», con beneficio dell'erario) 35.0.35.
L'emendamento 35.0.56 è dichiarato improponibile.
Sul 35.0.36 (già dichiarato parzialmente inammissibile), il RELATORE si dice contrario; anche il sottosegretario MACCIOTTA è contrario, rilevando la connessione con misure già in atto per agevolare le assunzioni.
Posto ai voti, l'emendamento è quindi votato per la parte ammissibile e respinto.
Con successive votazioni, dopo che il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si sono espressi negativamente, la Commissione respinge poi gli emendamenti 35.0.37, 35.0.38 e 35.0.39 (sul quale il senatore VEGAS dichiara il voto favorevole del Gruppo Forza Italia, segnalando l'opportunità di una detrazione per i figli conviventi anche non minori).
Il senatore VEGAS illustra poi l'emendamento 35.0.41 che - consentendo di svolgere attività lavorative di carattere minore in regime di esenzione dall'IRPEF, intende incrementare l'occupazione e l'attività economica.
Previ pareri contrari del RELATORE e del sottosegretario MACCIOTTA, l'emendamento, posto ai voti, è respinto.
Sono quindi respinti, con separate votazioni, gli emendamenti 35.0.43 e 35.0.47, sui quali il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si erano espressi negativamente.
Il senatore AZZOLLINI illustra l'emendamento 35.0.48, mirante a ridurre l'aliquota IVA per le forniture di gas e telefono, settori nei quali si sono avuti forti aumenti tariffari.
Il relatore GIARETTA, nel dirsi contrario, rileva che l'introduzione della concorrenza anche nel settore del gas porterà gli stessi benefici tariffari già realizzati nella telefonia.
Il sottosegretario MACCIOTTA, contrario a sua volta, rileva che la tassazione dei due settori è analoga a quella vigente in altri paesi europei; ciò che è nettamente più alto è il prezzo industriale.
Posto quindi ai voti, l'emendamento 35.0.48 è respinto.
È altresì respinto l'emendamento 35.0.49, sul quale il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si sono detti contrari.
Sull'emendamento 35.0.50 (su cui il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si sono espressi negativamente) interviene per dichiarazione di voto favorevole il senatore AZZOLLINI, sottolineando l'obiettivo di introdurre una aliquota più favorevole alla tassazione dei capitali freschi che affluiscono alle piccole e medie imprese non quotate in Borsa, attualmente discriminate in modo irragionevole rispetto a quelle quotate.
Posto ai voti, l'emendamento non è accolto.
Il RELATORE e il sottosegretario MACCIOTTA si dicono quindi contrari agli emendamenti 35.0.51 (la cui ammissibilità viene messa in dubbio dal senatore FERRANTE) e 35.0.57 che, posti separatamente ai voti, risultano non approvati.
Il sottosegretario MACCIOTTA propone di accantonare gli emendamenti riferiti all'articolo 36.
La Commissione concorda.
Non essendovi emendamenti all'articolo 37, si passa agli emendamenti riferiti all'articolo 38.
Con il parere contrario del RELATORE e del rappresentante del GOVERNO, sono respinti, con distinte votazioni, gli emendamenti 38.1, 38.2, 38.4, 38.0.2, 38.0.8, 38.0.4 e 38.0.7. Si passa quindi agli emendamenti riferiti all'articolo 39.
Con il parere contrario del RELATORE e del rappresentante del GOVERNO, l'emendamento 39.0.3, limitatamente alle parti non dichiarate inammissibili per difetto di copertura, posto ai voti, è respinto dalla Commissione.
Non essendovi emendamenti riferiti all'articolo 40, il presidente COVIELLO propone di chiudere la seduta e, conseguentemente, di anticipare alle ore 20 la seduta notturna già convocata per le ore 21.
La Commissione consente.
ANTICIPAZIONE DELLA SEDUTA NOTTURNA DI OGGI
Il presidente COVIELLO dispone, in conformità con quanto testè convenuto, che la seduta notturna della Commissione, già convocata per le ore 21, sia anticipata alle ore 20.
La seduta termina alle ore 17,35.